Capitolo 116

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Pov's Brook
Mi svegliai con un male lancinante al fianco e alla spalla..

Quando aprì gli occhi mi trovai in camera nella villa safe house.

Cercai di mettermi seduta ma provavo troppo male.. quando feci per alzarmi mi presi qualche secondo per respirare e riprendermi.

Ero solo in reggiseno e pantaloncini, intorno al fianco avevo una bendatura con vari strati di garza.

Me le ero vista davvero brutta per la stronzata che avevo fatto.. per fortuna sono ancora qui.

Camminai verso il borsone sulla panca e presi dei vestiti puliti.

Mi tolsi i pantaloncini con attenzione e mi infilai degli shorts di jeans neri e una canotta nera.

Mentre feci per tirarmi su i capelli in una cosa una fitta assurda mi colpì dove ero bendata.

"Cazzo.." imprecai facendo rapidamente la coda e riposandomi subito dopo.

Camminai verso le scale e le scesi, sentendo sempre dolore costante.. dovevo prendere qualcosa per alleviare un po'.

I ragazzi stavano lavorando e notai travis mentre parlava con Dean.

Dean mi vide e subito dopo travis si voltò per guardarmi.
Gli disse qualcosa e poi venne verso di me.

"Stai bene?" Domandò duramente e catturando l'attenzione anche degli altri uomini.
Non devo essere passata di sicuro in osservato per la mia bravata.

"Si.. novità su nick?" Chiesi preoccupata.
Quegli uomini erano di sicuro suoi scagnozzi..

"Si, sa che sei in città e starà setacciando qualsiasi posto pur di ritrovarti.. non ci voleva proprio la stronzata che hai combinato." Disse lui severamente ed incazzato.

"Lo so.. ma non può significare solo una cosa negativa che mi abbia scoperto." Risposi senza pensarci e iniziando ad avere mal di testa.

Lui mi guardò fintamente incredulo ma sempre incazzato.

"Scherzi? Hai quasi rischiato di compromettere l'intera missione per la tua scappatella a casa, mi sono preoccupato come non mai quando ti ho ritrovata a terra ferita. Perché ti ho trovato così io, tu non hai dovuto veder me in quelle condizioni." Rispose lui infuriato.

"Lo so.. scusa Okey? Però dovevo andarmene via da qui. Avevo bisogno di ritornare a casa mia in quel momento anche se è stata una scelta stupita ed irresponsabile. Ma non c'è bisogno che mi tratti come una ragazzina... lo so anche io ciò che rischiavo e ne è valsa la pena." Dissi sicura e decisa.

Lui mi guardò ancora infuriato e senza capire dove volessi andare a parare.

"Prima che gli uomini di nick mi trovassero, avevo un obbiettivo, non solo ritornare lì ma anche far da esca e vedere se veramente sarei stata seguita o trovata da loro.. ho acceso tutte le video sorveglianze della casa, dopo Lucas e le ristrutturazioni di casa mia avevo imparato che con la vita che facevamo era meglio averle.. e ora non solo nick sa che sono ritornata ma inizierà a scaldarsi un po' e temere per se nonostante sia coperto di gente.." Risposi guardando travis seriamente e cercando di capire ciò che gli passava per la mente.

Lui mi guardò come per riflettere su ciò che avevo appena detto, e Dean fece un ghigno furbo quando sentì tutto..

"Non dovevi comunque far l'esca Brook c'era un sacco in ballo, la tua vita e anche la missione. Te mi vuoi morto per davvero.." Disse lui fulminandomi e dandomi le spalle.

Camminò verso alcuni tizi e chiese a loro se potevano collegarsi alle video sorveglianze di casa mia.

In pochi minuti vi erano sui due schermi tutte le inquadrature di casa mia e delle stanze sia interne che esterne.

"Qualcuno ha ripulito la scena.." Disse stupito.

"Devono essere stati loro.. torna indietro con i filmati, dobbiamo fermarci all'uscita di Brook dalla villa con noi. Vediamo chi è entrato dopo a ripulire" disse travis sicuro.

"Si attivo l'audio." Disse il tizio occhialuto davanti al monitor.

Dopo quasi due ore dall'accaduto degli uomini comparirono nella villa.

"Che carneficina.." Disse un uomo con un completo.

Prese il telefono dalla giacca e compose un numero..

"Si capo sono qui.. lei non c'è." Disse guardando il morto davanti a se.

"Si capo sono morti tutti.." Rispose all'ovvia domanda.

Nient'altro a parte dei si di risposta alla telefonata ed il ripulire dei corpi nelle ore dopo..

" non c'è niente di importante.. rimane comunque il fatto che nick sa che ora sei in città. Ed io non ho la più pallida idea di come muoverci ora." Disse travis guardandomi con aria contrita.

"Di nick dalle informazioni che abbiamo su di lui, fa avanti ed indietro tra Brasile e Los Angeles.. sapendo che ora sei ritornata di sicuro cercherà di farsi trovare qui a Los Angeles. So che molto probabilmente rischio grosso a dire ciò.." Disse Dean guardandoci è insicuro nel proporci ciò che vuole dirci.

"Di sicuro ritornerà qua.." rispose travis velocemente e guardandomi sempre male.

Mi stava iniziando a dare sui nervi ora.

" penso che il piano inizialmente troppo impulsivo aveva qualcosa di giusto in parte. Essere da esca, ha di sicuro smosso le cose e fatto si che nick ritorni qua al più presto se ancora non è arrivato. Se controllassimo Brook costantemente o le dessimo la protezione totale, in modo che non venga sequestrata.. potremmo far incontrare direttamente lui con lei. Aver abbastanza uomini da annientare i suoi e lei si ritroverebbe faccia a faccia con lui e avremo modo per fermarlo o intervenire." Spiegò dean con determinazione e guardandoci attentamente.

Stava rischiando grosso Dean a dire queste cose davanti a travis, per quanto fossi d'accordo fin da subito con il suo piano, ero pronta a veder travis saltargli addosso per ciò che aveva appena detto.

Travis voltò lo sguardo a Dean e lo guardò negli occhi quasi come se non credesse al piano che avesse appena suggerito.

" ti sei bevuto il cervello come lei? Ma solo io credo che sia un piano del cazzo? Steve di qualcosa" Disse lui sul punto di esplodere.

Notai la vena del collo di travis ingrossarsi e si salvi chi può ma Dean era meglio se non replicava a quanto detto.

"Io sono d'accordo travis. È l'unica soluzione se vogliamo prenderlo." Risposi senza connettere bocca a cervello.
Non pensavo di dirlo ad alta voce sul serio.

Travis non mi rivolse nemmeno uno sguardo, ma piuttosto fissò Steve pronto per ricevere il suo appoggio.

Steve con le braccia muscolose incrociate sul petto assottigliò le labbra pensieroso.

"Si razionale trav.. sarebbe protetta e studiando a modo il piano il posto dell'incontro i possibili uomini di nick e le possibili via di fuga in modo che non scappi o rapisca Brook.. io penso che sia fattibile.
Brook sa difendersi e conosce bene nick, sa come comportarsi con lui.. come temporeggiare e aspettare che noi arriviamo lì a sbarazzarci di nick. Il piano è quello alla fine, ci serve nick per l'agenzia se vogliamo essere liberi e puliti veramente." Rispose lui schietto ma rivelando ciò che ancora non sapevo..

Travis guardò freddamente come non mai Steve, e lui rendendosi conto dell'ultima parte rivelata che non sapevo si voltò verso di me.

Avevo gli occhi di tutti e tre puntati addosso ed io avevo una rabbia, una collera che volevo solo far uscire da me..

"Brook te l'avremo detto.. solo che.." fece per dire Dean.

Alzai una mano per zittirlo e me ne andai.

Andai verso le scale e salì furiosa e velocemente per chiudermi in camera.

Bad for love #wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora