"Lo so, ci vedremo a breve.." Dissi a Dean, sistemandomi la borsa a tracolla sulla spalla.
Lui mi guardò e rispose " si, hai tutti i miei recapiti, noi intanto lavoreremo attentamente per rendere il piano ancora più sicuro."
"Va bene.. grazie Dean." Dissi accennando un sorriso e mettendomi gli occhiali da sole.
Lui annuì e gli voltai le spalle camminando fuori dall'atrio di quella che sembrava una banca.
*****
Pov's Steve
Guardai davanti a me Lauren che piangeva.
Era da ormai mezz'ora che non la smetteva, da quando ero arrivato a casa sua dopo la sua chiamata, mi aveva aperto la porta di casa per farmi entrare e poi era scoppiata a piangere."Mi dici che è successo? Ti prego Lauren mi fai preoccupare." Le Dissi più dolcemente che potevo, mentre le accarezzavo la schiena.
Eravamo seduti sul divano e poco dopo si iniziò a calmare.Alzò lo sguardo e con i suoi occhi bagnati e arrossati mi scrutò insicura. Non avevo mai visto Lauren in uno stato del genere.. qualunque cosa fosse mi preoccupava terribilmente. Io volevo solo che stesse bene con o senza di me, eravamo troppo diversi e per quanto avessi sempre provato qualcosa per lei, tendevo sempre a rovinare tutto.
"Sono incinta Steve. È tuo." Disse lei con voce spezzata.
Io lo guardai scioccato. Scossi il capo e poi nascosi il mio viso tra le mie mani, mentre appoggiavo i gomiti sulle ginocchia.
Feci un respiro profondo e poi mi voltai verso di lei.
"Wow.." Dissi solamente.
Non ero assolutamente pronto per diventare padre, sopratutto se non stavo con la donna che io volevo ma che mi respingeva ormai da sempre per ovvi motivi."Tutto qui Steve? Cazzo sono incinta e tu dici solo questo?" Disse lei stanca ed arresa.
"Non so che dire Lauren, come te non so proprio cosa fare cazzo. Non vado bene come padre.." Dissi scuotendo il capo ed alzandomi dal divano.
Lei alzò il capo guardandomi e toccandosi la pancia, "lo so, ma non voglio abortire. Sono grande abbastanza e riesco a mantenerlo tranquillamente." Disse quasi autoritaria.
Io la guardai e risposi " quindi avevi già deciso che cosa fare ancora prima di dirmelo. Giusto?"
Lei annuì "si Steve. Anch'io come te non sono pronta per essere genitore, ma so che non è ciò che vuoi."
"Tu non sai niente Lauren. Non ho detto che non lo voglio, ho detto che farei schifo come padre.. e poi come faremmo noi due? Io e te non stiamo insieme, come crescerebbe il bambino?" Dissi indicandogli la pancia nervosamente.
"Lo so che non stiamo insieme. Io non ho mai accettato ciò che fai per vivere e mio figlio non deve saperne nulla di quel mondo..." incominciò a dire lei sicura e decisa.
Alzai un sopracciglio e feci una smorfia "quindi mi stai dicendo che se non stiamo insieme è solo per come vivo? Non prendermi per il culo Lauren." Dissi contrariato e seriamente.
"Davvero Steve. Io ho odiato ogni briciolo di te quando ho scoperto che mia sorella era in mezzo anche lei alle vostre faccende. Sono un avvocato per un motivo e tu rappresenti tutto ciò che ne va contro.. nonostante ciò che provo per te rimani il mio incubo Steve, la paura che ti succeda qualcosa o che succeda anche a me, ed ora non ne voglio avere anche per ciò che sto per dare al mondo." Spiegò lei chiaramente.
Era un ultimatum. Ormai era più che chiaro.
La guardai e mi misi una mano tra i capelli.
"Devo scegliere tra ciò che sono e una vita insieme a te e al nostro figlio? Vero?" Dissi guardandola come se mi trovassi in un bivio.
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Bad for love #wattys2019
RomanceBrooklyn ha 19 anni ed è abituata a condurre una vita senza limiti e per la quale non dà tregua a sua sorella maggiore Lauren, che grazie al suo lavoro è sempre pronta a tirarla fuori dai guai. Travis ha 25 anni da poco infiltrato in una delle gang...