Eravamo appena arrivati in uno dei ristoranti più buoni e famosi di Los Angeles.
Indossavo un vestito nero attillato, corto con le bretelline sottili e delle loubotin nere a spillo.
Lucas aveva la mano appoggiata sul mio fianco mentre mi scortava al nostro tavolo.
Ci sedemmo e lui non mi levava gli occhi di dosso, neanche quando ordinò il vino e ciò che avremmo mangiato.
"Hai passato una buona giornata?" Domandò lui scrutandomi mentre bevevo un sorso di vino dal calice.
Sorrisi e risposi " si e te?"
Lui annuì ed intanto arrivarono le nostre ordinazioni.
Mangiammo e gradimmo la cena parlando un bel po di come le cose ci stavano andando e di tutto il resto.
Quando ci alzammo dal tavolo uscimmo dal ristorante e lui si accese una sigaretta.
Lo guardai mentre notai che si era sbottonato i primi bottoni della camicia rivelando il petto muscoloso e liscio abbronzato.
Lucas notò il mio sguardo e sorrise leggermente mentre sbuffò del fumo.
Mi avvicinai a lui guardandolo intensamente ed ingannandolo mentre invece presi solamente la sigaretta dalle sue mani.
Aspirai il fumo mentre lui mi guardava furbamente e attentamente.
"Non ho fatto altro che pensare a te oggi e alla notte che abbiamo trascorso" Confessò lui senza distogliere lo sguardo da me.
Mi appoggiai con la schiena al muretto che vi era lì mentre fumavo e lo scrutavo.
"Davvero?" Domandai semplicemente leccandomi il labbro inferiore prima di aspirare ancora la sigaretta.
Lui si avvicinò a me e rimasi li prendendomi la sigaretta che tenevo tra le dita.
Aspirò e butto la sigaretta ormai finita a terra ."Sai da quanto ti aspettavo e da quanto ti volevo? E poi ieri sera mi chiama Jeff dicendomi che tu vuoi vedermi.. immagina quanto ero sorpreso di ciò, visto che pensavo stessi con travis." Disse lui guardandomi come per trovare qualche mio segno rivelatore.
Per quanto sapevo fosse infatuato di me, Lucas era uno sveglio e non affatto stupido, poteva pur tenere a me, ma se si fosse accorto che lo prendevo in giro non avrebbe esitato a farmela pagare.
"È vero, quando ci eravamo visti tra me e travis le cose erano complicate, ma è stato proprio ad allora che sono iniziate a peggiorare ancora di più. Lui non accettava il fatto che fossi uscita con te e che tu mi piacessi, mi aveva messa davanti ad un bivio e vivendo sotto lo stesso tetto non sapevamo nemmeno noi cosa stavamo facendo e poi è successa la sparatoria.
Avevo la possibilità di riniziare da capo e ho deciso di chiudere con tutto, non solo per colpa vostra ma anche perché era giusto così." Spiegai sicura e guardandolo con sincerità negli occhi."Vedi queste?" Dissi mostrandogli le cicatrici che si vedevano sotto alla giacca di pelle e che il vestito scoprivano.
Lui le guardò e appoggio la mano delicatamente su esse.
"Io voglio costruire qualcosa con te Brook. Sono stanco delle solite troie e del sesso senza sentimento, te sei l'unica che voglio e per cui provo qualcosa, ed io mi fido di te." Confessò seriamente lui appoggiando la mano che era prima sul mio petto nel lato del mio collo, mentre con l'altra mano mi teneva il fianco ed il suo corpo aderiva al suo.
I nostri sguardi erano vicini...
"Anche io mi fido di te.. e voglio costruire qualcosa con te anche io, ma ad una sola condizione. Non voglio fare ciò che facevo prima nel clan, voglio solo essere la tua compagna e qualche volta salutare i ragazzi e stare con te ma non voglio più quella vita per me. Voglio che tu sia sempre sincero con me come lo sarò io con te." Dissi appoggiando le mie mani sul bavero della sua camicia.
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Bad for love #wattys2019
RomanceBrooklyn ha 19 anni ed è abituata a condurre una vita senza limiti e per la quale non dà tregua a sua sorella maggiore Lauren, che grazie al suo lavoro è sempre pronta a tirarla fuori dai guai. Travis ha 25 anni da poco infiltrato in una delle gang...