Capitolo 26

6.1K 175 5
                                    

I giorni trascorrevano e anche il tempo che passavo sempre di più con travis. Eravamo complici e anche la gang l'aveva notato molto bene.

A la notte condividevamo il letto e durante la giornata i nostri lavori. Sembravano una coppia a tutti gli effetti ma la promessa aleggiava tra di noi, determinata a spezzare l'incantesimo.

A volte facevo fatica a crederci anche io ma sapevo che era meglio così.

Era sera e avevo voglia di passare una serata diversa da corse e scommesse.
Camminai verso lo studio di travis ed entrai senza bussare lo vidi mentre era al telefono, ma  aveva un telefono diverso.

Mi vide e mi guardò preso contro piede "ti richiamo dopo." Disse prima di riattaccare.

Decisi di far finta di nulla, ma sapevo bene che una volta uscita da lì avrei solo rimuginato su ciò.
"Che c'è Brook?" Domandò lui frettolosamente.

"Scusami non volevo disturbarti... volevo dirti che sta sera avevo intenzione di andare in un qualche locale." Dissi sicura mentre lo guardavo.

Lui corrugò la fronte e rispose " vengo anche io e chiamo anche gli altri.."

Io annuì e gli sorrisi leggermente prima di uscire dal suo studio.
Ero più sicura di non aver mai visto quel telefonino e il fatto che aveva riattaccato come se niente fosse...

Su Brook non fare la paranoica.

Sospirai ed uscì dal corridoio per salire velocemente le scale.
Corsi in camera ed aprì l'armadio.

***
Pov's travis
Erano trascorsi un bel po di giorni o settimane ed io ancora non avevo detto nulla Brook.

Avevo stabilito con lei un rapporto di fiducia ed era più che chiaro ormai, ma ancora non le avevo rivelato ciò che avrei dovuto per farla venire con me in agenzia. Sarebbe stata un tassello molto importante nella mia missione, e ancora non capivo perché mi stavo trattenendo dal dirlo. Ogni occasione sembrava sempre buona per parlargliene ma alla fine esitavo, le avrei detto tutto al più presto prima dell'arrivo di Steve, che sarebbe stato tra breve.

Entrammo nel locale super illuminato e con la musica super alta, tenevo un braccio sul fianco di Brook per tenerla vicina a me.
Era bellissima vestita così ed un po' innervosiva il fatto che facesse vedere la pelle nuda e abbronzata dell'intera schiena, aveva un vestitino corto e attillato che la fasciava fin troppo meravigliosamente.

"Hai capito quello che ti ho detto?" Mi Disse lei guardandomi dubbiosa.

Scossi il capo e lei sorrise " andiamo a prendere un drink"

Ci avvicinammo verso il bancone e ordinò un long island per lei, ed io ordinai un gin tonic.

Bevemmo i nostri drink mentre mi guardavo attorno e per poco non feci esplodere il bicchiere tra le mie mani.

Il mio sguardo puntò dritto verso un viso che non vedevo da fin troppi anni e che mi interessava più che mai.

"Ma quello è.." Disse lei incredula sentendola nonostante la musica incredibilmente alta.

"Si.. Tyler Reynolds." Dissi amaramente.

La presi per mano e la portai all'angolo del locale per evitare che ci vedesse...

Bad for love #wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora