Può succedere che un grande attore, cercato e richiesto da tutti rimanga coinvolto da uno sguardo casuale, dalla mano affusolata di una sconosciuta? Dalla percezione delle sensazioni di una semplice ragazza, incontrata per caso? Così ho immaginato l...
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"Gli amanti non si incontrano finalmente in qualche luogo. Sono sempre stati l'uno nell'altro."
(RUMO)
Si avvicinava la partenza per la lunga vacanza programmata e, quella mattina, Can volle portare Natalia a visitare il natante col quale sarebbero partiti. Si era messo d'accordo con il comandante, per fare un giro di prova e trascorrere una giornata e una notte a bordo. C'erano diciassette cabine sullo yacht da cinquantatré metri che doveva fare il giro delle isole turche, quella di Orak e le Sette Isole, un'area ricca di isolotti e barriere coralline. Tuzla, Longoz, Balli Su. Sedir, con la spiaggia di Cleopatra. Okluk. Il Porto Inglese, nella baia di Alyind. Cokertme. Kisebuku. Pabuc Burnu . Yaliciftlik. Le isole greche di Corfù, Mykonos, Santorini, Rodi, Cipro. I porti italiani con i vari arcipelaghi, Sicilia e Sardegna. La Corsica. Le coste spagnole e francesi. Date le sue dimensioni relativamente ridotte e il basso pescaggio, poteva portare i suoi passeggeri anche dove le enormi navi da crociera non sarebbero mai potute attraccare. Avrebbero gettato l'ancora al largo di spiagge deserte, raggiunto piccoli e pittoreschi porti, fatto scalo in tutta una serie di posti bellissimi, difficili da visitare. Insomma era una vera e propria residenza di lusso galleggiante, capace di accoglierli tutti, con le cabine che si trovavano sul ponte principale e dotate di grandi vetrate. La sala massaggi e la media room/studio dell'armatore, potevano essere convertiti in ulteriori alloggi, essendo entrambi dotati di bagno completo. Il beach club proponeva un layout con divano, bar, Tv, palestra sovradimensionata, per la gioia di Can, con vetrate a tutt'altezza e terrazza apribile sull'acqua. Bagno, una sauna con una propria terrazza, delimitata da vetrate scorrevoli e un bagno turco. Il ponte di poppa accoglieva una piscina per bambini e una per adulti, che potevano diventare, all'occorrenza, coperte. Can aveva deciso che lui e Natalia avessero il migliore alloggio a bordo, la Grand Suite, con Jacuzzi. Dopo il giro di perlustrazione che li lasciò più che soddisfatti, salparono verso il largo e fecero una prova reale di vita a bordo. Nuotarono in piscina, provarono la comodità dei lettini per rilassarsi e prendere il sole, cenarono a lume di candela, soffermandosi, fino a notte inoltrata, ad osservare il cielo notturno. Ognuno seguiva i propri pensieri, godendosi quell'atmosfera inusuale che si era venuta a creare. Pace, silenzio, oscurità, da cui riuscivano a trarre un'energia, quasi cosmica, tale ta tenerli in contatto mentale, anche senza parole.
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