Occhioni blu

51

Louis si sveglia il giorno seguente urlando, beh, non proprio gridando, ma con voci forti e arrabbiate. Geme piano, le gambe cadono dal bordo del letto mentre si dirige dolcemente verso il soggiorno, da dove presume provenga il rumore.

"Alpha?" Si acciglia, notando che i suoi uomini stanno combattendo.

Marcel si affretta a correre verso di lui, tirandolo al suo fianco

"Vedi Harry; non ci arriva nemmeno alle spalle!" Marcel ringhia e Louis è improvvisamente molto confuso e preoccupato "Questo non significa che dobbiamo spendere fottuti 300.000 sterline" mormorò Harry, prendendosi la fronte, stava gradualmente sviluppando un mal di testa.

Edward sembra essere l'unico Alpha a notare quanto sia spaventato il piccolo Omega. Con uno strattone sulla mano del ragazzo castano, Edward lo avvolge in un amorevole abbraccio.

"Shh, lo state spaventando!" Edward mette a tacere i suoi fratelli, che sembrano essersi svegliati dalla loro rabbia irrazionale ora, rendendosi conto di come stavano influenzando Louis.

"Scusaci, piccola"

"Va tutto bene, cosa c'è che non va Hazza?" Chiede Louis, seduto sulle ginocchia di Edward - che oggi è così delicato rispetto ai suoi altri Alpha.

L'Alfa sospira, lasciandosi cadere accanto a Edward che è vestito e pronto per il lavoro -deve partire tra mezz'ora.

"Marcel ti ha dato la Range Rover, ed è fantastico -hai bisogno di un'auto piccola-
Ma ora dice che sei troppo piccolo per questo, e dobbiamo prendere un'auto più corta per te-" Harry viene interrotto dall'Alfa occhialuto.
"Harry, l'hai visto? Deve saltare sul camion ... gli sale letteralmente a metà coscia"

Edward alza gli occhi al cielo verso suo fratello "Marcel vuole comprarti una macchina nuova, Harry è solo geloso perché la vuole lui una macchina nuova"

L'Omega si acciglia. "Oh" Si ferma prima di continuare: "Papà, non ho bisogno di una macchina nuova. Va bene. Sono così grato per tutto quello che mi avete dato e si è vero... devo saltare per arrivare in macchina" Ridacchia prima di aggiungere "Ma non mi dispiace, sono felice anche con il veicolo rosa"

Harry fa una pausa, prendendo un respiro profondo, perché Louis è bellissimo e l'esatto opposto di egoista. Harry era stato avido, l'atteggiamento del suo piccolo Omega gli aveva ricordato di tornare sulla Terra.
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"No Eddie per favore, per favore, Alpha" implorò Louis con un enorme broncio sul viso. L'Alfa si sentì così in colpa per aver lasciato il suo piccolo amico.

"Shh adorabile zuccherino" Spense l'Omega, mordicchiando il segno del suo compagno prima di sollevargli il mento e baciarlo appassionatamente sulle labbra "Sii un bravo ragazzo per me, per favore Sugar Lips e vai a intrattenere i piccoli Harry e Marcel, dopotutto è l'ultimo giorno di Marcy prima che torni a lavoro domani"

Louis mise su un broncio: "Posso almeno portarti il ​​pranzo?"

Le mani di Edward si spostano dalla parte bassa della schiena di Louis al suo culo rivestito di mutandine, dandogli una forte stretta possessiva.

"Certo, zucchero. Ti mando un messaggio con l'indirizzo - ok?"

Quando ricevette in cambio un piccolo cenno del capo e un timido sorriso, Edward trovò finalmente il coraggio di dirigersi a lavoro.

Era difficile lasciare il suo bellissimo piccolo omega, anche se è solo per poche ore.
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Harry guardò con affetto mentre Louis continuava a controllare il suo minuscolo iPhone x, il che gli ricordò che aveva davvero bisogno di dare al ragazzo un nuovo telefono. Louis meritava l'ultimo telefono sul mercato, meritava di essere viziato.