Occhioni blu

7

Louis fu sorpreso, non dalle azioni dell'Alfa, ma dalle sue.

L'ossessione istantanea di Harry per lui era prevista, Louis sapeva di attrarre Alpha e Beta con il suo profumo delizioso, il corpo sinuoso e il bell'aspetto. Tuttavia, mai in un milione di anni avrebbe permesso a un Alpha di maneggiarlo e parlargli come aveva fatto Harry.

Di solito, se un lupo provava a toccarlo, prima ancora che potesse stringergli la mano, Louis li abbatteva con un commento sfacciato.

Eppure, eccolo seduto sulle ginocchia di un Alpha dai capelli ricci, cedendo al suo bisogno Omega di essere adorato.
"Va bene, vedi questo? La linea di foglie a destra della tazza?" La voce di Harry lo fece trasalire dai suoi pensieri.

"Si?" Rispose tranquillamente.

"Questa è la mia ancora di salvezza; vivrò circa novantadue anni secondo questo" Louis rimase in silenzio, ascoltando il tono lento e profondo di Harry mentre parlava.
"A circa ventisette anni incontrerò il bellissimo Omega con cui mi accoppierò" Harry continuò a indicare a Louis quello che aveva etichettato come "cuore di foglie di tè" sembrava semplicemente un ammasso di lame bagnate.

L'Alfa improvvisamente si rianimò affermando: "Oh, guarda, ventotto anni a febbraio" Adesso era gennaio.

Harry si rannicchiò ulteriormente nella sua schiena, appoggiando la testa sulla spalla dell'Omega in modo da poter vedere la coppa da solo.

"Oh, ed ecco il mio Omega pieno di cuccioli, tre per la precisione" Harry continuò, indicando un'altra macchia di foglie. L'Alfa ha continuato a fantasticare e Louis ha sentito le sue mura andare in pezzi, immaginandosi come il compagno di Harry.

"Ed ecco la mia morte, ma mancano molti anni" Harry sorrise mentre appoggiava la tazza sul bancone e sollevava delicatamente il bellissimo Omega dalle ginocchia, così rimase in piedi ancora una volta. Harry poteva dire di aver influenzato l'Omega interiore di Louis, ogni lupo trovava difficile resistere ai propri istinti primordiali - Louis non faceva eccezione.

Sia l'Alfa che l'Omega si fissarono per un po ', finché la vocina di Louis non parlò.
"Dovrò iniziare a lavorare presto. È quasi l'ora di apertura"

Harry si limitò a sorridere "beh, quando finisce il tuo turno? Potremmo andare da qualche parte" Voleva passare più tempo con l'Omega. Louis sospirò, pensando di dirlo a Harry.

Poteva mentire all'Alfa, affermando di avere dei piani o poteva permettere a Harry di portarlo fuori. Alla fine, il lupo interiore di Louis vinse.

"Finisco alle quattro" Ha quasi fatto le fusa.

Con quella frase, l'espressione di Harry si trasformò in un sorriso gigantesco, con le fossette prominenti. Louis sorrise vedendo l'Alfa felice, sapendo di aver causato quell'emozione.
"Ci vediamo alle quattro tesoro" Detto questo, Harry lasciò il suo bambino con un casto bacio sulla fronte e un occhiolino.
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Harry avrebbe potuto essere fisicamente bello e un'anima gentile; tuttavia, non era astuto.

Dopotutto, ogni lupo aveva qualche difetto.

Quindi, quando Harry decise di portare il piccolo Omega nella casa che condivideva con i suoi fratelli, non ha pensato alle ripercussioni che avrebbe potuto affrontare.

Pensava di poter andare a prendere Louis alle quattro, accompagnarlo a casa sua e guardare un film con il grazioso lupetto prima di portarlo a casa, il tutto senza che i suoi fratelli lo sapessero.

Quello di cui non si rendeva conto è che il forte profumo di Louis sarebbe rimasto in casa, anche quando se ne sarebbe andato.