Occhioni blu

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Louis ridacchiò mentre saltava giù per le scale e tutti gli occhi si voltarono verso di lui, fissandolo con soggezione.

Indossava pantaloncini corti e la maglia di un giocatore di rugby che Edward aveva acquistato per lui.

Louis non sapeva molto del gioco, ma se Edward giocava per un evento di beneficenza,il suo non innocente cuoricino poteva solo rallegrarsi.

L'amministratore delegato si morse il labbro mentre si trovava alla vista del più bell omega di sempre. La maglia a maniche lunghe era così larga su di lui che non si potevano nemmeno vedere i suoi pantaloncini. L'uomo si avvicinò all'Omega, tirando su leggermente la maglietta, solo per ricontrollare che fosse vestito in modo appropriato.

"Sei bellissimo" Harry fece le fusa dal suo posto sulla panca della cucina. Louis ridacchiò mentre Edward lo prendeva in braccio mettendolo sul suddetto bancone, proprio in mezzo a Harry e Marcel, che erano sui sedili.
Edward rimase a fissarlo prima di chinarsi e beccare le belle labbra del ragazzo minore.

"Lo sei davvero" sussurrò Edward.

Louis si limitò a ridacchiare con un rossore scuro che gli cadeva sulle guance "papà andiamo andiamo. Non voglio che il vincitore sia in ritardo"

Edward annuì, era finalmente arrivato il momento di competere con la nazionale inglese di rugby per un evento di beneficenza. E Dio non vedeva l'ora di dare un'occhiata alle gradinate per vedere il suo piccolo Omega che lo incoraggiava con le sue graziose gambette e la maglia BEAUTY STYLES.
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Louis ridacchiò mentre stringeva forte la mano di Marcel. Era sulle spalle dell'uomo mentre attraversavano gli spogliatoi alla ricerca di Edward. Harry stava camminando dietro i due assicurandosi che Louis fosse al sicuro da sguardi affamati.

"Eddie!" Louis strillò, scendendo dalle spalle dell'uomo con l'aiuto di Harry.

Gli occhi di Edward si spalancarono all'Omega. L'Alfa si guardò intorno nello spogliatoio; c'erano membri del team che cambiano ovunque.
"Lou baby! Non posso permetterti di vedere Alpha nudi" Edward abbracciò il ragazzo sotterrandolo nel suo petto nudo, proteggendo i suoi adorabili occhi azzurri.

Marcel e Harry lanciarono le loro identiche sagome muscolose sull'uomo protettivo mentre Louis si limitava a ridacchiare schiaffeggiando la confezione da sei "CEO".

"Papà sta te zitti. E Congratulazioni, sei stato bravo. Veramente bravo papà."

Edward si morse il labbro mentre tornava al suo armadietto per cambiarsi, Louis guardò felicemente godendosi il panorama. Ammirò l'amministratore delegato fissare brevemente il pavimento.
"Scusa se non ho vinto le labbra zuccherine" commentò Edward, Louis fece il broncio mentre avvolgeva le braccia intorno alla vita dell'uomo.

"Ti vedrò sempre come un vincitore papà, non potresti mai deludermi. Sono così orgoglioso di te per aver giocato così bene, Eddy" L'uomo potè solo sorridere.

Amava quanto fosse solidale la sua dolce metà.
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Louis fissò lo stomaco di Zayn. L'incinto Omega e il fratello di Louis, Liam, erano a pranzo.

Era una congratulazione formale da parte di Harry, Marcel, Edward e Louis. Zayn era ufficialmente incinta di tre mesi e aveva una piccola protuberanza, e Louis ne era così geloso.

Voleva tenere in braccio i bambini dei suoi alfa un giorno.

"P-posso toccare il tuo pancione?" Louis balbettò, Harry lo guardò intensamente. Dio, voleva vedere Louis pieno dei loro bambini Alpha.

Zayn che era in piedi annuì, tirandosi su la maglietta "è così strano. Come se fosse duro e non soffice" L'uomo dai capelli corvini commentò il suo stomaco mentre Louis lo toccava ansimando per la sensazione.
"Un bambino..." sussurrò Louis, Zayn si limitò a ridacchiare.

"Tu e Li vi sposerete presto?" Louis chiese a Zayn si morse il labbro prima di scuotere la testa "no".

"Il dottore ha detto che non avremmo potuto fino a dopo la nascita del bambino"
Louis annuì, lasciando che Zayn si abbassasse la camicia.

Non poteva fare a meno di sospirare tristemente, amava Liam ed era così felice per loro, ma avrebbe preferito di gran lunga essere lui quello pieno di cuccioli.

E mentre Harry osservava, sapeva solo che Louis era triste e, naturalmente, lo inondò di amore e di baci più tardi.

Dopo una pianificazione di una serata imminente molto speciale....