Occhioni blu

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Louis mormorò mentre saltava giù per le scale, fu in quel momento che rimase senza fiato quando vide lo stato del salotto. Lì nel soggiorno c'erano i suoi tre compagni con espressioni compiaciute in piedi con un mazzo di fiori e quello che sembrava essere un picnic casalingo in salotto.

Louis ridacchiò mentre entrava nella stanza, "cos'è tutto questo alfa?"

Edward si fece avanti per passare al ragazzo i suoi fiori mentre lo guidava a sedersi sul divano accanto a tutti loro.

"Beh tesoro, i bambini hanno 4 settimane oggi e sei stata una mamma così brava a prenderti cura di loro, quindi abbiamo pensato che fosse ora di fare qualcosa di speciale per il nostro piccolo marito"

Louis aveva gli occhi a cuore. Nelle quattro settimane della nascita dei suoi figli, i piccoli Alfa gli avevano fatto dormire poco o niente.

Ma li amava già più di ogni altra cosa.

"Awww grazie papà, è così dolce"

I bambini si svegliavano sempre alle 9 ultimamente e, al momento erano le 7, quindi sapeva che avevano tempo per godersi ciò che gli Alpha avevano preparato.

Si sedette con i suoi pantaloni di flanella a scacchi blu mentre gli Alpha indossavano solo in boxer e lasciò che gli dassero da mangiare perché per la prima volta dopo un po' si stava rilassando, godendo della pace e della vicinanza gli uni degli altri.

Fu particolarmente speciale, fino a quando non si sentì un grido dal piano di sopra e i tre mariti ridacchiarono alla faccia del loro omega

"niente di buono dura per sempre"

Louis si alzò, solo per essere fermato da Marcel e Harry "li faremo riaddormentare. Tu sta con Ed"

Non un minuto dopo, Harry e Marcel avevano entrambi un bambino in braccio e stavano scendendo le scale.

"Dov'è Parker?"

Avevano tutti imparato a distinguerli a questo punto, nonostante all'inizio dovettero scrivere sui piedi l'iniziale dei loro nomi visto quando erano simili.

"Lui ci ha graziato"

Louis annuì mentre guardava l'Alpha entrare in cucina prima di tornare con le bottiglie di latte.

"Haz, Marcy, sapete che posso dar loro da mangiare. Il mio latte è molto miglio di quella merda in polvere"

Edward sussultò mentre copriva la bocca dell'Omega "silenzio mamma non lasciare che i bambini qui imparino quella lingua. Non vogliamo bocche volgari già al primo mese"
Louis rise dello stupido CEO, "papà, non possono parlare"

L'amministratore delegato si limitò a fare un sorrisetto mentre baciava la fronte dell'Omega, piagnucolando tra le dita di Louis.

"Ora dobbiamo prepararci tutti abbiamo una grande uscita oggi, ti porterò in ufficio per mostrarvi a tutti"

Louis alzò gli occhi al cielo verso Edward, "vuoi solo mostrare i miei bambini"

L'Alpha lo zittì "shhh i nostri bambini. I nostri bellissimi ragazzi perfetti. I nostri ragazzi Alpha, ti abbiamo messo incinta di tre ragazzi Alpha"

Louis sorrise al luccichio che Edward stava sviluppando nei suoi occhi "oh che alfa grande e forte sei Edward, corri in camera da letto"

Poi Louis corse su per le scale mentre Edward lo inseguiva.

Harry e Marcel risero continuando a dare da mangiare ai loro bambini: questa era la vita che avevano sempre immaginato.

Dio, si stavano trasformando in Alfa coccolosi domestici.

Non avrebbero mai pensato che sarebbe successo -ma in realtà non avrebbero diversamente.