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🔞🤗

"Oh mio -cazzo, papà!" Louis gemette quando Marcel gli fece scivolare dentro una lunghezza diversa.

L'Alfa si morse il labbro alla vista, accarezzando con conforto i soffici capelli color caramello del lupo.

Oggi Marcel aveva il giorno libero, visto che era sabato, Edward era sfortunatamente al lavoro (lavorando su LouLines) mentre Harry era a una lezione di yoga, da bravo allegro hippie.

"Stai bene micio?" Sussurrò Marcel, il ragazzino annuì in pura beatitudine.

Louis indossava una gioco diverso da sei ore ormai: ogni due ore o giù di lì, cambiavano la spina, aumentando le dimensioni della sfera finale.

Le dimensioni variavano da 1 a 10, dieci era la dimensione esatta di due delle terzine completamente dure. Ora era fino alla taglia 6 e già si sentiva pieno.

"Posso sentirlo fino in fondo nella mia pancia, Marcy" Louis gemette mentre rotolava sulla schiena, sollevando le ginocchia al petto sentendo la spina, spingendola più lontano.

Marcel osservava tranquillo dalla fine del letto, in soggezione.

Non aveva mai visto il buco del suo piccolo Omega così ... aperto, ben teso intorno alla plastica.

Il suo membro era già mezzo duro. Giustamente.

Salendo sul letto, l'Alfa si chinò sul suo grazioso compagno, facendo pressione sul suo stomaco mentre premeva le labbra contro le dita di Louis, giocando con l'anello di fidanzamento del ragazzo.

"Ti amo piccola, posso stenderti, sì? Quando torneranno i tuoi alfa sarai già pronto per due di loro..."

Louis gemette mentre annuiva, sporgendosi e afferrando le labbra di Marcel in un dolce bacio prima di rispondere eccitato
"sì sì sì. Harry e Eddie"

Marcel annuì "bravo ragazzo"
*

Louis rise ancora; Zayn, Liam, Niall e Perrie erano passati in seconda sede.
Edward e Harry erano a casa ora, il che significava che era il tempo per un momento speciale.

Tutti e tre i tre gemelli, gli ospiti e Louis, si trovavano attualmente nella casa di famiglia Styles-Tomlinson.

Il ragazzo gemette mentre si sedeva sul divano, il buttplug che gli affondava dritto nella prostata.

Edward che era accanto a lui si limitò a sorridere, ben consapevole di ciò che stava accadendo. Louis era arrivato alla taglia 7 ora. E Dio se il suo buco non era spalancato.

"Non lo so Li, non posso farlo. Gli spogliarellisti hanno solo talento naturale" Disse Niall, mentre tentava di twerkare, fallendo miseramente. Tutti risero.

"Oh, per l'amor di Dio, Niall lascia che te lo mostri" rise Louis, alzandosi lentamente e piegandosi finché le sue mani non gli toccarono le ginocchia.

Il biondo Beta guardò leggermente invidiato, persino Perrie si morse il labbro. Perché il suo culo, in calzamaglia del cazzo, rimbalza su e giù meravigliosamente. Ma nessuno si è morso il labbro più forte delle terzine.

"Vedi Niall proprio così, devi muovere il sedere non la schiena" Louis commentó, alzandosi con un rossore, le guance arrossate non per l'imbarazzo ma perché poteva sentire la spina muoversi in lui.

"Puoi insegnarmelo Louis?" Quest'ultimo guardò l'Omega incinta di quattro mesi con un sorriso e un semplice cenno del capo.

Detto questo Zayn si alzò in piedi, al di fuori delle braccia del suo futuro compagno.

Occhioni bluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora