"Mhmm lo sai Sugar Lips, hai sempre un odore fottutamente incredibile" Edward commentò mentre annusava il collo dell'Omega, mordicchiando il segno del legame sul ragazzo.
"Non pensare che questo ti tirerà fuori dalla tua punizione però" Edward sorride, prendendo il frustino dalla mano del lupo.
Louis, con il labbro tra i denti, fissò Edward schiena contro il muro. Guardando l'Alfa che si sbottonava la maglietta Louis non potè evitare il piagnucolio che cade dalle sue labbra.
"Spogliati per me Sweety"
Louis si sentì combattuto poiché ciò che Edward aveva detto gli faceva venire voglia di cadere tra le sue braccia, tuttavia, il tono aggressivo e il ringhio gli facevano pensare diversamente.
Invece scelse l'opzione più intelligente, togliendosi i pantaloni e la maglietta mentre Edward lo osservava con desiderio.
"Dimmi piccolo Omega. Quante sculacciate meriti?" L'Omega, che era a metà della rimozione dei pantaloni, canticchiò prima di rispondere: "cinque papà?"
Edward voleva ridere mentre si avvicinava a un Louis ormai quasi nudo, coperto solo da mutandine rosa.
Avanzando a grandi passi prese Louis senza sforzo prima di metterlo davanti alla sua scrivania invece che al muro. Louis rimase a bocca aperta mentre si rimetteva in piedi ancora una volta.
"Oh no baby stai su. Papà ti aveva detto di smetterla di distrarlo già molte volte e sei stato cattivo, hai insistito perché ti prestassi attenzione. Sono molto occupato a cercare di aprire il mio tesoro di compagnia aerea su misura e ti avevo avvisato molte volte piccolo. Quindi quando papà dice finisce più tardi, hai bisogno di imparare ad ascoltarlo. capito?"
Louis fece il broncio con un cenno del capo mentre Edward si metteva direttamente di fronte a lui con un'espressione severa sul viso.
"Quindi tesoro. Sto pensando a 10 sculacciate, e due sulle palle o sul buco, a tua scelta ovviamente..." Louis si morse il labbro, quasi eccitato mentre Edward faceva scorrere sensualmente le strisce di pelle sulla parte superiore della sua coscia.
Immediatamente, Louis si voltò sui talloni prima di chinarsi sulla grande scrivania di legno di Edward di casa - culo rivestito di mutandine dritto in aria tutto umido.
"Posso averne uno su entrambi?" Louis provò con un compromesso al quale Edward annuì -mani che correvano su e giù per il culo molle del ragazzo.
Così così così soffice.
"Apri la bocca." Edward comandò a un Louis confuso, tuttavia quest'ultimo fece come gli era stato detto. Un secondo dopo, il frustino veniva messo tra i denti. "Tienilo." Louis piagnucolò quando Edward cadde in ginocchio dietro il bambino.
Tirando giù lentamente le mutandine dell'Omega, Edward finalmente annusò il viscido accumulo di lubrificante naturale sulla biancheria intima di Louis. "Bel ragazzo. Cattivo ... ma carino."
Louis fece un piccolo suono di piacere mentre le sue mutandine gli venivano fatte scivolare nel sedere mentre Edward leccava il suo piccolo foro di muscoli naturalmente glabro.
Come Omega Louis non aveva affatto peli sul corpo, era liscio e morbido.
Leccando ancora una volta il buco del suo bambino, Edward assaporò la chiazza liquida dell'Omega mentre tirava le guance del culo di Louis. Lasciandolo l'omega bagnato e disordinato mentre Edward si posizionava dietro di lui, leccandosi le dita nel tentativo di assaggiare meglio di così il suo bel ragazzo.
"Papà ti sculaccerà bambino. Tieniti aperto per me" Edward ordinò, lasciandolo come una scia di saliva. Louis fece come detto dall'Alfa, allungandosi all'indietro mentre teneva le gambe aperte permettendo a Edward di strofinargli il buco tre volte con le dita.
"Bravo ragazzo."
E all'improvviso, senza preavviso, il frustino scese senza rimorsi sul suo grazioso Centro di nervi svolazzante e rosa.
"Ahhh papà!" Edward zittì il ragazzo mentre gli massaggiava il buco ormai rosso, premendo un bacio sulla sua schiena.
"Bravo ragazzo"
Louis ridacchiò, tuttavia quella bella risata fu interrotta da un gemito quando Edward sbatté improvvisamente il frustino sulla guancia sinistra.
"Mph. Oh mio."
Edward sorrise mentre accarezzava il cazzo sempre più duro del ragazzo, "Mh guarda qua. Ti piace essere sculacciato, vero?"
Louis poté solo annuire mentre altre due sculacciate gli venivano consegnate sul culo.
"Più forte Daddy!"Pochi minuti dopo, Eddie stava scontando la decima sculacciata. Il culo dell'Omega era di un rosso brillante, nient'altro che bellissimo.
"Adesso l'ultimo - sulle palle, piccola. Voltati, voglio vedere la tua faccia" Louis lo fece, in piedi di fronte alla scrivania fissando Edward con le pupille gonfie.
"Bellissima." Edward lo lodò mentre baciava le labbra del ragazzo.
"Pronto dolly?" Louis borbottò una rapida risposta simile a un "sì papà" ed Edward fu felice di sentirlo.
Detto questo, l'amministratore delegato stese Louis contro la sua scrivania e allargando le sue cosce spesse.
"Guarda quanto sei duro ..." mormorò Edward con calore mentre accarezzava il ragazzo due volte provocando un piagnucolio dalle labbra dell'Omega. "Che ne dici di questo, dopo che avremo finito qui. Ti metterò un anello per il pene e non potrai venire fino al mattino o potresti venire ora ma indossare una gabbia per tre giorni?"
Quando Edward non ricevette una risposta immediata, diede l'ultima sculacciata al ragazzo ricevendo un grande gemito in risposta mentre Louis sussultava. Con la stessa rapidità con cui Edward stava prendendo Louis tra le sue braccia e spargendo baci sul grazioso lupo.
"Così orgoglioso. Bravo ragazzo."
"Grazie per avermi sculacciato papà."
Borbottò Louis ricevendo ancora più affetto."Papà è una cosa per noi adesso così come con papà Marcel e papà Harry?" Chiese Edward mentre metteva Louis a letto.
Quest'ultimo si morse il labbro prima di rispondere con un "sì ... papà Eddy" concluse la sua dichiarazione con una risatina.
"E papà, voglio venire adesso e indossare la gabbia ..."Edward potè solo sorridere .... perché quel termine era decisamente molto più personale e amorevole di "alfa".
E dio amava Louis.
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Occhioni blu
FanfictionNiall lo trovava divertente... Aveva da poco aperto una piccola caffetteria e le cose non stavano andando secondo i piani. Il biondo Beta non aveva realizzato molti profitti, tuttavia, tutto ciò cambiò quando il suo migliore amico, Louis Tomlinson...