Niall lo trovava divertente...
Aveva da poco aperto una piccola caffetteria e le cose non stavano andando secondo i piani.
Il biondo Beta non aveva realizzato molti profitti, tuttavia, tutto ciò cambiò quando il suo migliore amico, Louis Tomlinson...
Harry si è sempre sentito come lo strano fratello fuori da tutto.
Dove Marcel ed Edward avevano ottenuto risultati accademici, lui ha sempre lottato.
Fu Edward a incoraggiare Harry a non lavorare; affermò che Harry non avrebbe dovuto "far male alla sua graziosa testolina pensando". Era evidente che il terzetto più anziano pensava che suo fratello fosse ingenuo.
All'inizio, Harry era infelice; tuttavia, decise di seguire il consiglio di Edward. Dopotutto, la terzina più anziana guadagnava abbastanza soldi per mantenere la famiglia.
Quando Marcel ed Edward discutevano delle statistiche, Harry si limitava a guardare i due conversare; aveva imparato a non lamentarsi. È così che Harry è diventato disoccupato, e al momento ne era molto contento.
La terzina di mezzo normalmente non era quella che disobbediva a Edward; avrebbe potuto essere un Alpha, ma sia lui che Marcel sapevano di dover ascoltare il loro fratello. Tuttavia, Harry desiderava ardentemente l'Omega che aveva annusato il giorno prima, il bellissimo ragazzo dagli occhi azzurri; quindi aveva scelto di andare contro la richiesta di Edward e di guidare verso i quartieri più poveri di Doncaster.
Parcheggiando la costosa BMW nello stesso posto di ieri Harry fu sorpreso dal fatto che, a differenza di domenica, non c'era folla.
Entrando nel negozio, rimase deluso quando non riuscì a sentire l'odore del delizioso lupo fertile.
"Ciao, posso aiutarti?" Parlò una voce irlandese.
Harry si rese conto che stava annusando l'aria, alla ricerca di qualsiasi segno dell'Omega.
"Dov'è il grazioso Omega di ieri ?" Chiese Harry con gli occhi spalancati voltandosi verso il bancone per affrontare l'irlandese che gli aveva parlato. Il cameriere sorrise, rilasciando una piccola risatina.
"Non dovresti essere da queste parti; tutti sanno che Louis non lavora il lunedì"
Il beta irlandese guardò l'Alpha.
Indossava un orologio placcato in oro, almeno sei anelli, alcuni con diamanti, altri senza. I suoi jeans da soli dovevano costare più di mille dollari; anche la sua camicia floreale mezza abbottonata in stile hawaiano sembrava costosa.
Certamente non di queste parti.
"Ehm io, vengo dalla città" Le spalle di Harry crollarono sconfitte. Il Beta guardò l'Alfa dai capelli ricci. "Beh, il minimo che posso fare è offrirti un caffè. Di solito non ho molti clienti il lunedì"
Harry sorrise, il suo umore migliorò. "È molto carino da parte tua. Tuttavia, ti assicuro che posso pagare"
Secondo Harry, il cameriere aveva bisogno di soldi, il suo negozio era malandato e sembrava bisognoso di un nuovo paio di pantaloni, visto che i suoi avevano una varietà di macchie.
L'uomo dai capelli ricci, i cui capelli erano tirati indietro da una fascia, alla fine ordinò il suo caffè e si sedette a parlare con il biondino Beta, che aveva appreso si chiamava Niall.
"Beh, grazie mille per la tua ospitalità Niall, è stato un piacere conoscerti"
"Anche tu Harry, hai il mio numero" ammiccò, non in modo seducente; ma una natura amichevole mentre abbracciava Harry.
"Ehi ehm, Niall"
"Sì amico?"
"Louis lavora domani?" Chiese Harry, i suoi occhi pieni di speranza. Niall ridacchiò al persistente Alpha.
"Sì, il negozio apre alle 9 del mattino, ma Louis arriva alle 8 del mattino per aprire. Non dirgli che te l'ho detto." Niall rise quando il viso di Harry si illuminò. ~ "Ehi Darcy, un gattino così soffice, non è vero? Vuoi venire a trovare Eddie con me, Darce?" Chiese Harry con voce infantile. Questo era un evento comune; solitamente Harry avrebbe messo Darcy in un trasportino e insieme sarebbe andato nell'ufficio di Edward a visitare il CEO dato che, si annoiava a casa da solo.
Harry arrivò nell'ufficio di Edward in poco meno di mezz'ora, entrando nell'ascensore con Darcy ai suoi piedi; il gatto lo avrebbe seguito ovunque.
"Fino all'ultimo piano eh Darcy?" Harry parlò retoricamente, guardando il gatto birichino. Non appena arrivarono all'ultimo piano, Il micio corse davanti a Harry e verso l'ufficio di Edward, era molto intelligente per un gatto.
Harry ridacchiò al suo animale domestico; era davvero una dolcezza. Non passò molto tempo prima che Harry sentisse un forte grido da suo fratello.
"Harry porta il tuo fottuto gatto fuori dal mio ufficio!" Harry aveva mai aggiunto che Edward odiava Darcy?
Il CEO uscì, notando che Harry era a pochi passi dalla porta aperta del suo ufficio. "Hey Eddie-" iniziò Harry ma fu interrotto dal suo accigliato fratello.
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