Gli occhi di Edward si spalancarono quando entrò nel vialetto e notò immediatamente la nuova macchina che Louis aveva acquistato.
Una Tesla, modello S.Edward si aspettava un'auto sportiva, forse una bella BMW. Mai sano di mente si era aspettato un'auto pubblicizzata per le famiglie.
Lo fece catapultare nel mondo dei bambini.
E per qualche ragione, a differenza delle sue vecchie credenze, non aveva problemi a immaginarsi Louis pieno di cuccioli."Papà! Non ho speso un centesimo in più di 100 mila! Ti piace? Ti piace?" Edward ridacchiò mentre apriva il cofano della sua Lamborghini nera opaca, guardandosi alle spalle per notare un Louis molto eccitato che gli saltò incontro con un grande sorriso stampato in faccia.
Edward lasciò cadere la sua borsa da lavoro, afferrando il piccolo Omega mentre saltava sul fianco.
"Sono così orgoglioso di te, SugarLips. Cosa ti ha fatto desiderare una Tesla?"
Edward lentamente rimise Louis in piedi mentre il bambino rispondeva "beh, avevamo bisogno di un'auto con più di due posti ... e molto sicura"
L'amministratore delegato inclinò leggermente la testa a sinistra mentre fissava Louis che chiudeva il frunk della lambo "è un'auto per famiglie..."
Louis sorrise annuendo "sì è vero"
Ci fu una pausa silenziosa in cui Edward si limitò a fissare il suo minuscolo Omega "ti piacerebbe creare una famiglia Louis?"
Il silenzio cadde tra i due mentre Louis si alzava più dritto. Pochi secondi dopo fu letteralmente salvato dalla campanella.
Beh, in questo caso, clacson.
Si udì un forte segnale acustico quando la McLaren di Marcel entrò nel vialetto, Harry sul sedile del passeggero.
Louis ridacchiò per l'odioso e forte segnale acustico, muovendosi per scappare ad abbracciare i suoi altri due Alpha. Solo che Edward rimase a trattenerlo, afferrandogli il braccio.
"Questa conversazione non è finita Louis. Ne parleremo più tardi"
Il piccolo Omega deglutì, annuendo un paio di volte prima di scappare di nuovo.
"Marcie smettila di fare le sgommate mi fai venire il mal di testa!"
~"Edward, abbiamo davvero bisogno di un posto dove metterli... non possiamo tenere una pila di vestiti Gucci alta 15 centimetri nel corridoio" Marcel alzò gli occhi al cielo facendo la ramanzina a suo fratello mentre Louis gli si metteva a cavalcioni sulle ginocchia, profondamente addormentato.
Harry sorrise guardando i piccoli movimenti che l'Omega faceva nel sonno. Adorabile.
"Non è colpa mia se ho dovuto acquistare l'intero negozio."Marcel, il più comprensibile tra i tre Alpha, alzò gli occhi al cielo "no Edward, avresti potuto facilmente morderti la tua fottuta lingua. È uno spreco così tanti soldi! Devi smetterla di essere così frivolo. Solo perché li hai non vuol dire che devi sprecarli, dalli in beneficenza piuttosto!"
L'amministratore delegato alzò gli occhi al cielo, sul punto di allontanarsi, ma un piccolo piagnucolio lo fece immediatamente voltare.
Quello davanti a lui era uno spettacolo per occhi visti.
C'era il piccolo Louis, ancora addormentato e a cavalcioni sulle ginocchia di Marcel. Questa volta, si muoveva avanti e indietro. Guadagnando attrito contro il torace di Marcel.
"Cazzo, deve star facendo un bel sogno."
Commentò Harry mentre guardava.Edward annuì. Potevano già vedere la parte di auto lubricante che cadeva lungo le gambe del ragazzo.
Ma soprattutto,
"Sai che ho parlato un po 'con lui ... sull'iniziare ad applicare regole e punizioni ... sembrava interessato. Harry, vuoi, vuoi venire con me per una stesura delle regole?"L'Alfa dai capelli lunghi ebbe difficoltà a staccare gli occhi dalla vista esplicita di Louis che si masturba letteralmente a secco sul povero Marcel, alla fine cedette "Sì-sì certo."
Mentre i due si alzavano per lasciare la stanza, l'unica cosa che si poteva sentire erano i piagnucoloni assonnati di Louis e le urla di Marcel.
"Oi! Non mi lasciate così! Harry torna qui, fanculo... Oh mio. Edward! Non lasciarmi."
Gli altri due fratelli si limitarono a ridacchiare lasciandolo con un occhiolino.
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Occhioni blu
أدب الهواةNiall lo trovava divertente... Aveva da poco aperto una piccola caffetteria e le cose non stavano andando secondo i piani. Il biondo Beta non aveva realizzato molti profitti, tuttavia, tutto ciò cambiò quando il suo migliore amico, Louis Tomlinson...