Occhioni blu

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Louis piagnucolò quando fu svegliato da un forte scoppio.

"Ed? Sei tu?"

L'Omega si lamentò quando notò un Edward molto ubriaco che entrava nella stanza. Harry e Marcel non si svegliarono: gli Alpha di questi tempi riuscivano a dormire anche durante un uragano.

"Cazzo Edward, ti avevo detto di non andare al pub! Abbiamo dei bambini ora che non puoi ubriacarti così ogni venerdì sera. Il sabato è per la famiglia. E ogni sabato hai i postumi della sbornia, non è più divertente"

L'Alpha grugnì, evidentemente più ubriaco di quanto Louis pensasse, si lasciò cadere sul letto, cercando di prendere il minuscolo Omega tra le braccia "un buon profumo"
Louis gemette mentre si scrollava di dosso l'Alpha, e a sua volta lo fece cadere a terra nel suo stato di ubriachezza.

"Cosa vuoi?"

Louis gemette quando non ricevette risposta, così saltò giù dal letto e tirò su Edward dal pavimento meglio che poté, spingendolo dolcemente verso la porta "mi stai facendo incazzare Edward prendi ciò che ti serve e vattene"

L'Alpha sembrò perduto per un secondo prima di camminare verso Louis e di prenderlo in braccio, mentre scendeva le scale.

Louis strillò "Edward! Ti odio non è quello che intendevo. In salotto! Alpha! Adesso!"

Louis ringhiò sommessamente quando Edward non seguì le sue istruzioni e si fermò nel soggiorno, mettendo Louis sul divano.

Louis voleva odiare l'Alpha, ma onestamente era troppo adorabile per rimanere arrabbiato.

"Solo. Cazzo okay, sdraiati Ed, ti porto un po' di panadol, tornerò"

L'Omega roteò gli occhi mentre entrava in cucina e al buio riuscì a versare allo stupido Alpha un bicchiere d'acqua e a prendergli due pillole.

Tornando nel soggiorno, notò che l'Alpha aveva gli occhi chiusi, così si sedette in grembo e si accarezzò dolcemente il petto.

Ed sobbalzò e nel suo stato di ubriachezza spinse dolcemente Louis via da lui e sul divano "wowww wow wow, stai indietro amico, ho un marito!"

Louis avrebbe sarebbe morire in quel momento. Oh Ed sei così ubriaco. Così confuso. Eppure così fedele.

Così gli passò semplicemente una delle pillole prese, ricordargli di non prendere pillole da estranei.

"Com'è la tua vita?" Edward borbottò e all'improvviso Louis non riuscì a trattenere le risate per lo stato di ubriachezza del marito.

"Bene, come va la tua vita Edward?"

L'Alpha si strinse nelle spalle, "è bravo. è carino"

Ancora una volta Louis era combattuto tra il facepaling e il tenerlo stretto e non lasciarlo mai andare. Fu in quel momento che sia Harry che Marcel entrarono nella stanza ridacchiando notando quanto Edward fosse fuori di sé.

"Devo essere d'accordo con il signor CEO, anche se è molto più che carino" Marcel borbottò mentre strizzava l'occhio al minuscolo Omega.

Ed è stata la cosa più strana, tutti loro nel loro soggiorno all'una di notte, mentre Harry e Marcel lo abbracciavano e ridevano insieme di un Edward ubriaco.

Sembrava qualcosa a cui avrebbero potuto abituarsi per il resto della loro vita.