Occhioni blu

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"Oh uhm...mi dispiace ... questa è molta pressione" Louis balbettò, sedendosi sul divano mentre si stringeva le gambe al petto.

"Niente ti dispiace zuccherino, devi solo dircelo. Noi siamo i tuoi Alpha, il nostro lavoro è assicurarci che tu ottenga tutto ciò che il tuo cuoricino desidera" Edward aggrottò la fronte, mentre si avvicinava al suo bimbo.

Si affrettò a sollevare il ragazzo e ad avvolgerlo in grembo. Harry e Marcel guardarono, entrambi con i lineamenti pieni di colpa sul viso. Perché Edward aveva ragione ... non avevamo pensato a quello che avrebbe potuto volere il loro piccolo Omega.

Marcel fece un passo avanti, sedendosi accanto a Edward mentre passava le dita tra i capelli del più piccolo. Louis aveva un odore così buono...

"Dai piccola. Faremo quello che vuoi, gattino!"

"Uhm io... voglio trasferirmi da voi"
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"Lou ... non puoi lasciarmiii!" Liam mise su un broncio adorabile, le folte sopracciglia aggrottate.

"Li-Li ... hai bisogno della casa per te, tu e Zayn state diventando piuttosto seri. Inoltre ... tra pochi giorni sarò ufficialmente accoppiato con loro" Louis sorrise timidamente mentre guardava alle spalle i tre gemelli che stavano litigando su chi portava la scatola più pesante piena di cose di Louis, poteva solo sorridere.

"Lo so Lou, ma sei solo il mio fratellino. Sono sempre stato io a prendermi cura di te, e tu sei anche uno dei miei migliori amici, ti voglio bene, fratellino." Liam sorrise, dolcemente.
Come una madre orgogliosa...

"Li? Non farmi gli occhioni e non piangere così tanto, non è nulla" Louis ridacchiò mentre abbracciava suo fratello più alto e più grande -l'Alfa rise strofinandosi gli occhi prima di ricordare a Louis. "Sarai sempre il benvenuto qui"

"Grande" Louis commentò "ora so in quale frigorifero posso razziare il sabato."
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Louis sorrise mentre fissava l'armadio, in grembo a Marcel, sul letto personalizzato con Edward e Harry seduti su entrambi i lati.

L'armadio era enorme, e ora aveva i vestiti di Louis dentro, non solo delle terzine. C'erano i noiosi abiti da amministratore delegato di Edward.

I pantaloni stretti e le canotte di Marcel.

Le stampe floreali GUCCI di Harry.

E ora gli abiti molto più piccoli di Louis, le sue giacchette, i pantaloni e le camicie a righe.

"Quindi stavo pensando, voglio davvero avviare quel canale YouTube su cui stavamo scherzando" Louis si accigliò al commento di Marcel; pensava che l'Alfa stesse scherzando anche in quel momento.

Questo sembrò suscitare l'interesse sia di Harry che di Edward. "Quale canale YouTube?" Chiese Edward, assumendo un tono autoritario.

Louis sospirò mentre rotolava fuori dalle braccia di Marcel e si metteva a pancia in giù sul letto, Edward che era proprio accanto a lui lasciò cadere comodamente la mano sul piccolo culo rotondo dell'Omega.

Louis non si mosse per rimuoverlo; lasciò che Edward usasse il suo sedere vestito come un poggiapolsi.

"Marcy vuole creare un canale YouTube per la nostra famiglia .... vuole mettermi in mostra" mormorò Louis nel cuscino. Il suo tono di voce faceva capire che non gli piaceva l'idea.
L'Alfa con gli occhiali si accigliò "è solo che Louis è così carino... tutti dovrebbero sapere che è nostro!"

Harry aggrottò la fronte, guardando negli occhi Edward; era evidente che nessuno era per l'idea di avviare un canale.

"Marcy, ci sono tanti modi per metterlo in mostra, piccola" Ed iniziò, fissando l'Omega per una frazione di secondo, poteva dire che il ragazzino si stava addormentando sulla pancia, così Edward gli strofinò delicatamente la mano su e giù per la spina dorsale e il culo in modo rassicurante.

"Una volta che lo avremo accoppiato, avrà il nostro marchio di compagno ... possiamo segnare la sua pelle molto bene ... Se indossa dei pantaloncini, puoi segnargli quelle fottute cosce sexy. Cose come questa Marcy rendono evidente che è nostro. Non è necessario pubblicare video per dimostrarlo al pubblico"
Marcel annuì, fissando Louis che si era addormentato.

"Immaginatelo sotto il tavolo di un ristorante a succhiarci i cazzi" mormorò piano Edward, spingendo da parte un pezzo dei capelli color caramello del bel ragazzo.

Entrambi i suoi fratelli gemettero.

Non vedevano l'ora di accoppiarsi.