Occhioni blu

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SPOILERNONSPOILER: questo sarà un capitolo lungo e ... interessante...
Buona lettura!

Marcel sapeva che la sua botta di calore sarebbe arrivata domani. Poteva sentire il bisogno scorrere nelle sue vene. Guardava fuori osservando Louis stretto in un minuscolo costume da bagno, il grosso culo in mostra mentre si divertiva nell'acqua non ha fatto nulla per alleviare i suoi bisogni. Il ragazzo era bellissimo con le sue cosce spesse e la figura a clessidra. Marcel non voleva altro che marcare ogni centimetro del suo Omega.

L'uomo gemette mentre fissava la piscina dal balcone del secondo piano guardando i grandi globi del ragazzo oscillare mentre saltava sul grande fenicottero gonfiabile sotto il sole. L'acqua della piscina era di un azzurro brillante; corrispondeva ai begli occhi dell'Omega.

Dio, che bello spettacolo con cui svegliarsi...

Camminando verso la lussuosa piscina nella loro villa da 8 milioni di dollari Marcel sorrise quando notò il piccolo Omega sul lettino elettronico della piscina, mentre galleggiava sull'acqua come una dea.

"Hey mi-" Marcel fu interrotto da un Edward troppo entusiasto.

"Zucchero. Cazzo sì! Finalmente è arrivato. Louis vieni qui Sugar Lips."

Marcel aggrottò le sopracciglia confuso mentre Edward correva fuori nel patio, una grande scatola di cartone aperta.

Una consegna?

L'Omega ridacchiò al dinoccolato CEO mentre usava il minuscolo telecomando per guidare il divano letto su cui galleggiava. Portandolo a bordo piscina dove Marcel lo aiutò a uscire senza bagnarsi.

Marcel non poté fare a meno di sorridere. Non sapeva perché Edward fosse così eccitato, ma lo rendeva felice.

"Sei asciutto? Marcel spazzolalo su te stesso, non voglio che sia bagnato. Beeh, ti amo bagnato, ma non in questo senso..." Edward parlò in fretta incespicando sulle sue parole,
Louis si limitò a ridacchiare mentre infilava i suoi soffici sandali rosa in modo che i suoi piccoli piedi non bruciassero sul marciapiede che bruciava a causa del caldo sole mattutino.

"Cos'è tutto questo Ed?" Domandò Marcel mentre Louis si chinava tra le sue braccia, guardando il suo Alpha aprire la scatola e tirare fuori una grande maglietta a maniche lunghe. L'Omega si accigliò confuso mentre Marcel si limitò ad alzare gli occhi al cielo sapendo che cosa fosse la maglietta.

Edward amava la Rugby Union.

In particolare la nazionale inglese di rugby. La prossima settimana Edward, tra i primi 50 CEO più giovani e ricchi, Edward avrà il privilegio di giocare con la squadra per un evento di raccolta fondi.

Naturalmente, aveva acquistato qualcosa per il suo piccolo Omega per il viaggio, di tre taglie, due grandi con la scritta 'STYLES' sul retro. Doveva far sapere a tutti a chi apparteneva Louis. Inoltre, era come avere la sua piccola cheerleader personale sugli sfalti.

"Sai che giocherò con la nazionale inglese di rugby la prossima settimana?"

Louis si limitò ad annuire a Edward mentre quest'ultimo gli infilava la maglietta, era così grande su di lui. Edward e Marcel lo guardavano entrambi con affetto.

"Beh, Louvey. Voglio che tu venga e sia la mia piccola cheerleader e che indossi questo per me, piccola"

Louis ridacchiò mentre Edward gli teneva la mano, invitandolo a fare una piccola piroetta.

"Mi piacerebbe farlo, Eddie. Ti amo" Louis beccò l'uomo, prima di alzare la mano in alto e mettersi in piedi sulle punte dei piedi.
Guardò l'Alfa con occhi attenti. Stava chiedendo a Edward di farlo volteggiare.