Occhioni blu

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Caro signor Horan, le
scrivo riguardo al mio impiego presso il suo bar; Horan's Café. Desidero parlarvi del mio ruolo di barista. Ci vediamo nel suo ufficio, sul retro dell'Horan's Café, domani alle 8:00.
Cordiali saluti,
Harold Styles

Louis rise mentre leggeva la lettera che Niall gli aveva appena passato. Harry aveva scritto una lettera a Niall, chiedendogli di parlargli del suo impiego al bar.

"È letteralmente entrato qui, in giacca e cravatta - un enorme sorriso sul viso - mi ha dato questa lettera e se n'è andato" raccontó gli eventi della mattina.

"Harry è un pochino idiota" osservò Louis, notando come il lato Alpha del terzetto fosse uscito nella lettera, dicendo a Niall quando incontrarlo e dove.

Niall guardò Louis sfogliare ancora una volta la lettera, il ragazzo dai capelli color caramello sembrava felice. Un'emozione che si adattava proprio a Louis; faceva risplendere il piccolo di luce.

"Oh, Signore! Tu già lo ami" Niall sorrise mentre prendeva la lettera dal suo amico sbalordito. Louis abbassò lo sguardo pensieroso.

"No, non credo di amarlo ancora; credo solo che sarà molto facile amarlo. Amarli tutti, ma ..." Louis fece una pausa mentre un sorriso luminoso era stampato sui suoi lineamenti "più Harry"

Il beta rise: "Sono felice per te Louis. Solo, per favore ... Attento a Edward. Ha costruito dei muri duri che sarà difficile superare" Louis guardò Niall.
Non voleva credere al suo amico. Voleva credere che Edward fosse perfetto quanto Harry e Marcel.

Sorrise triste, Niall lo stava solo implorando lentamente di rendersi conto che Edward era tutt'altro che gentile.
Conosceva i tre gemelli solo da due settimane; durante quei 14 giorni, Edward aveva detto a Louis di chiamarlo Alpha e solo Alpha, aveva espresso il suo disgusto per non aver avuto il permesso di scopare il bambino e aveva costretto Louis a guardarlo venire; beh quasi.

Tutti questi eventi, che per Louis erano state cose una tantum, stavano portando il piccolo Omega a rendersi conto che Edward stava presentando la sua vera personalità attraverso queste azioni.

La personalità dietro l'atto.

"Spero che ti sbagli, Niall" Louis finalmente rispose.
~
"Ciao, Niall" Harry parlò la mattina seguente mentre si presentava prontamente per il suo incontro.

"Ciao, Harry. Di cosa volevi parlare?" Niall rise dell'eccessivo entusiasmo dell'Alpha.

"Beh vedi, so che quando qualcuno si licenzia, deve darti due settimane di preavviso" Harry si fermò a guardare mentre Niall annuiva. "Beh, voglio smettere di lavorare per te, ora ..."

Niall si accigliò, Harry aveva iniziato a lavorare per lui da un giorno.

"Uhmm qualche motivo?"

"Beh, vedi. Edward ha accettato di prendersi tre mesi di ferie, così come Marcel. Tre mesi è il tempo in cui corteggiamo Louis. Anch'io voglio prendermi tre mesi così posso stare con lui e conoscerlo"

Niall sorrise perché era un'idea così dolce.
"Okay, penso che Louis lo adorerebbe."

"Grazie mille ... ma c'è ancora una cosa."
~
"Ehi, Li-Lì" Louis sorrise mentre entrava, notò suo fratello seduto al tavolo da pranzo, bicchiere di whisky in mano.

"Preparami" chiese Liam, spostando gli occhi dalla sua tazza a Louis in una frazione di secondo.

"Ehm, cosa?" Chiese il bambino, in tono preoccupato. Liam sembrava infelice.

"Per favore, Lou. Ho bisogno di un compagno; il mio Alpha è fottutamente solo per favore." Pregò Liam.

Louis sospirò mentre si sedeva in grembo a suo fratello, rannicchiandosi nel calore mentre abbracciava l'uomo di trentadue anni.
"Va bene, lo farò" Louis cercò di sorridere, ma guardando la faccia triste di Liam, non ci riuscì.