My Hero Academia x Reader [𝙸𝚃𝙰]

Bakugo Katsuki x Reader x Todoroki Shoto #4

Richiesta di nanami-uta
Spero che ti e vi piaccia!
(T/h) = Tuo nome hero
(N/p) = Nome poliziotto
(T/n) = Tuo nome

«(T/h) abbiamo un problema!» disse la polizia appena risposi alla telefonata.

«Dove?» chiesi pronta a usare il mio quirk per raggiungere il posto.

«Vicino a dove ti trovi tu, solo un po' più a sud. Ma è impossibile arrivarci con qualsiasi mezzo, quindi dovrai utilizzare il tuo quirk.» disse un po' preoccupato.

«Tranquillo, so controllarlo alla perfezione.» dissi per poi far comparire un'aquila gigante. Le montai sulla schiena e volò, seguendo le mie indicazioni.
«Ora dimmi che cosa sta succedendo.» dissi e (N/p) sospirò.

«È difficile da spiegare. Ci sono diversi villain che hanno rapinato la banca, ma non stanno usando alcun tipo di quirk, solo delle semplici armi. Stanno minacciando di lanciare una bomba fuori dalla banca, dove si trovano tutte le auto della polizia e i civili.» disse e rimasi perplessa. Perché non usare i propri quirk?

«Quindi mi hai chiamato per creare un buco nero in caso lanciassero la bomba?» chiesi confermando la mia ipotesi e lui annuì.
«Ecco, vedo la banca e le auto della polizia locale. Ora scendo.» dissi terminando la chiamata. Scesi a terra e feci scomparire l'aquila gigante. Mi guardai intorno e vidi (N/p) venirmi incontro.

«Tieniti pronta, non si sa quando la lanceranno e se lo faranno.» disse e annuii.

«Ci sono altri eroi, oltre a me?» chiesi e lui annuì, indicandomi un'auto. Vicino ad essa vi erano due eroi che conoscevo benissimo: Katsuki e Shoto. Quando andavamo scuola insieme eravamo molto uniti, ma col tempo il rapporto è andato in frantumi. Ricordo che al tempo mi era dispiaciuto molto, ma me ne feci una ragione, conscia dei caratteri dei due.

Sorrisi e mi avvicinai a loro.
«È abbastanza ironico che ci sia Katsuki a fermare dei tipi che vogliono far esplodere le auto della polizia, usando delle esplosioni.» dissi e Katsuki si voltò verso di me, pronto a scagliarmi un'esplosione, ma quando mi riconobbe si bloccò e mi guardò scioccato.

«(T/n)? Ma che cazzo vuoi?» disse in tono scontroso, cercando di nascondere un lieve sorriso. Ridacchiai e guardai Shoto, che aveva uno sguardo misto a sorpresa e felicità.

«Come state?» chiesi, Shoto mi fece un semplice "okay" con la mano e Katsuki si limitò a sospirare. Di molte parole, come sempre.

«Si muovino a lanciare questa bomba se devono lanciarla.» disse Katsuki, scocciato di dover stare in piedi fermo ad aspettare.

«Secondo me è tutto un bluff.» disse Shoto, osservando la banca.

«Non saprei, da quello che mi ha detto (N/p) sono dentro con armi vere e non stanno utilizzando quirk. Dubito sia un bluff, o almeno, se fossi in loro avrei realmente delle bombe.» dissi e Shoto annuì, capendo il mio punto di vista.

«Ma chi è (N/p)?» mi chiese Katsuki confuso.

«Un mio collega.» dissi stiracchiandomi.
«Comunque qualcosa non torna. O sono stupidi o sono troppo furbi.» dissi sedendomi sopra il cofano dell'auto, guardando la banca, aspettando questa famosa bomba per poterla buttare dentro il buco nero.

[•••]

Da quanto sarò qui? Due ore?

In due ore cosa avrei potuto fare?

Una pizza.

«Ho fame.» mi lamentai, guardando la banca annoiata.

«Crea del cibo no?» disse Katsuki, scocciato quanto me di dover aspettare una bomba.