My Hero Academia x Reader [𝙸𝚃𝙰]

Bakugo Katsuki x Reader x Todoroki Shoto #2

Richiesta di Ilaria_Afton
Spero che ti e vi piaccia!
(T/n) = Tuo nome

<<RITIRA CIÒ CHE HAI DETTO OPPURE TI FACCIO ESPLODERE!>> urló Katsuki quando entrai nell'aula, per poi tirare un pugno in piena faccia a Shoto. Appena vidi quella scena corsi verso di loro, tentando di separarli.

<<MA SIETE SCEMI?!>> urlai tirando per un braccio Katsuki, facendo ciò vidi la rivalità negli occhi di Shoto farsi sempre più grande.
<<Katsuki, tu vieni con me in infermeria. Shoto tu aspetta che noi torniamo e ci vai anche tu. Meglio che stiate lontani voi due.>> dissi trascinando fuori dall'aula Katsuki, stampato sul viso un sorriso compiaciuto. Appena fuori dall'aula, nel corridoio, sentii Katsuki imprecare. Mi voltai e vidi Shoto, uno Shoto più che arrabbiato. Strinse i pugni e si avvicinò a noi.

<<Perché lui? Perché non io? Cos'ha lui che io non ho?>> chiese sul punto di piangere. Rimasi spiazzata da quelle domande e dalla sua espressione.
<<Perché ti piace lui?>> mi chiese e il mio cuore si spezzò in mille pezzettini. Una lacrima gli solcò il viso e corse via, in giardino. Mollai la mano di Katsuki e lo rincorsi, ma non feci molti metri prima di essere fermata da Katsuki.

<<Ti piace lui?>> mi chiese con tono freddo.

<<MA COSA CAZZO AVETE VOI DUE?! VI INVERTITE I CARATTERI O COSA?!>> urlai incazzata. Lui mi guardò negli occhi e si avvicinò pericolosamente al mio viso. Lo guardai confusa, ma non ebbi il tempo di metabolizzare che mi baciò.

<<Ora capisci?>> mi chiese, una volta terminato il bacio. Lo guardai stupita.

<<Voi due stavate litigando per questo? Per me?>> chiesi e lui annuì.
<<Devo andare da lui. Non l'ho mai visto così arrabbiato e->> dissi venendo interrotta dalle labbra di Katsuki. Mise le sue mani sui miei fianchi e mi mise a spalle al muro.
Mi guardò negli occhi, come a dire "Non dire niente, te ne prego". E così feci, ricambiai il bacio. Iniziai a sentire piccole scientille percorrermi sulla schiena e sulle braccia, facendomi rizzare i peli delle braccia, come se avessi piccoli brividi di freddo.
Ci staccammo e ci guardammo a lungo diritti negli occhi.

<<Ti piaccio?>> mi chiese e abbassai lo sguardo.

<<Il mio non è un sì, ma non è neanche un no.>> dissi e lui sospirò. Finse un sorriso e disse: <<Vabbè, vai dalla pokeball.>>

Lo abbraccia e mi misi in punta di piedi. Mi avvicinai al suo orecchio e gli sussurrai: <<Vieni con me.>>
Potei avvertire alcuni brividi percorrergli il corpo.

<<C-certo...>> disse leggermente rosso. Mi abbassai e sorrisi. Lo presi per mano e andai a cercare Shoto, con Katsuki che mi seguiva come un cucciolo. Perché non me ne sono accorta subito? So di essere stupida, ma non pensavo fino a questo punto...

<<Shoto?>> iniziai a chiamarlo una volta fuori in giardino. Perlustrai il perimetro con lo sguardo e individuai la chioma rossa e bianca, di Shoto, a fianco all'albero.

Mi avvicinai all'albero e gli toccai la spalla. Lui alzò lo sguardo e non potei fare a meno di notare i suoi occhi colmi di lacrime. Lasciai la mano di Katsuki, mi accucciai e lo abbracciai. Katsuki senza dire niente si allontanò un po', ma non se ne andò.
<<Cosa ci fai qui?>> mi chiese singhiozzando sulla mia spalla.

<<Per te. Altrimenti non sarei qui.>> dissi e lui voltò il viso dall'altra parte, ma rimase appoggiato a me. Cominciai ad accarezzargli i capelli e lo sentii rilassarsi sempre di più.

<<Perché non dovrei essere qui?>> chiesi, e lui cominciò a singhiozzare.
<<Shhhh va tutto bene.>> cominciai a rassicurarlo.

<<N-non voglio per-rderti!>> singhiozzò più forte di prima.

<<E non succederà.>> dissi prendendogli una ciocca di capelli, cominciando a giocarci.

<<Ma smettila. Se ti continui ad abbattere per queste paure non riuscirai mai a conquistarla!>> lo rimproverò Katsuki, appoggiato all'albero.
Mi alzai in piedi e lo guardai male.

<<Ma ti sembrano cose da dire?>> lo guardai storto.

<<Capelli di merda, se non la smetti di frignare me la prendo io. Chiaro?>> disse afferrandomi per un polso e imprigionarmi fra le sue braccia.
Shoto non si mosse di un millimetro e ciò non piacque a Katsuki.
<<Va bene.>> disse e mi baciò con foga. Mi mise le spalle all'albero e sentii il suo petto fare pressione sul mio. Sentii le sue labbra fare sempre più pressione, man mano che mi baciava. A un certo punto cominciai a sentire la sua lingua picchiettare insistentemente sui miei denti, chiedendo libero accesso.
All'improvviso Shoto si alzò di scatto e tirò via Katsuki, e mi strattonò per un braccio, intrappolandomi fra le sue braccia.

<<Se pensi che te la lasci così facilmente, be', ti sbagli di grosso.>> ringhiò contro Katsuki, che a sua volta lo guardò male.

<<Lo stesso vale per me.>> disse, prendendomi per un braccio, strattonandomi verso di lui. Ma venendo strattonata anche dall'altro braccio, da Shoto.
Mi sento un peluche.

<<Ragazzi...>> cercai di richiamare la loro attenzione.

<<Non ti lascerò prenderla così tranquillamente.>> disse Shoto.

<<...ehm...>>

<<Perché io? Pensi realmente che lei vorrebbe stare con te?>> disse Katsuki, acidamente. Si scambiarono uno sguardo di rivalità e a quel punto mi stancai.

<<Ragazzi, io esisto, anche se non sembra.>> dissi, richiamando la loro attenzione.

<<Lo sappiamo.>> disse Katsuki, inarcando un sopracciglio.

<<Non mi sembra. Guardate che potete litigare quanto vi pare, tanto non sto con nessuno dei due.>> li avvisai.

<<Ti piace qualcun'altro?>> mi chiese Shoto.

<<No.>>

<<Uno di noi due?>> mi chiese Katsuki, confuso.

<<No.>>

<<E chi allora?>> mi chiese confuso, anche lui, Shoto.

<<Prima lasciate le mie povere braccia.>> dissi dolorante. Mi lasciarono le braccia e attesero una mia risposta.
<<Allora, c'è una cosa che dovreste sapere di me, prima di rispondervi.>> dissi guardandoli negli occhi.

<<Parla.>> dissero contemporaneamente.

<<Sono poliamorosa.>> dissi e mi guardarono come se già lo sapessero.

<<Lo sappiamo. Ti abbiamo sentito dirlo ad Uraraka.>> disse Shoto.

<<Ah, allora sapete anche chi mi piace?>> chiesi.

<<No...>> disse Shoto, nervoso.

<<Pensavo fosse abbastanza ovvio.>> dissi ridacchiando. Quando Shoto capì, le sue guance si tinsero di rosso.

<<Io non ho ancora capito.>> disse Katsuki, guardandomi confuso.

<<Mi piacete entrambi.>> dissi e sorrise. Si avvicinò e mi baciò. Shoto mi prese per mano e mi trascinò via.

<<Dobbiamo andare a lezione.>> disse e Katsuki sbuffò. Prese l'altra mano libera e ci dirigemmo in classe, felici e contenti.