Richiesta di Nicolelucifer
Spero che ti e vi piaccia!
(T/n) = Tuo nome<<Oggi, verranno dei ragazzi della Yuei, e dovrete aiutarli nella vostra materia di indirizzo.>> ci comunicò la professoressa di psicologia umana.
<<Ma perché?>> chiese una mia compagna, scocciata.
<<Perché se vogliono diventare degli eroi, non possono salvare le persone solo fisicamente ma anche psicologicamente, altrimenti, è come non aver realmente salvato queste persone. Chiaro? Altre domande riguardanti l'argomento? O possono cominciare la lezione?>> chiese la professoressa leggermente arrabbiata per la domanda della mia compagna e il modo in cui l'ha detto.
<<A che ore arrivano?>> chiese la mia compagna di banco.
<<L'ora dopo.>> rispose la professoressa e cominciò la lezione.
L'ora dopo
All'improvviso sentimmo bussare alla porta. In coro la classe disse "avanti" e la porta si aprì, rivelando le figure di un adulto e di cinque ragazzi.
<<Siete arrivati.>> disse la professoressa con il suo solito sguardo glaciale.
La professoressa li fece entrare e iniziò a dire dove si sarebbero seduti. Un ragazzo biondo, con degli occhiali rossi lo fece sedere vicino a un mio compagno. La ragazza dai capelli neri e formosa vicino a una mia compagna. L'altro ragazzo biondo con un sorriso enorme lo fecero sedere davanti a me, affianco alla mia compagna. Il ragazzo dai capelli rossi e una faccia seria, simile a quella della professoressa, lo fecero sedere dietro di me, affianco a un mio compagno di banco e in fine, il ragazzo con una faccia annoiata e dai capelli neri e lunghi lo fecero sedere vicino a me.
<<Ragazzi, ora vado un attimo fuori, devo un attimo parlare con il professore.>> ci avvisò e uscì, assieme al professore della Yuei.Mi voltai verso il ragazzo seduto accanto a me e gli sorrisi.
<<Ciao, io sono (T/n)!>> dissi porgendogli la mano. Lui mi guardò apaticamente e mi strinse la mano, con una voglia di vita pari a zero.<<Io sono Shota Aizawa.>> disse e guardò avanti a sé, con noia.
<<Ti interessa la psicologia umana?>> chiesi, per attaccare bottone. Lui annuí leggermente, ma non si voltò. Lo guardai a disagio per poi sospirare. Non sono brava a socializzare.
A merenda
Mi alzai dal mio banco e andai alle macchinette, a prendere la merenda.
Tornai in classe e trovai solamente Aizawa. Gli andai in contro e gli sorrisi.<<Come mai tutto solo?>> chiesi e lui fece spallucce.
<<Mh..>> pensai a lungo.
<<Ti va di venire con me?>> chiesi e lui inarcò un sopracciglio.<<Dove?>> chiese e sorrisi. Sembra che io gli abbia suscitato curiosità, bene!
<<In un posto. Vieni, dai!>> lo supplicai. Ci pensò un po' su, ma alla fine venne. Lo presi per mano e lo trascinai fuori, in cortile, nel mio posto speciale.
Andammo sotto il ciliegio in fiore, e mi sedetti sulle radici di esso. Appoggiai la testa sul tronco, mentre Aizawa si sedette affianco a me.
<<Non è bellissimo?>> chiesi e lui annuí.
<<Perché fai psicologia?>> mi chiese all'improvviso. Feci spallucce.
<<Ti hanno costretto i tuoi?>> mi chiese e scossi la testa.<<Loro volevano che frequentassi il liceo classico.>> dissi per poi sospirare.
<<E perché hai scelto questo indirizzo?>> mi chiese inarcando un sopracciglio.
<<Per essere come voi, della Yuei. Non ho un quirk ma ho un'abilità nel comprendere la mente umana, che sorprende anche me. Voglio aiutare le persone che soffrono. Voglio essere la persona di cui avevo bisogno quando pensavo di non valere nulla, di quando pensavo che facevo schifo, che era meglio che morissi, che nessuno mi voleva bene. Voglio essere un'eroina.>> dissi e lui mi guardò con gli occhi lucidi.
<<Non sei mai riuscita a trovare la persona di cui avevi bisogno?>> mi chiese, cercando di non farmi vedere i suoi occhi lucidi.
<<Sì. Quella persona ero io. Solo io potevo capirmi, certo, avevo bisogno di sfogarmi, ma dove vivevo io, la mente era chiusa, la depressione era talmente sottovalutata che un raffreddore risultava essere più pericoloso. La persona di cui avevo bisogno ero io. Solo io potevo salvarmi, e così ho fatto.>> dissi e lui mi guardò a bocca aperta.
<<Lo sei già.>> disse e lo guardai confusa.
<<Cosa?>>
<<Un'eroina. Hai salvato te stessa. Lo sai, è la prima volta che incontro una ragazza che fa questi tipi di pensieri.>> disse guardando il ramo del ciliegio, sopra di noi.
<<Grazie..>> dissi guardandolo con attenzione. È carino... strano che lo abbia notato solo ora.
<<Ti va di diventare amici?>> mi chiede leggermente in imbarazzo. Annuii energicamente.
<<Certo!>> dissi sorridente. Lo guardai e lo vidi sorridere leggermente.
<<Dovresti sorridere di più!>> gli dissi e lui mi guardò confuso.<<Perché?>> mi chiese e mi alzai in piedi. Mi stiracchiai la schiena.
<<Perché sei ancora più bello.>> dissi e lui arrossì.
<<G-grazie..>> mi ringraziò in imbarazzo. Ridacchiai e tornammo all'Interno dell'edificio.
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My Hero Academia x Reader [𝙸𝚃𝙰]
Short StoryRICHIESTE CHIUSE! Raccolta di one-shots su My Hero Academia! Spero vi possano piacere e niente, buona lettura! Premetto che le prime one-shots della raccolta sono un po' cringe. Andando avanti a leggere noterete il cambio di scrittura <3 - Inoltre...