My Hero Academia x Reader [𝙸𝚃𝙰]

Kirishima Eijiro x Reader #3

Richiesta di selmaslm27
Spero che ti e vi piaccia!
(T/n) = Tuo nome
(T/c) = Tuo cognome
(N/c) = Nome compagna

Entrai in classe e vidi persone sconosciute e i miei compagni urlare come delle scimmie. Cosa sta succedendo?
Mi avvicinai a (n/c) e le chiesi se sapesse chi fossero quei tizi.

<<Vengono dal Giappone, dalla Yuei. Staranno una settimana con noi.>> mi spiegò molto brevemente (n/c).

<<Ma perché? Noi siamo Cultura e Spettacolo... loro sono aspiranti eroi. Non c'entrano nulla con noi.>> dissi e lei fece spallucce.

<<L'importante è che non facciano saltare in aria le sale di informatica e quella di fotografia.>> disse (n/c) assumendo uno sguardo rabbioso.

<<ODDIO! DEVO ANDARE A SVILUPPARE I COMPITI! DIOOOOO!>> urlai ricordandomi dei compiti.
<<A DOPOOO!>> urlai correndo fuori dalla classe, dirigendomi in camera oscura.

Entrai e chiusi tutte le finestre e tende. Accesi la luce rossa e spensi la lampadina normale. Mi misi nella mia postazione e cominciai a sviluppare i compiti di fotografia.

Dopo un'ora

Presa dal mio lavoro, non mi accorsi che una persona entrò, me ne accorsi troppo tardi: quando accese la luce normale. Saltai in piedi come un velociraptor e andai a spegnerla di corsa.

<<PROVA A RIFARLO E SEI MORTO! SONO QUI DA UN'ORA! NON ME LI FARÒ MANDARE A FANCULO PER UNA DELLA MODA!>> urlai incazzata.

<<Della moda?>> chiese una voce maschile. Ma...
Lo presi per mano e lo trascinai vicino l'unica fonte di luce. Lo guardai ma non lo riconobbi. Non è di questa scuola

<<Sei della Yuei?>> chiesi e lui annuí.

<<Perché prima mi hai chiesto se fossi della moda?>> mi chiese incuriosito.

<<Perché quelle della moda ci fanno i dispetti. Si credono chissà chi...>> dissi e lui annuí.

<<Comunque, scusa. Non sapevo ci fosse qualcuno.>> disse facendo un inchino.

<<Okay. Ma la prossima volta chiedi.>> dissi e lui annuí.
<<Comunque, io sono (t/n) (t/c).>> mi presentai.

<<Io sono Eijiro Kirishima.>> si presentò.
<<Cosa stavi facendo?>> mi chiese quando mi risedetti alla mia postazione.

<<Stavo sviluppando i miei compiti di fotografia.>> dissi e i suoi occhi si illuminarono.

<<Posso vedere?>> mi chiese sorridente come un bambino curioso. Annuii e si sedette vicino a me. Gli feci vedere tutte le foto che avevo sviluppato momentaneamente, e le guardò affascinato, rapito.
<<Sei bravissima!>> esclamò sorridendo come un bambino, guardando ogni foto.

<<G-grazie...>> dissi in imbarazzo.

<<Di nulla! Ti piacerebbe insegnarmi a fotografare?>> chiese speranzoso. Andai in panico. Solitamente le persone si limitano a dirmi brava, non a chiedermi di insegnargli.

<<C-certo... però ci vuole un po'...>> dissi e lui mi sorrise timidamente.

<<Rimango qui una settimana... e se vuoi potremmo vederci su Skype quando me ne andrò.>> disse distogliendo lo sguardo in imbarazzo. Annuii.

<<Iniziamo oggi pomeriggio?>> chiesi e lui annuí.

<<A questo pomeriggio.>> disse sorridendomi.