Richiesta di ScienceAyumi13
Spero che ti e vi piaccia!
(N/f) = Nome figlio
(N/g) = Nome gattino
(T/c) = Tuo cognome
(T/n) = Tuo nome
(T/s) = Tuo soprannome<<Mamma, ma come hai conosciuto papà?>> mi chiese (N/f). Cominciai a raccontare, sotto lo sguardo irritato di Shota.
-
<<(N/G) TORNA QUI!>> urlai con affanno, continuando a rincorrere (N/g). Devo prenderlo prima che entri in qualche edificio o qualche cane gli faccia del male.
Girai l'angolo e trovai (N/g) in braccio a un ragazzo. Mi avvicinai e il ragazzo mi guardò e mi chiese: <<Questo gattino è tuo?>>
<<G-grazie.. n-non riuscivo a p-prenderlo..>> lo ringraziai avvicinandomi, per prendere (N/g).
Cercai di prendere (N/g) ma si aggrappò con le unghie all'uniforme del ragazzo.
<<Ehm.. (N/g) dobbiamo tornare a casa!>> dissi al mio gattino, ma non ne voleva sapere di staccarsi da lui. Provai a staccargli le unghie dall'uniforme, e ci riuscii, combinando un pasticcio. Gli feci un buco sull'uniforme e cominciai ad andare in panico.
<<Tranquilla, me la farò riparare..>> disse guardando il danno che gli causai.
<<No! Il danno l'ho fatto io e io devo ripararlo.>> dissi e lui sospirò.
<<Se ci tieni così tanto.>> disse dando un'ultima occhiata al buco sulla sua uniforme.
<<Vieni, a casa mia ho gli attrezzi da cucito.>> dissi incamminandomi a casa. In tanto (N/g) si stava addormentando sulle mie braccia. Brutta bestia di satana, prima o poi te la faccio pagare.
*a casa*
<<Dammi la giacca.>> dissi, cercando un filo dello stesso colore dell'uniforme. Lui mi passò l'uniforme e prese in braccio (N/g), cominciando a giocarci.
<<Come si chiama?>> mi chiese all'improvviso. Trovai il filo e mi voltai a guardarli. Sembrava rapito da (N/g).
<<(N/g), anche se avrei dovuto chiamarlo satana.>> dissi e lui ridacchiò. Cominciai a cucire e sentii (N/G) fare le fusa.
<<Di che anno sei?>> chiesi.<<Al secondo.>> disse e annuii.
<<Come ti chiami?>> mi chiese.<<(T/c) (T/n), ma chiamami (T/s).>> dissi e lui annuì.
<<E tu?>> chiesi.<<Sono Aizawa Shota.>> disse.
<<In che scuola vai tu?>> mi chiese e sorrisi. Sembro davvero così giovane?<<Ho già finito la scuola.>> dissi e lui mi guardò sbalordito.
<<Quindi ora lavori?>> mi chiese e scossi la testa.
<<No, l'anno prossimo comincerò a lavorare.>> dissi, cominciando a finire di sistemare il guaio che avevo combinato.
<<Che lavoro?>> mi chiese, cominciando ad essere curioso.
<<L'insegnante alla Yuei.>> dissi e lui rimase a bocca aperta.
<<Quindi hai anche tu frequentato la Yuei?>> mi chiese, ancora scioccato per il fatto che non fossi una sua coetanea.
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<<Quindi avete cominciato a frequentarvi da allora?>> mi chiese (N/f) interessato alla storia.
<<No, certo che no.>> dissi e lui mi guardò ancora più confuso.
<<Allora quando?>> chiese.
<<Alla fine dell'ultimo anno di Shota...>> dissi cominciando a raccontare.
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<<(T/c) devo parlarti.>> disse Aizawa, a fine scuola. Annuii e lo seguii fuori in giardino.
<<Ah auguri per la tua carriera da hero, sono sicura che salverai tante vite.>> mi congratulai con lui.
<<Grazie.>> disse, per poi fermarsi vicino a un albero in fiore.
<<(T/c) ora che la scuola è finita, posso dirtelo: mi piaci. Mi piaci dal primo momento.>> disse avvicinandosi a me. Feci un passo indietro ma lui ne fece uno in avanti.<<E sopratutto posso fare questo.>> disse per poi baciarmi.
-
<<E dopo cosa è successo?>> mi chiese (N/f), incuriosito.
<<Senti, fatti gli affari tuoi. Io e tua madre abbiamo da fare.>> disse cacciando fuori dalla nostra camera (N/f). Ridacchiai e mi abbracciò, cominciando a riempirmi di baci sul collo.
#spazioautrice
Il primo che scrive che è pedofilia gli elimino il commento, giuro.
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My Hero Academia x Reader [𝙸𝚃𝙰]
Short StoryRICHIESTE CHIUSE! Raccolta di one-shots su My Hero Academia! Spero vi possano piacere e niente, buona lettura! Premetto che le prime one-shots della raccolta sono un po' cringe. Andando avanti a leggere noterete il cambio di scrittura <3 - Inoltre...