My Hero Academia x Reader [𝙸𝚃𝙰]

Hitoshi Shinso x Reader #1

Richiesta di _lookATmarty05__
Spero ti e vi piaccia!
(T/n) = Tuo nome
(C/l) = Costo libro

<<B-bakugo mi piaci!>> dissi rossa come un peperone.

<<E quindi?>> disse freddamente Bakugo.

<<N-niente...>> balbettai cercando di nascondere la mia delusione.
<<S-scusa... devo a-andare...>> balbettai scappando via di corsa. Uscii fuori e andai dietro la scuola. Mi appoggiai a un muro e cominciai a piangere come una scema.

<<Era ovvio... dopotutto è fatto così... è stronzo...>> sussurrai fra me e me.

Mi rannicchiai per terra, con le gambe al petto, appoggiando la testa su di esse, continuando a piangere.
Fa così male...

Sentii dei passi e nascosi il viso sulle ginocchia.

<<Ciao.>> disse qualcuno sedendosi vicino a me. Non alzai la testa e lo ignorai.
<<Giornataccia?>> mi chiese questa persona. Alzai il volto e mi asciugai le lacrime.
Guardai di fianco a me e vidi Hitoshi osservarmi con attenzione.

<<Ciao Hitoshi.>> lo salutai, abbassando lo sguardo.

<<Ti ha rifiutata?>> mi chiese e mi limitai ad annuire.
Allargò le braccia, facendomi segno di venire. Senza pensarci due volte mi fiondai nelle sue braccia e ricominciai a piangere come una fontana.
<<Fa male, vero?>> mi chiese.

<<Sì... fa veramente male...>> singhiozzai, continuando a piangere sulla sua spalla.

Mi accarezzò la testa.
<<Mi spiace dirtelo, ma un po' te la sei andata a cercare. Sapevi di avere il due di picche.>> disse scuotendo la testa.

Alzai la testa dalla sua spalla e lo guardai negli occhi.
<<È vero ma almeno ora non avrò rimpianti..>> dissi asciugandomi le lacrime.

<<Che intendi?>> mi chiese confuso e curioso allo stesso tempo.

<<Intendo che se non l'avessi fatto me ne sarei pentita per tutta la vita. Non potevo dire con certezza che mi avrebbe rifiutata, è uno tsundere quel ragazzo.>> spiegai appoggiando la testa sulla sua spalla.

<<Quindi preferisci il cuore spezzato che il rimpianto?>> mi chiese sorpreso. Annuii.
Sembrò pensarci molto a lungo.
Io, nel frattempo, mi persi nei miei pensieri.

Per fortuna che ho un amico come Hitoshi...
C'è sempre quando ho bisogno di lui...
Gli voglio molto bene...

<<Ti va se come consolazione ti porto in libreria e ti compro un libro a tua scelta?>> propose accarezzandomi i capelli. Ci pensai un attimo e annuii.
Mi farà bene passare un po' di tempo con lui. Sto bene con lui. Sono me stessa.

Dopo scuola

<<Hitoshi, andiamo?>> chiesi prendendolo per mano. Si limitò ad annuire.

Ci incamminammo alla stazione.

Per tutto il tragitto Hitoshi lo passò in silenzio, fissando le nostre mani unite.
Ignorai la cosa e iniziai a pensare a quale libro avrei potuto comprare.

In stazione

<<Hitoshi, sveglia! È arrivato il treno!>> dissi risvegliandolo dai suoi pensieri. Si risvegliò e annuì. Entrammo nel treno. Era pieno zeppo di persone.
Ci guardammo intorno e trovammo solo un posto.
Hitoshi si sedette lì e mi fece sedere sulle sue gambe. Arrossii.
<<M-ma... H-hitoshi...>> balbettai. Ma che gli prede all'improvviso.

<<Tranquilla non cadrai.>> disse avvolgendo la mia vita con le sue braccia.

<<Non è questo il problema! Hitoshi, non siamo fidanzati! Chissà cosa penserà la gente..>> dissi rossa in volto.

<<Perché ti interessa quello che dice la gente? Me lo dici sempre tu, non devo dare importanza al parere altrui.>> disse appoggiando la testa sulla mia spalla. Un brivido mi percosse per tutto il corpo.

<<N-non sto dicendo q-questo!>> balbettai rossa.

Al centro commerciale

Da quando siamo scesi dal treno è troppo vicino. All'inizio ci tenevamo per mano, come sempre, ma poi ha messo il suo braccio sulle mie spalle, avvicinandomi a sé un po' troppo.

Arrivammo alla libreria e Hitoshi mi lasciò da sola. Finalmente.

<<Gli voglio bene ma oggi è particolarmente strano...>> sussurrai mentre giravo per gli scaffali.

Girai per circa dieci minuti buoni per gli scaffali finché trovai il libro che stavo cercando. Cercai Hitoshi e lo trovai vicino alla cassa, ad aspettarmi.
<<L'ho trovato!>> esclamai contenta. Mi prese la mano e andammo alla cassa.

<<Buon pomeriggio.>> disse il commesso sorridendomi in modo molto strano.
Gli passai il libro e mi accarezzò la mano. Ritrassi la mano confusa e schifata.
<<Sono (C/l), ma per te posso fare uno sconto e se ti va->> disse in tono malizioso ma venne interrotto.

<<Grazie ma preferisco pagare a prezzo intero.>> disse Hitoshi prendendo i soldi e mettendo un braccio sulle mie spalle.

<<Ah, siete fidanzati?>> chiese il commesso. Stavo per rispondere ma Hitoshi mi precedette.

<<Sì. Ora se non ti dispiace, fa il tuo lavoro.>> disse irritato. Pagò il libro e ce ne andammo.
<<Se provi a mettere piede in questa libreria da sola ti uccido.>> disse Hitoshi guardando male il commesso all'interno del negozio.

<<Non sono la tua ragazza! E poi posso proteggermi anche da sola!>> protestai.

<<Quello è un verme e tu sei troppo innocente. Non andarci senza di me.>> disse fermandosi e stringendomi a sé.

<<H-hitoshi?!>> balbettai.
Mi lasciò andare e sospirai.
<<Mi spieghi che hai? Da quando siamo usciti da scuola ti comporti come se fossi il mio ragazzo o peggio!>> dissi stanca.

<<Ho solo fatto come hai detto tu.>> disse facendo una pausa.
<<(T/n) mi piaci.>> disse un po' rosso.

ASPETTA COSA?!

Lo guardai sotto shock.
<<Stai scherzando, vero?>> dissi ridendo nervosamente.

<<No, sono serio. Mi piaci.>> disse per poi abbracciarmi.
Lo guardai a bocca aperta.
Mi diede un bacio sulla guancia e mi strinse più forte a lui.
Sentii qualcosa riscaldarsi nel mio petto e ricambiai l'abbraccio.
<<Ti va di... provare a frequentarci?>> mi chiese nascondendo il viso nel incavo del mio collo. Ci pensai un attimo.

Se dopo non funziona? E poi a me piace Bakugo... però... voglio dire di sì...

<<Se stai pensando cose a come "Ma se dopo non funziona?" ti faccio una domanda. Secondo te ti lascerei andare così facilmente? Mi piaci, tanto.>> disse alzando il capo e dandomi un bacio sulla fronte.
Senza rendermene conto sorrisi come non mai e annuii.

Mi guardò e mi abbracciò, alzandomi da terra.
È la prima volta che lo vedo così felice. È felice grazie a me. Voglio vederlo così per sempre.