Richiesta di LouJ3st3r
Spero che ti e vi piaccia!
(C/c) = Colore capelli
(T/c) = Tuo cognome
(T/n) = Tuo nome
⚠️So che il comportamento di Monoma in questa one-shot non è il suo, ma mi serviva una persona che si comportasse così, e lui era quello che aveva un carattere più similare al comportamento di cui necessitavo. Poi capirete leggendo.⚠️Presi il mio bicchiere e bevvi un sorso d'acqua, a disagio per la situazione attuale.
Lanciai uno sguardo confuso a Kendo, che alzò leggermente le spalle, non sapendo neanche lei perché lui eri lì, seduto con noi, accanto a me, che mi guardava sorridente.
Mi sento a disagio e non so cosa fare. Cacciarlo mi sembra eccessivo e chiedergli come mai sia qui, seduto con noi, mi sembra abbastanza da stronza. Magari si offende o lo metto a disagio.
Guardai un'altra volta Kendo e lei sospirò, mettendo su un sorriso e richiamando l'attenzione del ragazzo accanto a me, che era troppo impegnato a fissarmi.
«Ei Kaminari, come mai non sei seduto con i tuoi compagni oggi?» gli chiese Kendo.
«Per lei.» rispose il ragazzo, sorridendomi. Io lo guardai a disagio e distolsi immediatamente lo sguardo, guardando altrove.
«Intendi dire che ti piace?» gli chiese Kendo, per avere un'ulteriore conferma.
«Certo, è il mio tipo.» rispose arrossendo leggermente.
«Ma come fa a piacerti una persona insicura come lei?» chiese una voce alle mie spalle, una voce che odio con tutta la mia anima.
«Monoma, sta' zitto per favore.» sussurrai sbuffando. Cercai di non far intravedere il mio disagio, l'insicurezza che cresceva. Quando c'era lui quella sicurezza che usavo come scudo quando non ero da sola, nella mia camera.
«Oh oh, Miss insicura ha tirato fuori la grinta!» esclamò ridacchiando. Kendo alzò gli occhi al cielo e sospirò, alzandosi e dirigendosi altrove, facendomi cenno di seguirla - per evitare di sorbirmi le parole di Monoma -. E così feci, mi alzai e la seguii, lasciandomi alle spalle lo sguardo di Kaminari e Monoma che cercava di provocarmi con i suoi insulti sul mio fisico: "Balena (c/c), attenta che potresti rompere il pavimento!" o "Madonna, speriamo non rompa la porta!"
Raggiunsi Kendo e la sentii sbuffare pesantemente.
«Perchè non gli dici di smetterla?» mi chiese e guardai altrove, ignorando il suo sguardo. Lo sentivo addosso, come se mi potesse ferire la pelle come dei piccoli taglietti profondi. Sentivo il suo sguardo bruciare sulla mia pelle e odiavo sentire lo sguardo di qualsiasi persona su di me. Odiavo essere guardata in quel modo. Non voglio fare pena a nessuno.«Non cambierebbe poi molto, l'hai sentito prima, no?» le chiesi e la sentii annuire.
«Ma ciò ti ferisce ogni volta, segnandoti sempre di più, vero?» mi chiese e non dissi o feci niente. Continuai a fissare un punto a caso - anche se non mi sembra di vedere nulla -. Mi sembra di essere concentrata a osservarne tutti i dettagli, ma non so neanche cosa io stia vedendo. Mi sembra di guardare il vuoto, un vuoto che osservo nei minimi dettagli.
«Credo che potrò sopportalo ancora per un po'..» dissi e lei mi abbracciò, facendomi distogliere lo sguardo dal vuoto.
«Non ascoltare le sue parole, tu sei perfetta anche con le smagliature e una decina di chili in più. L'unica cosa che ti manca è l'amore per te stessa.» disse e appoggiai la testa sulla sua spalla.
«Mi piacerebbe sapere come si ci sente, ad amarsi.» sussurrai e sentii la stretta di Kendo farsi più forte, per farmi capire che lei c'è, che mi vuole bene. Per fare sentire la sua presenza. Per farmi capire che non sono sola.
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My Hero Academia x Reader [𝙸𝚃𝙰]
Short StoryRICHIESTE CHIUSE! Raccolta di one-shots su My Hero Academia! Spero vi possano piacere e niente, buona lettura! Premetto che le prime one-shots della raccolta sono un po' cringe. Andando avanti a leggere noterete il cambio di scrittura <3 - Inoltre...