Quella sera volevo sballarmi.
Non con la droga o con l'alcol, ma con la musica e Shawn, il migliore amico che potessi desiderare. Forse, però, anche un po' con l'alcol.
Dave ci aveva portati in quel locale in cui non andavamo mai, ma aveva visto sui social media che la ragazza che voleva conquistare era lì, perciò lo avevamo accontentato. A dir la verità, non era per niente male, ero convinto che ci saremmo ritornati.
"Quel malaticcio di Caleb non sa che si sta perdendo!" gridò Dave al mio orecchio "Doveva venirgli la febbre proprio stasera?"
"Non è che l'ha scelto lui!" intervenne Shawn, che non sopportava che qualcuno non presente venisse preso in giro in quel modo "Dove sono gli altri?"
"Qui!" urlò Linton, un ragazzo che frequentava l'ultimo anno di storia "Vado a prendere da bere, qualcuno vuole qualcosa?"
Shawn scosse la testa, toccava a lui guidare quella sera, mentre io alzai il pollice in su ridendo "Il drink più forte che trovi!"
"Hai intenzione di ubriacarti?" mi domandò Shawn.
"E me lo chiedi, Lewis?" gli scompigliai i capelli castani, una mossa che facevo da quando eravamo bambini.
Shawn roteò gli occhi "Sei fortunato che la tua pazza fidanzata non sia qui"
"Ex-fidanzata" lo corressi con uno sbuffo, non mi piaceva parlare di Cassie.
"Vi siete lasciati di nuovo?" Shawn aveva un po' di difficoltà a seguire la mia vita sentimentale, anche perchè non gliene parlavo mai apertamente.
"Questa volta definitivamente, è un'isterica e non la sopporto più"
Proprio in quel momento Linton tornò con il mio drink, aveva gli occhi sgranati e un gran sorriso "Ragazzi, al bar ci sono delle ragazze stupende!"
"E quindi?" domandai "Ne hai rimorchiata qualcuna?"
"No" Linton alzò le sopracciglia, sprezzante "In nome dell'amicizia, sono venuto qui ad avvertirvi. Sono proprio lì" ci indicò con un cenno del capo il gruppo di sette ragazze. Una la conoscevo, perchè era la fidanzata di Caleb e l'avevo vista qualche volta in palestra, mentre le altre due, una con i capelli blu e una con i capelli biondi, erano delle sue amiche, ma non ci avevo mai parlato. Le altre quattro non le avevo mai viste.
La mia attenzione, però, si focalizzò solo su una delle quattro, con i capelli castani che le scendevano lungo la schiena e un vestito nero che le aderiva al corpo. Sentii l'immediato bisogno di avvicinarmi, di toccarla e di parlarle. E, soprattutto, di baciarla.
Con un gesto brusco diedi il mio drink a Dave e iniziai ad avanzare verso quel gruppo, seguito solo da Linton e Shawn, che però rimasero dietro di me. Proprio mentre mi avvicinavo, la ragazza con i capelli blu fece quello che doveva essere un'inchino ridicolo per poi alzare in aria un bicchierino e dire "Ancora buon compleanno!"
Tutte le altre ragazze, eccetto quella col vestito nero, ripeterono la stessa cosa. Quindi era quella ragazza spettacolare a compiere gli anni, che stava sorridendo felice.
Parlottarono un po' prima che io mi avvicinassi del tutto, seguito dai miei prodi compagni "È il compleanno di qualcuno?" chiesi io, puntando gli occhi sulla festeggiata. I suoi occhi azzurri venivano colorati dalle luci stroboscopiche del locale.
"Il mio!" mi rispose lei, ancora allegra, e feci un sorrisetto prima di fare un passo verso di lei e baciarla. Non la baciai appassionatamente come avevo voglia di fare, ma mi limitai a posare le mie labbra sulle sue in un bacio a stampo "Buon compleanno, allora"
Ignorai totalmente le espressioni stupide delle sue amiche, non esisteva nessun'altro fuorché quella ragazza dagli occhi azzurri, leggermente più scuri dei miei.
Le feci l'occhiolino mentre lei balbettava una risposta "G-grazie"
Mi voltai e tornai da Dave assieme a Shawn e Linton, che non si aspettavano una simile scena "Michael!" fece Shawn "Cosa ti è preso?"
"Non lo so" scrollai le spalle "Mi andava di farlo e l'ho fatto, bisogna divertirsi nella vita"
Linton iniziò a ridere di gusto "È così che si inizia, poi ti ritrovi sposato e con figli"
Gli diedi una pacca sulla schiena "Questa è la più grande stronzata che tu abbia mai detto"
Shawn mi tese la mano "Scommettiamo cinquanta sterline?"
Afferrai la mano del mio migliore amico, con uno sguardo di sfida "Scommettiamo"
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Le sfumature del tramonto
RomanceHenry ed Evelyn. Lui CEO di una delle società più importanti di Londra. Lei una studentessa italiana prossima ad entrare nella prestigiosa università di Cambridge. Due persone, due vite, due menti e due cuori, che verranno fusi da un sentimento fo...