Federica rientrò verso le quattro di mattina, Luke non si volle fermarsi a dormire con lei, così ritornò a Londra, mi chiesi come avesse fatto a non addormentarsi per strada mentre tornava a casa. Sam andrò direttamente a dormire nella stanza di Arianna, che avrebbe dormito con Federica, mentre Dylan aveva fatto la strada di ritorno con Luke, anche se ognuno coi propri veicoli.
Nessuna di noi era davvero stanca, così, una volta indossati i nostri pigiami comodi e caldi, ci riunimmo in salotto per parlare della serata.
La prima fu Arianna, che forse era la più entusiasta tra di noi "Abbiamo ballato insieme, poi ci siamo sistemati in un angolo e abbiamo iniziato a parlare, più che altro a flirtare... Ma quando mi guardava, sentivo dei brividi lungo la schiena"
"Ed è una cosa positiva?" chiese Greta, incrociando le gambe sul divano.
Arianna annuì "Certo! Dopo si è messo a farmi delle domande, anche se cercava di nascondere la sua curiosità"
"E tu cosa sai di lui?" le domandai, strofinandomi gli occhi con le mani, iniziavo a sentire la stanchezza.
"Frequenta il terzo anno di architettura, Shawn è il suo migliore amico e..."
"Ed è molto sexy!" aggiunse Federica.
Arianna ridacchiò "Sì"
"Vi siete baciati?" Greta aveva un'espressione curiosa "Alla fine il primo bacio ve lo siete già dato, al tuo compleanno"
"Prima di tornare da voi, gli ho dato un bacio sulla guancia" ci rispose lei "Non volevo che fosse lui a fare il primo passo, come ha fatto al mio compleanno, ma l'espressione che aveva dopo..." sospirò "Non credo di essere mai stata guardata così"
Appoggiai la testa su un cuscino del divano "Così come?"
"Desiderata" si alzò, iniziando a camminare avanti e dietro per la stanza "O forse me lo sono solo immaginata... So solo che mi sento così euforica!"
"Ti stai prendendo una cotta" sentenziò Federica "Anche il tuo momento è arrivato"
"E tu? Che hai fatto con Luke?" Arianna cambiò discorso.
"Siamo andati in giro con la moto, per poi fermarci in un punto panoramico" sorrise "Abbiamo parlato, forse quella è stata la nostra conversazione più lunga e... Greta? Che hai?"
Greta alzò la testa di scatto, non si era resa conto di essersi isolata "Oh, niente"
"Sputa il rospo" le ordinò Arianna e tutte la guardammo insistente.
Lei sbuffò "Dylan... Le cose sono un po' tese tra di noi ultimamente. Verso la fine della festa si è comportato meglio, ma l'ho visto lanciare delle occhiatacce a Shawn"
"Lui ti ama, Greta" non volevo difenderlo, ma non volevo nemmeno che Greta fosse presa dai dubbi "E ha paura di perderti, anche se ciò non giustifica il suo comportamento"
Greta abbassò lo sguardo "Non mi va di parlarne"
Senza ulteriori proteste, cambiammo nuovamente argomento "Devo dirvi una cosa" iniziai "Credo che alla festa Vicki abbia..." feci una pausa "Credo che ad un certo punto fosse fatta, Josie e Lizzie mi sono parse preoccupate ma non hanno voluto approfondire l'argomento. Sto iniziando a temere che possa accadere qualcosa di brutto. Di solito mi piace pensare positivo, ma ho questa sensazione..." le mie amiche non parlavano ed io continuai "Voglio bene a Vicki, ormai è nostra amica e voglio aiutarla, se posso farlo, ma come si aiuta qualcuno che non vuole essere aiutato?"
"Lo costringi ad accettare il tuo aiuto" fece Arianna "Secondo me, se le stiamo troppo addosso, otterremo l'effetto contrario. Bisogna farle capire indirettamente che quello che fa, non le giova"
"Ma come?" Federica, in piedi, si appoggiò al muro "Non abbiamo familiarità con la droga, non abbiamo la minima idea di come si debba trattare una tossicodipendente"
"Io credo" intervenne Greta "Che è molto tardi e che questi discorsi dovrebbero essere fatti da riposate e con meno alcol in circolo"
Accogliemmo benevolenti le parole di Greta e, augurandoci la buonanotte (anche se era praticamente mattina), andammo a letto.Fortunatamente nessuna di noi aveva lezioni la mattina dopo, perciò andammo al Valerie's verso le undici per fare colazione, nonostante fosse quasi ora di pranzo.
Nessuna di loro tre aveva mal di testa, ci erano andate leggero con le bevande la sera scorsa "Questa torta al cioccolato è buonissima" commentai, per poi sorseggiare un po' di cioccolata calda.
"Anche questi biscotti!" aggiunse Greta "Ma Sam dov'è?"
Federica rispose subito "Ho provato a svegliarlo, ma non c'è stato verso!"
Arianna si appoggiò allo schienale della sedia "Non mi va di fare lezione oggi, non so nemmeno dove devo andare"
Greta le fece il pollice in su "Bene!"
Mentre chiacchieravamo su delle serie tv, una ragazza si avvicinò a noi e si sedette sulla quinta sedia del nostro tavolo non usata "Ciao"
Tutte e quattro la guardammo stranite "Ciao" fece Federica "Ci conosciamo?"
"Evidentemente no" questa ragazza, con i capelli biondo scuro e gli occhi marroni, non sembrava molto normale "Io mi chiamo Cassie"
Questo nome mi era familiare, ero sicura di averlo già sentito
"Ieri sera ti ho vista parlare con Michael" Cassie si rivolse direttamente ad Arianna e nel frattempo vidi che, ad un altro tavolo più o meno vicino a noi, c'erano seduti tre ragazzi e quattro ragazze che ci fissavano, forse Cassie apparteneva a quel gruppo.
"Io sono Arianna" deglutì subito il boccone di biscotto che aveva in bocca.
"Certo..." non pareva le interessasse il suo nome "Volevo solo avvisarti di una cosa, per il tuo bene"
Arianna la guardò diffidente "Okay..."
"Mi sembri una brava ragazza, sono sicura che tu sia molto dolce e simpatica!" Cassie fece un sorriso, che a me sembrava falso "Non ti conviene farti coinvolgere da Michael Miller"
"Non sono affari tuoi"
"Oh, tesoro. Lo sono, invece" altro sorriso "Io e lui stiamo insieme, ci siamo presi una pausa momentanea, ma torneremo presto una coppia! Te lo sto dicendo perchè non voglio che lui ti spezzi il cuore. Sapendolo già da ora che tu e lui non potrete mai stare insieme, ti risparmio molta sofferenza emotiva! Tra ragazze ci si deve supportare, vengo in pace!"
Arianna non sembrava convinta, ma stette al suo gioco "Ma certo, sei stata molto gentile ad avvisarmi!"
Cassie le mise una mano sulla spalla e sorrise "Lo so"
"Michael non mi ha detto di avere una fidanzata, anzi, mi ha detto di essere completamente libero... Te lo sto dicendo per risparmiarti molta sofferenza emotiva, tra ragazze ci si deve supportare!"
La nuova arrivata incassò il colpo senza mostrare di essersi infastidita "Ma che dolce! Ci vediamo in giro, scommetto che ci vedremo spesso"
"Sicuramente" anche Arianna fece un sorriso falso, per poi rivolgersi a noi una volta che Cassie se ne fu andata "Ma vi sembra normale?"
Greta guardò il gruppo di Cassie "Io l'avrei mandata a fanculo, se fossi stata in te"
"Voleva dirti di stare alla larga da Michael" iniziai a ridacchiare "Ma dove siamo? Alle medie?"
Federica strinse le labbra "Meglio stare alla larga da quelle come lei"
Arianna scosse la testa, infastidita "Ma che razza di discorsi sono?"
"Lasciala perdere" le dissi "Non ha senso sprecare energia per badare a lei"
Quando Cassie e il suo gruppo uscirono dal Valerie's, lei ci lanciò un'occhiataccia e noi, in tutta risposta, scoppiammo a ridere.
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Le sfumature del tramonto
RomanceHenry ed Evelyn. Lui CEO di una delle società più importanti di Londra. Lei una studentessa italiana prossima ad entrare nella prestigiosa università di Cambridge. Due persone, due vite, due menti e due cuori, che verranno fusi da un sentimento fo...