La settimana seguente, le uscite serali di Greta aumentarono e una mattina, io e le ragazze la facemmo sedere sul divano per parlarle.
Avevo informato Arianna e Federica di quanto mi aveva detto Henry, Greta però era convinta che noi fossimo ancora ignare di tutto.
"Greta" iniziai io con un sorriso "Stai uscendo parecchio in questo periodo"
"Non così tanto" lei scrollò le spalle.
"Solo quattro volte in una settimana, diventerai una cervellona per quanto studi" aggiunse Federica incrociando le braccia.
"Sappiamo che ti vedi con Dylan" tagliò corto Arianna, io e Federica ci voltammo verso di lei corrucciate.
Sbuffai "Ci rovini il divertimento!"
"Devo andare a lezione!" si giustificò lei, voltandosi di nuovo verso Greta.
Greta intrecciò le mani sul grembo "Siete arrabbiate?" nella voce c'era un filo di senso di colpa.
Federica scosse la testa "No, ma perchè non ce l'hai detto?"
Greta sospirò "Non lo so, volevo solo capire cosa fosse per me prima di dirlo a qualcuno"
"Vi siete visti un sacco di volte!" esclamai "Non è una cosa seria?"
"Non lo so!" sembrava frustrata.
Federica si sedette sul tavolo della cucina "Pensavo che la vostra prima uscita non fosse andata bene"
"Non era vero... Ma mi spaventava che fosse andata così bene" abbassò lo sguardo "Sono stata così stronza con lui, ma Dylan ha continuato ad essere gentile"
"Perchè gli piaci" le spiegai sedendomi accanto a lei.
"Però devi sentirti libera di parlare con noi, sai che non ti giudicheremmo mai" anche Arianna si sedette sul divano "Siamo felici per te se Dylan ti piace"
"Noi tifavamo per lui" ammise Federica ridacchiando "E ci faceva un po' pena"
"Anche a me" Greta iniziò a ridere con noi "Scusate se non ve ne ho parlato"
Federica scese dal tavolo avvicinandosi a noi e ci coinvolse in un abbraccio di gruppo "Vi voglio bene, ragazze"Josie, Lizzie e Vicki ci avevano invitate a trascorrere la serata in un pub di Cambridge, non offrendoci la possibilità di rifiutare. Erano ostinate a voler essere tutte amiche, facevano quasi tenerezza.
Dopo qualche bicchierino, Vicki iniziò a raccontarci di come il padre l'avesse costretta a studiare medicina "Però alla fine non è male!" aggiunse alla fine "C'è di peggio"
"Vengono tanti studenti in questo pub?" chiese Arianna guardandosi attorno "Non riconosco nessuno"
Josie la corresse "Perchè non conosci nessuno!"
"Conosciamo voi!" intervenni "È già qualcosa"
"Oh, ragazze" Lizzie scosse la testa divertita "Dobbiamo iniziare a spiegarvi alcune cose"
"Ad esempio?" Federica si sistemò sulla sedia.
"Il modo più veloce per fare amicizia è quello di entrare nei vari club e società" iniziò a dire Lizzie "Come il club dell'arte! Io ne faccio parte, sono tutti simpatici"
"Per chi studia economia c'è anche il Johnian Entrepreneurs Club, di solito offrono anche la possibilità di fare degli stage in alcune società importanti" ci disse Vicki.
Io e Federica ci illuminammo e decidemmo che il giorno dopo ci saremmo iscritte.
"Io faccio parte del gruppo per l'organizzazione degli eventi come il Mayball, sapete cos'è?" ci chiese Josie.
"Un ballo che si tiene a giugno dopo la fine degli esami" rispose Greta come una cantilena.
"Un ballo?" Vicki scoppiò a ridere "È una festa da sballo! Si beve e ci si scatena per tutta la notte fino alle cinque di mattina, non partecipare è un peccato mortale"
Arianna si schiarì la voce "C'è posto nel gruppo per l'organizzazione?"
"Ci sono ancora tre posti disponibili" rispose Josie.
Arianna e Greta si prenotarono subito due dei tre posti liberi.
Vicki sospirò platealmente, scuotendosi i capelli blu che le arrivavano fino alle spalle "Ah, ragazze! Dobbiamo assolutamente educarvi riguardo ai pub e club migliori di Cambridge!"
Alzai le spalle e sorrisi "Siamo qui per imparare, no?"
"Esattamente!" esclamò Josie.
Arianna si aggiunse al discorso "Dobbiamo cercarne uno per la settimana prossima! Il trenta settembre è il mio compleanno, voglio festeggiare!"
Le tre ragazze inglesi parvero felici di essere state incluse "Ci pensiamo noi, abbiamo già in mente il locale perfetto"
"Possiamo fidarci?" scherzò Greta.
Lizzie iniziò a ridere "Lo scoprirete vivendo"
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Le sfumature del tramonto
RomanceHenry ed Evelyn. Lui CEO di una delle società più importanti di Londra. Lei una studentessa italiana prossima ad entrare nella prestigiosa università di Cambridge. Due persone, due vite, due menti e due cuori, che verranno fusi da un sentimento fo...