Ringrazio ChewBecca98 per avermi fatto conoscere Monsters di Ruelle consigliandomela in un commento nel primo libro. Auguro a tutti una buona lettura, Layla Lilshepherd
I primi giorni di novembre l'autunno avanza inesorabile con la sua pioggerellina fine e il cielo prlumbeo. Torno in camera avvolta nel mio asciugamano morbido, il bagno caldo è stato rigenerante nonostante la sete intensa che scalda costantemente la mia gola ricordandomi insistenetemnte l'unica cosa in grado di lenire le mie sofferenze.
L'ultima caccia deliziosa e sostanziosa è avvenuta tre giorni fa, come menù alcuni vacanzieri in una cascina persa nella campagna toscana. Felix ha controllato che la piccola borgata fosse inabitata tranne che per la villettina prefissata come nostro obbiettivo, al suo via libera mi sono fiondata dentro uscendone insanguinata e sazia. Il vampirone ha fatto da palo fuori, ho notato che a differenza degli altri immortali lui preferisce non cibarsi durante le mie battute di caccia e si tiene attento e in allerta per sicurezza.
Il rapporto con lui si è un pochino riallacciato dopo le parole taglienti volate nel corridoio prima che portassi l'anello ad Aro, non abbiamo più ripreso il discorso tra le mani e nessuno dei due si è più scusato con l'altro per l'accaduto, semplicemente dovendo interagire relativamente spesso per i miei pasti siamo tornati ad uno strano equilibrio pacato e distaccato da entrambi i fronti. Il vampiro mi ha anche regalato uno stereo, penso fosse il pensiero per il mio compleanno che per rancore e fastidio è tardato ad arrivare. Mi dirigo stranamente serena verso l'oggetto e accendo lo strumento inserendo un disco casuale tra quelli regalati dal vampiro forzuto.
Dall'armadio afferrando distrattamente gli ultimi indumenti rimasti, sbuffo infilandomeli immaginando invece di potermi mettere dei vestiti consoni al mio ruolo e alla stagione. Osservo il deprimente risultato finale con un t-shirt floreale abbinata ad un jeans corto sfrangiato che ha tutto il sapore di una vacanza al mare, storco il naso e osservo il mio volto riflesso sulla superficie dell'anta interna del guardaroba barocco. Gli occhi rossi sono sempre brillanti ma la vampira non è mai sazia, da quando mi sono svegliata le mie pupille non hanno cambaito significaente tonalità né quando sono abbastanza soddisfatta né quando soffro sentendo una voragine nel petto che può essere riempita solo dal sangue caldo e denso delle mie vittime.
Da quando sono rinata molte cose sono cambiate, le modifiche al corpo sono le più evidenti e visibili ad una prima occhiata ma dopo alcuni mesi mi è chiaro che anche la mia mente sia cambaita con il nuovo insediamento della Vampira che prende sempre più piede. Tutto questo ha mutato i miei rapporti con gli abitanti di Palazzo, forse allontandomi da Aro e Felix e avvicinandomi a Jane e Marcus in un qualche strano modo. Per l'ennesima volta provo a indagare cosa si cieli dietro alle iridi, chiedendomi cosa mi direbbe se potessi interagire direttamente con il mio demone.
You've got no place to hide
And I'm feeling like a villain, got a hunger inside
One look in my eyes
And you're running 'cause I'm coming
Gonna eat you alive
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La Corona del Re
FanfictionAdelaide Volturi, neonata vampira, è ora guidata dagli istinti più intensi e irrefrenabili. L'autocontrollo è ancora ben lontano e il suo potente dono crea non pochi problemi alla Nobile Casata e ai suoi tre leader. La Regina sembra fuori controllo...