La Corona del Re

Avviso

Come preannunciato è giunto l'avviso ma vorrei cogliere il momento, oltre che per i saluti, per condividere alcune mie riflessioni riguardo 'La Corona del Re'.

Non è stato per nulla semplice scrivere tutta questa prima parte della storia. I toni sono piuttosto cupi e pressanti, Adel sembra continuamente fallire più o meno miseramente e da scrittrice che, nonostante tutto, le vuole bene non è stato semplice vederla così in difficoltà. 

Sentivo la necessità di esplorare un po' le implicazioni spiacevoli dei cambiamenti dovuti alla vampirizzazione, ovvero l'arcobaleno di possibili sfide che si possono dover affrontare nel caso in cui non si faccia di nome Isabella-Autocontrollodiferro Swan.

Non ho l'arroganza di dire che questo è ciò che dovrebbe succedere a chiunque subisca la trasformazione e infatti nella storia altri neonati vivono molto più serenamente la loro esistenza. Come sempre Adelaide si è rivelata un po' diversa da tutti gli altri e ha seguito una strada decisamente più tortuosa anche per il suo trascorso a dir poco singolare.

Spero che questa parte di libro dunque non vi abbia annoiato ma che l'esplorazione psicologica di Adel (anche di Aro, perché no?!) vi abbiano regalato qualcosa di più o meno piacevole. So che in questi capitoli non sono successi eventi epici dal punto di vista pratico ma per la psicologia e struttura del personaggio di Adelaide qui si chiude un lungo e difficile percorso.

Molto spesso ho ponderato l'idea di scrivere un paio di righe per sottolineare che non avevo perso le idee, che tutto questo sfacelo divagante aveva una motivazione e che il percorso di Adelaide è fondamentale per la trama. Anche l'atteggiamento di Aro non è fuori controllo e casuale, il loro rapporto burrascoso non è uno strano capriccio da 'blocco dello scrittore' ma speravo si potesse capire anche dagli Speciali.

Tutto questo lungo giro di parole ha il solo scopo di spiegare questa frase.

Un grazie di cuore a tutti coloro che stanno continuando a seguire la storia nonostante tutto. Apprezzo infinitamente stelline e commenti ma ancora di più vi ringrazio per aver avuto fiducia in me e nella storia per tutto questo tempo, per aver continuato a leggere nonostante la trama fosse cupa e dall'orizzonte sempre più nero.

Detto questo passiamo agli avvisi veri e propri, che sono essenzialmente due.

Le pubblicazioni passeranno da 2 a 1 per settimana (il Venerdì).

Per me è importante poter pubblicare con una certa regolarità mantenendo un appuntamento fisso con tutti voi e credo sia anche piacevole per voi avere questa piccola certezza sul ritmo della storia. Vi assicuro che non è piacevole per me prendere questa decisione ma questo è un periodo particolarmente pieno nella mia vita, voglio affrontarlo al meglio ma senza venir meno a impegni presi o rinunciare ai lati piacevoli.

Non so dirvi esattamente per quanto tempo proseguirà questa cosa, ovviamente spero il meno possibile ma non mi sembra il caso di fissare scadenze per poi disilludervi in un secondo momento.

Una serie di Speciali in pov Aro

La seconda notizia è invece positiva (credo). Non avevo anticipato nulla quando ho parlato di questo volume alla fine de La Regina degli Scacchi ma oramai è giunto il momento di svuotare il sacco. Una porzione intera di questo libero è in pov Aro e proprio dalla prossima settimana i capitoli passeranno stabilmente, per un certo periodo, al suo punto di vista.

Io personalmente amo scrivere provando ad osservare il mondo dai suoi occhi ma devo ammettere che non sia una cosa semplice, anche questo fatto è legato alla riduzione della frequenza di capitoli. Ovviamente spero che anche a voi faccia piacere sapere di questi Speciali.

Ovviamente sono curiosa di sapere la vostra opinione riguardo queste novità ma sono anche disponibile a farmi rimproverare per quello che vi ho fatto passare e leggere in questi mesi. Un bacione, Layla Lilshepherd