In macchina parliamo di tutto. Di New York, di Matt, della mia ex scuola, dei miei amici, delle sue passioni per il cinema, dei suoi studi e di molte altre cose...
Arriviamo sul lungo mare e ordiamo da mangiare in un ristorante, io prendo solo un'insalata (non volevo fare brutte figure e non avevo molta fame dopo ciò che è successo a scuola con Nash).
- Allora andiamo a fare una passeggiata in riva al mare? - mi chiede Ian. Dopo aver pagato il conto...
- Si certo! Andiamo! - rispondo. Mi prende per mano e andiamo verso il mare. É così bello stare mano nella mano... so che non ci conosciamo da molto, però mi fa stare bene. So anche che non siamo fidanzati, ma non so, mi piace stare con lui.
Arriviamo vicino all'acqua e cominciamo a camminare lungo la riva. Fortunatamente ho messo una canotta larga, bianca con scritto "Miami" con sotto una fascia nera, degli shorts di blue Jeans e delle Vans bianche, perché oltre a fare caldo, lui ogni tanto mi spinge in acqua. Poi ci siamo seduti sulla sabbia... oddio in realtà lui si è sdraiato appoggiandosi sui gomiti e io appoggio la testa sui suoi addominali. Mi tiene per mano. É davvero fantastico essere qui con lui... lui è davvero perfetto.
Sinceramente non pensavo che mi potesse succedere una cosa simile.
- Che ore sono? - gli chiedo. Sperando non fosse ancora ora di andarsene.
- Le 5:32 pm! - mi risponde.
- Cazzo! Devo tornare a casa se no poi non ho il tempo di prepararmi e mangiare! - gli rispondo.
- Ti accompagno a casa? - mi chiede Ian. Risponderei di si ma ho bisogno di pensare un po' e poi se arrivo a casa con lui, mamma non so che reazione potrebbe avere.
- Ehm! No vado a piedi tranquillo che così mamma non si fa idee strane... tanto ci vediamo in discoteca giusto? - gli chiedo.
- Ovvio che ci vedremo lì! Che domande fai? - mi risponde e io mi metto a ridere. Mi si avvicina dopo che ci siamo alzati e mi dá un bacio prima sulla fronte e poi sul naso. Ho i brividi!
- Allora ci vediamo dopo! - mi dice stringendomi sempre di più a sé cingendomi con forza la vita. Una forza che mi fa sentire sua!
- A dopo! - lo guardo intensamente e me ne vado...
Cammino per il viale tranquillamente per tornare a casa e...
- Allora stronzetta com'è andata con il tuo fidanzatino? - chi altri se non Nash!!
- Mi stavi seguendo? - chiedo io senza nemmeno guardarlo in faccia.
- Ma ti pare!? Piuttosto rispondi alla mia domanda! - mi sta già facendo incazzare.
- È andato tutto alla perfezione! Comunque non siamo fidanzati! E a te che t'interessa? - gli chiedo io... si passa la mano tra i capelli e sospira.
- Nulla! Non me ne può fregar di meno di te! In realtà ero preoccupato per Ian... che con tutte le ragazze belle che ci sono qui... proprio con te doveva mettersi! - mi risponde. Che nervi! Io lo uccido!
- Ma che ti ho fatto? Perché ce l'hai tanto con me? Perché mi odi? Dimmelo... per favore... perché io davvero non capisco! - chiedo a Nash un po' arrabbiata e un po' con le lacrime agli occhi. Resto lì a fissarlo... cercando di capire! Ma niente...
NASH POV
Non so cosa risponderle... perché ... ecco... non ho un motivo!
La odio e basta. Ci dev'essere un motivo? No! Così rispondo d'istinto...
- Ti odio! Odio il tuo carattere, odio il tuo sguardo, odio i tuoi occhi verdi, odio la tua voce, odio la tua presenza! Odio tutto di te... Ti odio hai capito? - le dico... vedo che la luce nei suoi occhi sta svanendo e così anche il verde smeraldo si trasforma in castano-verde e al posto della luce prendono posto le lacrime... mi guarda attentamente... per qualche secondo... dopo se ne va senza rivolgermi parola.
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Rescue Me Forever || Nash Grier || ( #Wattys2016 )
FanfictionMi chiamo Lily e ho compiuto 18 anni da poco. Io e la mia "famiglia" ci siamo trasferiti a Los Angeles tutti e quattro da 2 giorni, perché i lavori di mamma e Phil sono stati trasferiti qui. Los Angeles è fantastica, la casa è enorme, nuova, a due p...