Regali inaspettati.

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Soffiai una risata guardando Edoardo aprire il regalo che Ciro gli aveva appena dato, dei preservativi e aveva anche aggiunto sul bigliettino "Così che tieni a bada i tuoi spermatozoi, dal tuo più grande amico. " ma che stupido.

Tutti si stavano scambiando i loro regali, erano le 23:40, e restai seduta facendo una smorfia tenendo tra la mano destra il calice con lo champagne che stavo bevendo da un po'.
« Tieni, questo è tuo.. »
« Amore.. »
Lo guardai farmi segno di aprire e sorrisi scuotendo la testa prendendo la busta dove si mettono le lettere all'interno e apri notando un foglio di casta.

" Signorina Coraline Marì Tavarni, siamo lieti di comunicarvi che dopo aver letto una semplice pagina del vostro sentimento per qualcuno.. vi annunciamo il nostro più lieto desiderio di collaborare con una scrittrice come lei.. vi aspettiamo a gennaio nei nostri uffici.
Buon natale.
- Mondadori "

Alzai subito lo sguardo a lui e poi abbassai gli occhi di nuovo sul foglio rileggendo.
« Cosa? Sei serio?.. »
« Aspetta.. ricordi quando ti dissi mercoledì di avere una riunione con dei colleghi..? »
Annuì guardandolo.
« Uno di loro in pratica è il figlio di Arnoldo Mondadori, gli ho parlato di te.. e mi ha chiesto di fargli leggere qualcosa e allora ho rubato per mezza giornata il tuo quaderno rosa.. so che non dovevo che ci tieni molto a ciò che scrivi a quel quaderno e ho notato che c'erano tante pagine e ne ho presa una a caso.. e quando l'ha letta mi ha detto subito di voler darti una possibilità.. »

Volevo essere arrabbiata con lui per aver scavato nella mia più grande profondità, il mio quaderno rosa, ma davvero non ci riuscivo.. lo guardai per qualche istante notando il suo sguardo e dirmi un "allora" morsi subito le labbra e l'abbracciai subito stringendolo forse troppo forte.
« Amo mi ammazzi così.. »
Lo lasciai appena e sorrisi scuotendo la testa.
« Tu sei pazzo.. »
« No, io voglio tu sia felice.. »
Allungai subito le mani sul suo viso dopo aver appoggiato il foglio sulle gambe e gli lasciai diversi baci sulle labbra che lui ricambio.

« Uee , qua stanno ancora minorenni eh.. »
Sentimmo la risata degli altri e scossi la testa sorridendo guardandolo, e adesso sembrava che il mio regalo per lui era scontato.. Nel periodo di Natale avevo preso a lavorare per un set fotografico natalizio, che dopo le mille storie con Ciro e dopo averlo convinto, avevo guadagno abbastanza e gli avevo comprato un dei suoi orologi da collezione con una tuta della Nike che lui voleva comprarsi da giorni e un paio di Jordan. Ma non potevo paragonarlo a cio che mi aveva regalato lui..

« Non.. tieni.. »
Girai il viso a lui guardandolo porgermi una bustina e alzai un sopracciglio prendendola.
« Amore.. »
Sussurrai guardandolo mentre abbassai gli occhi alla busta e apri prendendo il pacchetto piccolo da dentro, deglutì appena aprendo il cofanetto e notai due fedine, girai subito lo sguardo a lui.
« So che non sei pronta e non te lo chiederò ma lo farò soltanto quando ne siamo convinti entrambi, ma voglio prometterti che resterò al tuo fianco sempre.. quindi accettala ti prego »

Qui a Napoli si usavano le "Fedine" come per ufficializzare il fidanzamento ed essere pronti al fatto che prima o poi ci sarebbe stata la proposta.
Lo guardai deglutendo e in realtà rimasi sorpresa da ciò perché non era da Ciro fare queste cose in pubblico soprattutto se i suoi amici lo guardavano. Sorrisi subito guardandolo mettermi la fedina oro bianco e feci anch'io in la sua la stessa cosa.
« Ti amo.. »
Mi disse nel labiale, gli sorrisi allungandomi e baciandogli le labbra.
« Grazie.. »
«Basta con sti grazie.. »
Annuì subito e sorrisi abbassando gli occhi alle nostre mani unite che indossavano le fedine.

La verità è che quando una persona ti desidera, quando una persona ti vuole realmente.. mette da parte tutto il mondo, non esistono le parole o forse sì.. solo quella di perdere quella persona.
Non esistono le scuse, non esistono problemi, e se esistono si superano insieme. I chilometri, le difficoltà, non esiste niente.
Perché se veramente si desidera qualcosa non si ha neanche il tempo di pensare a tutte queste scuse.

Ricordo d'aver letto a qualche parte una frase che mi ha segnato a vita, che forse non credevo finché non ho incontrato un paio di occhi scuri con dei ricciolini e con un modo di fare ala quando impacciato, senza sapere che sotto si nascondeva qualcosa di forte, qualcosa di bello, qualcosa di così estremamente interessante.. da innamorarmene.
" Molti dicono che l'amore fa male, non è vero.
La solitudine fa male, il rifiuto fa male,
perdere qualcuno fa male.
Tutti confondono questa cosa con l'amore!
Ma in realtà l'amore è l'unica cosa in questo mondo che copre il dolore.. e ci fa sentire ancora meravigliosi. "

Ridevano tutti,
Le loro risate forse volevo mai smetterle di ascoltarle, ma l'unica risata che stavo ascoltando era la sua. Girai il viso a lui e lo guardai, lo guardai proprio come la prima volta, e più lo guardavo e più me ne innamoravo..

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