Dopo aver fatto altri accertamenti, il giorno dopo venni dimessa.
Con Simone avevamo relativamente chiarito, si, ci eravamo fatti delle promesse, ma niente a che vedere con la realtà.
Mi ha fatto male sentire che lui non rinuncerebbe alla pallavolo, cosa che invece ho fatto io.Non mi ero pentita di aver portato avanti la gravidanza, però sapere di essere l'unica a rinunciare a qualcosa mi aveva mandato su di giri.
-amore, pronta ad andare?- mi chiese Simone entrando in stanza
-si- risposi facendo un accenno di sorriso.Uscimmo dall'ospedale e tornammo a casa.
Fra neanche una settimana Simone sarebbe ripartito per il Brasile.
-non credi che sia il momento per annunciarlo a tutti?- chiesi.
-non saprei, magari si, ormai è difficile da nascondere- rispose.Annuii stando zitta, stavo ancora rimuginando tutto ciò che era successo in questi ultimi giorni.
Il viaggio in macchina fu particolarmente silenzioso.
La mano di Simone per la maggior parte del tempo era appoggiata al mio ventre e la mia sopra la sua.Quando arrivammo a casa fui subito accolta da Lily.
-Camilla- mi richiamò Simone.
-dimmi- risposi
-cosa c'è ancora che non va?- chiese
-niente stavo solo pensando, vado un attimo di sopra e torno- dissi salendo le scale e andando nella futura camera di nostro figlio.Appena entrai rimasi scioccata e senza accorgermene cominciai a piangere dalla felicità.
La camera era decorata con colori neutri, una culla alcuni pupazzi, un armadio e una gymball.-ti piace?- chiese alle mie spalle.
Mi girai abbracciandolo di slancio baciandolo.
-ti amo- sussurrai poggiando la fronte alla sua.
-scusami, scusami per tutto. Vi amo troppo per perdervi.-
-lo facciamo?- chiesi
-facciamolo- sorrise@la_cami_via & @simo_gian9
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E nonostante questa settimana piena di angoscia, siamo felici di poter dire che stiamo per diventare genitori.
Ps: Camilla non ha ingoiato una palla da pallavolo
Pps: non sappiamo se sia maschio o femmina.@miriam18b: no vabbè
|@maquis_latroupe: 😍@fillo_91: auguri ragazzi
@vane.ssa_15: belli 😍
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Ci sdraiammo sul letto stanchi della giornata.
-mi raccomando non ti muovere dal letto e non stancarti.- disse
-devi stare tranquillo- dissi
-non sono tranquillo sapendoti qua da sola fine al 10 ottobre.- rispose.
-sappiamo cavarcela- ribattei.
-ti prego Camilla, ogni cosa, qualsiasi cosa ti succeda, se non ti senti bene, tu chiamami, io arrivo subito da te, con il primo aereo che trovo, costi quel che costi.- disse.
-sai che ti amo proprio tanto?- chiesi
-si, ma io ti amo di più- rispose baciandomi.Finalmente avevamo messo le carte in tavola e le nostre anime in pace.
Lo amavo troppo per mettergli il brucio ancora a lungo.
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NEL BENE E NEL MALE - Simone Giannelli
FanficDal capitolo 4: -Il gatto ti ha mangiato la lingua?- chiese scherzando, non risposi.-hey, stai bene?- chiese un po' preoccupato. -mi sento morire- risposi con un filo di voce sentendo il fiato corto -non ti preoccupare, ci sono io- disse abbraccian...