Biondo ed Emma - Ricordati di ...

Capitolo 20

E: su cosa?

B: che sono in paradiso! Tu sei il più bello degli angeli!

Divento rossa e lui lo percepisce.

B: il mio bellissimo angelo.

Lo abbraccio e decido di stendermi nel letto di fianco a lui. Immediatamente mi abbraccia e sento che mi da un bacio sulla testa. Poi sento che si irrigidisce e, cercando di spostarmi delicatamente, fa per alzarsi.

B: Sei meravigliosa!

E: dai smettila adesso...- sorrido per nascondere il mio imbarazzo - devi ringraziare anche gli altri dopo però,mi hanno aiutata a farti ragionare.

B: lo farò! Ma intanto a te dico che sei meravigliosa! Dopo tutto sei ancora qui e hai fatto tutto questo per me!

E: Lo rifarei cento mila volte per te!

So che si accorgerà del fatto che gli ho appena ripetuto la frase che mi aveva detto lui un paio di giorni fa,infatti mi da un bacio sulla guancia sorridendo. Dopo si volta verso il comodino.

B: ma allora è davvero tutto un dejavu!

Ci mettiamo a ridere: effettivamente la scena è la stessa dell'altro giorno.

E: ho pensato avessi bisogno di energie!

B: sei il top!

E: lo so!

Lo vedo molto felice e questo fa sì che lo sia anche io.

B: cosa vuoi tu?

Spingo il vassoio verso di lui.

E: no questo è solo tuo! Io ho già fatto colazione stamattina! 

B: ma qua si può sfamare un esercito! Ti prego mangia qualcosa con me....non vorrai buttare questa roba?

E: ma....

B: ma sei bellissima! Non sarà un cornetto ad intaccare la tua bellezza.

Lo guardo mordendomi il labbro e abbassando lo sguardo.

B: non lasciarmi fare colazione da solo....Please!

Fa una faccia da cucciolo dolce e non riesco a dirgli di no. Mi fa segno di sedermi lì con lui. Allora mi siedo stendendo le gambe proprio di fianco a lui, ma lui mi prende tra le sue braccia e mi ritrovo a mangiare completamente circondata da lui. Le sue braccia intorno alle mie, le sue gambe intorno alle mie e il suo petto dietro la mia schiena. Ogni tanto mi da un bacio sulla testa. 

E: sai...dovresti chiamare Einar e Irama. Erano davvero preoccupati per te. Hanno detto che ti chiamavano nel pomeriggio, ma sarebbero felici di sentirti prima.

Glielo dico, mordendo un biscotto. Lo faccio ridere per il modo in cui parlo mentre mangio. Sento subito che mi abbraccia ancora più forte.

B: perché contraddire quello che hanno detto...- appoggia il mento sulla mia spalla - adesso voglio godermi questo bellissimo risveglio.

Io gli sorrido e continuo a mangiare.

B: ero spaventato a morte sai?

Sono confusa:non capisco a cosa si stia riferendo. Lo guardo e inarco le sopracciglia.

B: avevo paura non provassi lo stesso!

Lo guardo con un piccolo sorriso sulle mie labbra:ovvio che provavo lo stesso.

B: e...peggio:avevo ancora più paura che tu provassi lo stesso.

Ora lo guardo un po' storta però.

E: e perché sarebbe stato peggio?

B: perché anche se stare qui con te era quello che desideravo con tutto me stesso e anche se questo mi rende la persona più felice di questo mondo...

Vedo che appoggia le sue labbra dietro la mia spalla, così mi volto leggermente verso di lui.

E: ehy....

B: Emma...non voglio rovinare la bellissima persona che sei...insomma mi conosci! Sono uno stupido, uno scemo, un maleducato, un arrogante e uno strafottente. Sono Biondo!

E: no! - gli prendo il viso tra le mani - tu sei Simone!

Non lo vedo convinto e abbassa lo sguardo.

E: ascolta! Non mi interessa come ti mostri agli altri! A me interessa come sei con me! E la persona che hai appena descritto io non l'ho mai conosciuta!

Gli sorrido e gli do un piccolo bacio.

B: sei così gentile Emma ma...è questo che mi spaventa! Non sono solo una versione di me...e presto vedrai anche quella! E quella non piace a nessuno: non saresti la prima che se ne va.

E: io non sono nessuno!

B: già - mi sorride perché sa che so trovare il buono in qualunque cosa - sei semplicemente Emma!

E: siamo Emma e Simone! Simone ed Emma! E basta!

Biondo Pov's

È fantastica. Riesce sempre a trovare il lato positivo di ogni cosa. Lei vede solo me! Solo Simone! Non mi giudica! Con lei so di poter essere sempre me stesso:posso mostrare quelle debolezze che Biondo deve sempre nascondere.

B: ti va se rimaniamo qui? Sì insomma...dopo questa colazione non lo reggo il pranzo. Ma se devi andare lo capisco.

Non mi risponde.