B: non so amore ...non puoi sempre pensare agli altri:lo sai che hai bisogno di stare tranquilla!
E: ma perché devi sempre dire così!
B: Emma...dico solo che qualche volta potresti non precipitarti da Lauren appena ha bisogno e pensare a stare bene tu per una volta!
I nostri toni si alzano leggermente.
E: ma io sto bene! Non sono morta!
B: ascolta:se vuoi andare, domani verrai con me, così la smetti!
E: guarda la smetto definitivamente! - mi alzo molto nervosa dal tavolo - domani vado così faccio quello che mi pare e non ti disturbo!
B: Emma non fare così dai! Non volevo dire quello!
E: fuck off!
Corro su e mi vado a chiudere in bagno.
Biondo Pov's
Cavolo. L'ultima cosa che volevo era farla stare male. La seguo immediatamente su e mentre sono per le scale la sento chiudersi in bagno. Mi metto davanti alla porta e busso delicatamente.
B: Emma? Mi apri per favore?
Non mi risponde, ma la sento piangere.
B: amore dai! Lo sai che non volevo offenderti!
Continua a non rispondermi, così mi siedo appoggiato con la schiena alla porta.
B: Emma sappi che non me ne vado finché non mi apri!
Aspetto più di dieci minuti seduto lì.
B: lo sai che ti amo!
E: I know...
Le prime parole dopo quella che mi è sembrata un'eternità.
B: allora che ne dici di aprirmi e parlarne?
Non accenna ad aprire, così mi alzo e provo a mettere la mano sulla maniglia. Apro la porta e la vedo seduta sul water.
B: allora non avevi chiuso.
Scuote la testa e noto subito il suo viso rigato dalle lacrime e i suoi occhioni gonfi.
B: amore!
Vado verso di lei e subito lei si gira dall'altra parte.
E: perché hai detto quelle cose?
B: Emma io....
E: lo sai bene quanto Lauren sia impotante per me.
B: lo so! - mi metto davanti a lei appoggiandomi al lavandino - ma per quanto le voglia bene, tu sei molto più importante non posso farci niente!
Alza finalmente lo sguardo.
E: ma io mi sento bene davvero...voglio solo vedere se sta bene e stare un po' con lei.
Le accarezzo la guancia e le asciugo le lacrime.
B: se ci tieni tanto allora domani andiamo agli studi insieme ok?
E: dici davvero?
B: sì, ma sappi che lo faccio solo perché ti amo e vederti così mi uccide!
E: ma non devi essere arrabbiato con Lauren però.
B: no non lo sono.
E: hai appena detto di parlarne...non tenerti le cose dentro.
Si alza e viene nelle mie braccia. Finalmente.
E: sorry!
B: non devi scusarti amore...è normale che tu abbia reagito così.
Infila la sua testa nel mio collo e io la abbraccio, mettendo il mio viso tra i suoi bellissimi capelli.
B: non è Lauren il problema, lo sai che le voglio bene.
E: allora cos'è?
B: forse la paura che tutto questo possa finire.
Emma si allontana per guardarmi negli occhi.
E: questo cosa? Noi due? Che c'entra?
Mi viene naturale fare un sorriso, mentre sento le sue braccia cingere subito il mio torace.
B: no...ma quando hai detto che ti sentivi bene e che volevi tornare in hotel ho capito che...
Non sono abituato ad aprirmi così con qualcuno, perché nessuno ha mai perso tempo ad ascoltarmi.
E: what?
B: se ti sentirai meglio, vorrà dire che dovremmo tornare in hotel con gli altri e dovremmo lasciare tutto questo.
Emma sposta la testa e alza il suo occhi cercando i miei, non staccando le sue braccia.
B: amo l'idea di tornare a casa insieme, di pranzare insieme, di cenare insieme, di svegliarci insieme, di fare la doccia insieme e anche di venirti a parlare da dietro la porta di un bagno quando sei arrabbiata!
Emma mi interrompe sorridendo e sfregando il viso sul mio petto.
E: guarda che il bagno c'è anche in hotel!
B: che scema!
E: it's true!
Adoro il modo in cui mi fa sempre sorridere,non prendendomi per un scemo a causa delle mie paranoie.
B: non voglio andare via da qui,non voglio lasciare questa nuova realtà!
E: amore...
B: prima mi sono arrabbiato ma non era colpa di Lauren...è che ho realizzato che non posso tenerti solo per me e non sapevo con chi prendermela.
E: hai pensato volessi andare via di qui, perché non mi piace?
B: no, ma....
E: but?
B: but...- glielo dico ridendo per sottolineare il suo incalzare nelle domande - speravo ce ne andassimo il più tardi possibile!
Scoppio dall'imbarazzo e mi copro il viso sulla sua spalla.
E: ehy! Che fai ti vergogni?
B: da morire!
E: ascoltami - alzo la testa per guardarla - dal primo momento che mi hai portato qui, ho amato questo posto, ho amato l'idea che tu volessi portarmi nel tuo mondo, ma se l'ho amato così tanto non era per questo!
B: per cosa? I divani formidabili!
Mi da un pacca sul petto ridendo.
E: maybe.... - torna subito seria - no...perché c'eri tu!
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Biondo ed Emma - Ricordati di ...
RomanceAmo i Biemma. Sarà una storia molto carina e dolce che avrà uno svolgimento il più realistico possibile. Sarà una cosa graduale. Con qualche colpo di scena,che il loro sentimento riuscirà a superare. Avrà due punti di vista: quello di Emma e quello...