E: mi vai benissimo!
Ci diamo un bacio abbastanza lungo.
B: sono contento che tu sia qui!
E: e io sono contenta di esserci! Avevi ragione quando hai detto che bastavamo io e te, non mi serve altro.
B: a me servi solo tu! - ci baciamo di nuovo - il mondo potrebbe anche cadere a pezzi che a me non importerebbe!
Continuiamo a baciarci, perché non riusciamo a stare lontani. Ci stacchiamo solo quando sentiamo la pentola che fa muovere il coperchio.
B: scusa piccolé! - la sposto di poco - il lavoro chiama!
Vado a buttare la pasta,mentre lei sistema la tavola.
B: prova a vedere nel mobile in alto - glieli indico - dovresti trovare piatti e posate! Non penso proprio mio padre li abbia spostati!
La osservo e vedo che li trova.
E: i bicchieri?
B: faccio io! Da bere vuoi qualcosa di particolare?
E: no,per me acqua normale grazie!
Si allontana un po' dal tavolo e la osserva.
E: good job!
B: siamo proprio una bella squadra!
Mi batte il cinque e senza volere do un'occhiata fuori dalla finestra.
B: guarda come continua a piovere!
Andiamo verso la finestra per vedere meglio.
E: pensi ci saranno anche dei tuoni?
Non le rispondo subito perché la sua domanda mi spiazza.
E: o magari anche dei lampi...
B: non so...forse... perché?
E: no nulla! Chiedevo per curiosità!
La vedo guardare il cielo un po' preoccupata, così la prendo per le spalle e le do un bacio in testa.
B: accendi pure la TV se vuoi!
E: ok! Il telecomando?
B: ecco:questo è il grande mistero di casa Baldasseroni! Prova a cercare un po' in giro...anche nei cassetti! Trovarlo è sempre un'impresa!
Mentre lei si mette a cercarlo io tiro fuori una terrina per poi condirci dentro la pasta. Dopo qualche minuto si volta e mi mostra il telecomando.
B: ma come hai fatto? Di solito non lo trova mai nessuno prima di dieci minuti.
E: beh...anche io sono un po' disordinata e infatti ho installato il telecomando wifi sul telefono perché non lo trovo mai!
Scoppiamo a ridere:solo lei farebbe delle cose del genere.
B: allora sei già pronta a vivere qui!
La frase mi esce senza nemmeno pensarci ed Emma mi guarda fisso. Noto che ha le guance leggermente rosse, ma non so cosa dire.
E: allora... - rompe lei il ghiaccio - cosa guardiamo?
Mi sblocco da quel momento di imbarazzo.
B: non so...la domenica non c'è molto.
Dopo un po' che fa zapping la sento urlare.
E: amore possiamo guardare questo?
Do un'occhiata e vedo Masterchef.
B: ti piace?
E: da morire! Beh non sono il massimo in cucina, ma mi piace fare finta di essere un'esperta.
Non riesco a non sorridere.
B: allora ok piccolè! Anche a me piace quindi va bene!
Nel frattempo la pasta è pronta.
E: vuoi una mano?
B: no...ora tu ti metti comoda e a te ci penso io!
Condisco la pasta e la impiatto per noi due.
E: wow! Sei bravissimo!
B: ero bravino a scuola dai!
E: questo non è essere bravino....io è già tanto se la metto dentro al piatto!
B: grazie piccolè! - le do un bacio sulla guancia - ora mangiamo che sennò si fredda.
Dopo aver mangiato la pasta le chiedo se vuole qualcos'altro.
E: no grazie...era davvero un bel piatto!
Mi alzo e tiro fuori una piccola scatola di biscotti al cioccolato.
B: assaggiane uno!
Da uno sguardo alla scatolina e mi ripete che è a posto.
B: dai Emma solo uno ....fallo per me! - fa per prenderlo - vedrai che te ne innamorerai!
Lo mangia e vedo i suoi occhi illuminarsi, così ne prendo uno e avvicino la scatola a lei.
B: mangia pure! Sono i miei preferiti,la mia droga al cioccolato!
Si mette a ridere e si volta verso la TV. Finito il programma la vedo alzarsi, prendere i piatti e andare verso il lavello.
B: ohi - mi alzo - che fai?
E: sparecchio!
B: non scherzare Emma! - le prendo i piatti dalle mani - Faccio io! Poi lì c'è la lavastoviglie devo solo metterli dentro!
Mi riprende i piatti e mi da un bacio sulla guancia.
E: bene, allora lo faccio io! - provo a dire qualcosa ma lei mi blocca subito - ma niente! Tu hai cucinato ora faccio io!
Mi limito solo a passarle i piatti e lei fa tutto. Ormai sembra casa sua: ha osservato bene e riesce a trovare tutto. Nota subito che la guardo un po' stupito.
E: anche i miei andavano spesso via per lavoro così io e mio fratello rimanevamo da soli e quindi siamo diventati indipendenti presto.
Vado da lei e la abbraccio, perché percepisco subito il velo di malinconia con cui parla dei suoi genitori.
B: comunque non dovevi grazie!
E: di nulla amore!
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Biondo ed Emma - Ricordati di ...
RomanceAmo i Biemma. Sarà una storia molto carina e dolce che avrà uno svolgimento il più realistico possibile. Sarà una cosa graduale. Con qualche colpo di scena,che il loro sentimento riuscirà a superare. Avrà due punti di vista: quello di Emma e quello...