Vado nel bagno giù e mi svesto, rimanendo in boxer e canottiera, pronto per andare a letto. Quando arrivo in camera,la trovo davanti all'armadio, intenta a svestirsi.
B: hai visto che piano piano il livido va via...
Si volta di scatto, perché probabilmente non mi ha sentito arrivare. Mi fa un piccolo sorriso, ma quando si parla di quel livido rimane sempre un po' giù.
E: sì con la crema va via,ma ci vorrà ancora molto!
Mi stendo sotto le coperte e con il braccio le faccio segno di venire sotto con me.
E: I'm so tired!
B: I know - le do un bacio sulla tempia - ma stai bene?
Non mi risponde e fa quello che fa sempre quando vuole evitare di dirmi qualcosa: si nasconde nell'incavo del mio collo.
B: principessa! È tutta la sera che vedo che qualcosa sotto sotto non va.
E: no.
Ora mi sta anche abbracciando forte, quindi sta definitivamente mentendo.
B: Emma...
E: mi sono solo un po' spaventata all'inizio e ora non riesco a non pensarci.
Sollevo di poco il busto, mettendomi seduto contro la testiera e il suo corpo scivola giù dal mio, anche se lei si allaccia al mio torace.
B: amore cosa ti ha spaventata?
Quella parola mi ha fatto scattare subito la paura che potesse stare male per qualcosa.
E: quando Irama mi ha detto quelle cose.
B: cosa di preciso? Ha detto tante cose...dici quando ci ha chiesto se avevamo già qualcosa in cantiere? Perché era una battuta amore.
Mi sorride,ma scuote la testa.
E: lo so...infatti è stato tutto molto divertente stasera.
B: a quando ti riferisci tu?
E: quando mi ha detto che ero bellissima e mi muovevo bene.
B: ah...beh avevo notato che eri un po' turbata,ma perché pensi che Irama sia interessato a te?
Glielo chiedo in modo molto secco, come se una sua risposta positiva potesse segnare la fine del mio rapporto con lui. Questa volta scoppia a ridere.
E: amore no! Il modo in cui l'ha detto era da amico ovviamente e non mi ha dato assolutamente fastidio, ma... - qui torna pensierosa e triste - sono state le parole prese da sole.
B: ma io ti dico sempre che sei bellissima e non ti spaventa.
Mi da un bacio sul collo sorridendomi.
E: ma con te è diverso.
Non avrebbe potuto dirmi frase più bella.
E: non lo so...so solo che mi ha fatto venire i brividi.
B: Irama?
E: non lui scemo...ma il contesto!
B: amore! D'ora in poi ti prometto che non permetterò a nessuno nemmeno di sfiorarti con un dito se ti spaventa tanto!
E: no one?
B: no one!
È una promessa stupida, ma so che l'avrebbe divertita, infatti la sento rilassarsi e tornare serena.
E: allora nemmeno tu.
B: no io ho il permesso di coccolarti...- ci ristendiamo e io la abbraccio -... di abbracciarti e baciarti.
E: io amo solo quando lo fai tu!
B: ti amo piccolè!
E: I love you more!
Ci addormentiamo, ma durante la notte faccio fatica a prendere sonno:ho quel messaggio che mi ritorna nella testa. Non mi interessa neanche un po', eppure mi rimbomba nella mente. Guardo l'ora e sono solo le due. Mi volto e vedo Emma rivolta verso di me. Anche se è a qualche centimetro da me, ha la sua mano sul mio braccio. Scendo a bere qualcosa per rilassarmi e mi metto in salotto a guardare la TV.
Emma Pov's
Mi volto ancora con gli occhi chiusi cercando con la mano Simone, ma di fianco a me nulla. Spero di sbagliarmi, così apro li occhi per capire meglio, ma mi si conferma il fatto che lui non c'è. In una decina di minuti mi vesto e scendo. Avendo di fronte il salotto, vedo la TV accesa,ma davanti allo schermo nessuno. Poi però mi avvicino e trovo Simone steso sul divano, con ancora il telefono in mano. Dorme come un bambino, ma non capisco perché sia rimasto qui a dormire in modo scomodo. Mi siedo di fianco a lui e gli accarezzo i capelli, cercando di svegliarlo delicatamente. Appena inizia a muoversi un po', mi avvicino, mettendomi con la faccia all'altezza del suo collo.
B: Emma....
E: amore buongiorno!
Mi prende il viso tra le mani e questa volta è lui a nascondere il suo viso nel mio collo, tenendomi una mano dietro i capelli.
E: Simo stai bene?
Si stacca e stropicciandosi gli occhi mi dice di sì.
B: puoi rimanere un po' qui vicino a me?
E: certo!
Si sposta sul fianco e io mi stendo con il viso rivolto verso il suo, incastrando le nostre gambe, mentre lui mi tiene con le sue braccia. È molto tenero perché si raggomitola su di me, mettendo la testa sul mio seno, quasi come un bambino con la sua mamma. Capisco subito che qualcosa non va, ma non voglio interferire: quando sarà pronto me ne parlerà. Alla fine è sempre lui a sostenermi ed aiutarmi, ora è giusto che anche io ci sia per lui.
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Biondo ed Emma - Ricordati di ...
عاطفيةAmo i Biemma. Sarà una storia molto carina e dolce che avrà uno svolgimento il più realistico possibile. Sarà una cosa graduale. Con qualche colpo di scena,che il loro sentimento riuscirà a superare. Avrà due punti di vista: quello di Emma e quello...