Capitolo 110

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Per prima cosa inizio dal dolce visto che è quello che ha sempre bisogno di più tempo. Mai come oggi cerco di fare appello a tutte le conoscenze raccolte nei miei anni di alberghiero. Decido di prepararle un semifreddo ai tre cioccolati. Faccio tutte le preparazioni, poi compongono a strati le coppette. Non ho pensato che siamo solo noi due e infatti me ne sono venute addirittura cinque. Poi inizio a preparare il secondo: pollo al curry. So quanto adora il cibo orientale. Comincio a tagliare la carne e a cuocerla, quando vedo due mani spuntare da dietro e accarezzarmi il petto.

E: sei molto affascinante vestito da cuoco!

Mi volto immediatamente, mettendole una mano sugli occhi.

B: Emma non dovresti essere qui!

Cerca di togliermi la mano, ma io non demordo.

B: non voglio che vedi!

E: dal profumo scommetto che sarà tutto buonissimo! - cerca di avvicinarsi per baciarmi - dai voglio solo baciarti!

B: aspetta!

La sposto in sala e le scopro gli occhi. Lei mi salta al collo e inizia a coprirmi di baci.

E: mi manchi! Sapere che sei qui e non posso... - mi bacia - è una tortura!

B: non parlarmene, ma pensa che tra un po' staremo di nuovo vicini - la prendo e le do un altro bacio - dovresti iniziare a prepararti tra un po'...

E: ascolta facciamo una cosa - tira fuori dalla sua tasca il cellulare - impostiamo un timer!

Prendo anche io il telefono,accontentandola.

B: quando suonerà ti aspetterò qui infondo alle scale, principessa!

E: non vedo l'ora amore!

Ritorna su e io le mando un bacio con la mano. Allora torno subito in cucina e finisco di preparare,facendo anche il primo: risotto alla milanese. Metto tutto nel forno per tenerlo al caldo per quando è il momento. Spero davvero che le piaccia tutto, perché voglio che abbia una serata perfetta dal primo minuto. Sono già le 18.00 e anche se ho finito tutto, mi sembra sempre che ci sia qualche dettaglio da sistemare. Preparo la tavola in sala da pranzo: metto una tovaglia rossa, con dei runner neri, al centro metto un vaso con delle rose. Sono finte, ma almeno rimarranno sempre bellissime:peccato solo che non siano blu. Tiro fuori i piatti del servizio di mio padre con i bicchieri di cristallo e le posate d'argento,poi accendo il camino. Vado velocemente a farmi la doccia e a prepararmi. Esco che manca un quarto d'ora. Metto sul tavolo le ultime cose: il vino e gli stuzzichini di sushi che ho fatto come antipasto. Mancano solo pochi minuti, così vado a prendere in lavanderia il regalo per Emma e lo nascondo sotto il tavolo, dalla parte opposta in cui si siederà lei. Continuo a guardarmi nel piccolo specchio davanti al camino, ma poi suona il timer. Mi volto verso la scala e dopo aver fatto due passi verso queste la vedo. Per me è sempre più bella ogni giorno che passa, ma Dio ora è una visione celestiale! Rimane per qualche secondo sul pianerottolo delle scale e in quei pochi secondi riesco a vedere ogni singolo dettaglio. Ha un'incantevole vestito lungo color lilla che le cade morbido fino alle caviglie, con una fascia nera che le cinge la vita. Un bellissimo scollo a V sul petto che lascia intravedere la piega del suo seno. Ha i capelli lisci e le due ciocche di capelli che di solito le incorniciano il viso, sono raccolte indietro da un bellissimo fermaglio dorato. Ha un velo di trucco, ma nonostante questo sembra una bambola di porcellana,tanto è perfetta. Persino le sue scarpe sono bellissime: nere,aperte e con tacco medio.

Emma Pov's

Sono davanti a lui e sono completamente paralizzata. Lo vedo fissarmi e non so a cosa stia pensando, magari ho qualcosa che non va. So solo che mi continua a guardare senza dire nulla. Lui è davvero affascinante:indossa un jeans scuro a sigaretta, una camicia bianca e una giacca azzurro scuro. Si è pettinato in modo impeccabile. È il ragazzo più bello che io abbia mai visto. Scendo le scale appoggiandomi al passamano,ma poi lui mi tende la sua mano aiutandomi a fare gli ultimi gradini.

E: amore dimmi qualcosa ti prego! I'm so nervous!

Mi bacia il dorso della mano.

B: sei ufficialmente l'ottava meraviglia del mondo.

Non riesco a non arrossire.

E: you're stunning too!

Mi da un bacio sulla guancia e appena si sposta di poco,vedo la tavola. Perfetta. Stupenda. Inevitabilmente mi scende una lacrima e subito lui la asciuga con il suo indice.

B: ehy! Spero siano lacrime di gioia.

E: certo! Hai preparato una cosa meravigliosa amore!

Biondo ed Emma - Ricordati di ...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora