Sentiamo un urlo invadere la stanza.
L: Emma!
Non so perché,ma il modo in cui pronuncia il mio nome è carino e il suo urlo non mi da poi così fastidio. Corre verso di me e mi abbraccia. Mentre mi stringe vedo entrare anche Simone, che mi sorride.
L: how are you?
E: I'm better now.
B: capisce anche l'italiano tranquilla!
E: ah! - guardo Lauren - ma sei inglese?
L: no! I'm your American Girl!
Guarda me e Simone ridendo, ma appena vede che io non capisco, si ricompone un po'. Saluta mio padre e si siede di fianco a Simone:evidentemente li conosce già entrambi. Dopo poco entra un'infermiera che mi porta il pranzo ed esce subito.
E: papà ma cos'è?
Guardo schifata una brodosa minestra e una triste fetta di pollo.
L: very sad!
B: appena riesco ti porto del sushi piccolè!
Mi piace il nomignolo con cui mi chiama e mi suona molto famigliare.
E: il sushi è il mio piatto preferito!
B: lo so!
I nostri sguardi si incrociano e per qualche secondo siamo solo io e lui,finchè non abbassa lo sguardo.
L: tutti a scuola sono vicino a te! Ti aspettano tutti! Anche Carmen e Nicole hanno detto di salutarti.
E: altre mie migliori amiche?
Ho un enorme sorriso, ma vedendo che non ricambiano, lo tolgo subito.
L: non esattamente.
Guarda Simone e sorridono.
C: sono due ragazze che non si sono comportate molto bene con te.
E: perché?
L: they told you...- si volta verso Simone quasi a cercare il suo consenso - che non sei brava a cantare e tutti ti vogliono bene solo perché sei bella!
E: ma io...le ho trattate male?
B: mai Emma! Sono sempre state loro a darti fastidio!
Mi prende la mano e sento gli occhi di Lauren e mio padre su di noi.
B: sono sempre state invidiose!
E: di cosa?
B: della meravigliosa persona che sei dentro!
Rimango scioccata da quelle parole, soprattutto perché non mi turbano, è come se fossi abituata a sentirmele dire. Sentirmele dire da lui.
C: beh tu però mi hai sempre detto che non ti importava e preferivi ignorarle.
Lauren e Simone si guardano complici e mio padre mi sorride. Rimaniamo lì tutti e tre insieme fino al pomeriggio. Ho mangiato solo un po' di minestra e anche malvolentieri. Lauren mi ha riassunto un po' il mio percorso e anche Simone mi ha spiegato un po' di cose, tuttavia li vedo strani.
L: now I gotta go!
E: no di già? Mi piace parlare con te!
Mi abbraccia forte,facendomi capire che se avesse potuto,non se ne sarebbe andata.
L: spero ti ricorderai di noi Emma!
E: lo spero anche io!
L: I love you!
E: bye!
Saluta mio padre e Simone e se ne va.
C: sweety...devo andare un attimo a fare una chiamata di lavoro.
E: vai pure! Tanto ho Simone qui.
Vedo il suo sguardo alzarsi e posarsi su di me molto contento.
C: ok vado e torno! - si rivolge a Simone - Sono qui fuori!
Sorride a Simone ed esce,così noi rimaniamo immobili per qualche secondo senza dire nulla, fino a quando lui si alza.
B: vuoi che ti accendo la TV?
E: sì grazie!
La accende e mi da il telecomando.tornando a sedersi nella sedia alla mia sinistra.
E: cosa vuoi vedere?
B: per me è uguale! Fai tu piccolè!
Mi volto e gli sorrido. Giro un po' di canali ma nulla.
E: non c'è niente!
B: prova sul 26!
Metto su quel canale e vedo Masterchef.
E: oh bello!
B: so che di solito qui fanno sempre delle repliche.
E: sai io non sono bravissima a cucinare, ma adoro...
B: ...adori far finta di essere un giudice!
Lo guardo sorpresa.
E: come fai a saperlo?
B: me lo hai detto una volta.
Si volta poi di nuovo verso la TV.
E: Simone....
B: dimmi!
Vorrei chiedergli una cosa, ma non voglio sembrare una scema.
B: allora?
E: niente! - cambio discorso - tu devi andare via?
B: non vado proprio da nessuna parte!
Me lo dice con un tono molto deciso, forse un po' troppo.
B: ma se vuoi che me ne vada....
Fa per alzarsi e non so perché mi spingo verso di lui bloccandogli il polso.
E: resta con me!
Nel momento in cui pronuncio quelle parole ho un flash:io e lui in una stanza, Lauren sullo sfondo che gli indica la porta abbastanza arrabbiata e Simone che viene verso di me e mi abbraccia. Stacco di scatto la mano e mi allontano di poco,riattaccando la schiena alla testiera del letto.
B: Emma che c'è stai bene?
E: io....
Si avvicina e mi accarezza il viso.
B: dimmi che c'è?
E: ho visto qualcosa!
B: visto qualcosa?
E: tu!
B: me?
Non comprende così gli spiego cosa ho visto nell'attimo di quel contatto.
B: allora ti ricordi!
Mi bacia la mano, chiudendola nella sua.
E: scusa...io...io ho visto solo questo!
B: probabilmente perché quella sera mi hai detto le stesse parole!
E: quali?
B: di restare con te! E mi avevi trattenuto il braccio.
Non dico più nulla.
B: ascolta tra un po' è ora di cena:ti va se ti vado a prendere un po' di sushi?
E: ma poi torni subito vero?
B: certo - mi da un bacio sulla guancia - comunque se hai bisogno tuo padre è qui fuori.
E: d'accordo!
B: arrivo subito!
STAI LEGGENDO
Biondo ed Emma - Ricordati di ...
RomanceAmo i Biemma. Sarà una storia molto carina e dolce che avrà uno svolgimento il più realistico possibile. Sarà una cosa graduale. Con qualche colpo di scena,che il loro sentimento riuscirà a superare. Avrà due punti di vista: quello di Emma e quello...