Capitolo 188

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B: Ero serio perché è una sensazione che mai avrei sognato di provare! Mia sorella ti adora e non potrei esserne più felice. Non fraintendermi sarei rimasto con te anche se Sara ti avesse odiato,ma sapevo che sarebbe stato impossibile.

E: e come lo sapevi?

B: te l'ho detto: siete simili in molte cose! Faccio finta che non mi importa mai quello che pensa la gente,ma il parere di mia sorella è molto importante.

Mi metto con il viso appoggiato alla sua spalla per tranquillizzarlo mentre mi parla di cose che per lui sono molto importanti.

B: abbiamo capito che quelli sbagliati non eravamo noi e che non era una guerra tra me e lei,ma era così che volevano farcela sembrare. Mia sorella è l'unico famigliare su cui posso contare e che sa cosa ho passato e sto passando.

Nel momento in cui fa riferimento al presente,non riesco a non pensare al fatto che suo padre gli avesse scritto poco prima.

B: e mi ha fatto stare davvero bene il vedervi così vicine...anche se so che sarò la sola vittima di questa unione!

E: no...- scoppio a ridere mentre gli accarezzo i capelli - faremo un fans club solo per te!

B: oh mio Dio! Insieme potete essere davvero pericolose!

E: sai vorrei che conoscessi anche mio fratello!

B: mi piacerebbe davvero tanto! Speriamo di conoscerci il prima possibile...pensi che gli piacerei?

E: beh...

B: no vero?

E: magari con il tempo! Te lo ha detto anche mio padre:mio fratello è estremamente legato a me...we're siblings! Siamo cresciuti uno l'ombra dell'altro e mi prendevo sempre io cura di lui. 

B: è normale! Nessuno sarà mai degno di te davanti ai suoi occhi,lo capisco benissimo! Farei lo stesso per mia sorella.

E: sì ma i suoi occhi non hanno ancora visto te!

Simone si mette a ridere e io mi alzo.

E: vado un secondo in bagno.

B: no rientro anche io:è tardi ed è meglio andare a dormire visto che domani sarà una lunga giornata!

E: ti aspetto in camera allora!

B: chiudo tutto e arrivo!

Salgo e dopo essere andata in bagno,vado in camera e mi metto il pigiama aspettando Simone,che arriva dopo cinque minuti.

La prima ad svegliarmi sono io ed è stranamente presto, non sono nemmeno le cinque di mattina. Rimango qualche istante nel letto,ma una volta sveglia non riesco proprio a riaddormentarmi,così vengo via dal letto. Stanotte non ho dormito molto:avevo troppi pensieri per la testa. Non riuscivo a non pensare a Simone e a suo padre: non mi piace il fatto che il loro rapporto sia così brutto,non tanto per suo padre,ma per Simone. Alla fine è solo un ragazzo di sì e no vent'anni e non è giusto che debba sopportare tutto da solo e che nessuno dei suoi genitori lo sostenga. Ripenso ad ogni cosa: suo padre che lo tratta in quel modo,sua madre che non si fa mai sentire e sua sorella,l'unica su cui lui possa davvero contare. Tuttavia non posso credere che non ci sia nulla da fare: alla fine lui è sempre loro figlio. Rifletto su tutto questo mentre mi faccio una doccia veloce,per poi rivestirmi. Alzarsi presto alla fine ha i suoi vantaggi,perché riesco a sistemare il bagno,che ormai era diventato un po' troppo disordinato. Poi ritorno velocemente in camera senza svegliare Simo e prendendo tutti i vestiti sporchi,scendo per metterli nella lavatrice,dopo aver steso quelli lavati da Simone ieri. Sono già le sei,così preparo la colazione per portarla su a Simo:sono sicura che sarà contento di ricevere questa sorpresa. Salgo e mi siedo di fianco a lui,appoggiando il vassoio sul comodino.

E: goodmorning sunshine!

Mi metto vicino al suo collo,dandogli un piccolo bacio.

B: mmm...Emma! - socchiude di poco gli occhi per guardarmi - buongiorno!

E: you're so cute when you sleep!

B: amore...solo tu puoi farmi svegliare con il piede giusto!

Gli sorrido dicendogli che ho portato la colazione.

E: spero tu abbia fame,perché ti ho portato di tutto!

Mi volto per prendere il vassoio,ma sento le sue mani sulla vita,che mi portano da lui.

B: I'm really hungry!

Mi mette distesa accanto a lui e mi riempie di tanti piccoli baci.

E: amore! - inizio a ridere - così mi fai il solletico!

B: sai dovrei registrare la tua risata e metterla come sveglia!

Sono a cavalcioni su di lui e mi perdo nei suoi occhioni.

B: aspetta! Ma tu sei già pronta e... - guarda il vassoio sul comodino - la colazione e tu sveglia?

Si alza,mettendosi seduto contro la testiera del letto,tenendomi seduta su di lui.

B: chi sei e che ne hai fatto della mia ragazza?

Gli do un piccolo pugno sulla spalla e lui finge di essersi fatto davvero male.

E: smettila! Te lo sei cercato!

B: mi hai ucciso la spalla!

E: non provarci! Mi hai praticamente detto che sono....a lazy person!

B: sì! - continua a toccarsi la spalla fintamente dolorante - sei una dormigliona e sempre in ritardo!

Incrocio le mani davanti al mio petto,guardandolo offesa,ma non riesco a rimanere seria per troppo tempo perché lui cerca i miei occhi,sorridendomi. Io allora cerco di evitare il suo guardo.

E: e io che volevo solo darti un bel buongiorno - lo sento sorridere e questo mi irrita da morire - hai altre cose da dirmi?

Mi alzo di scatto dalle sue gambe e guardandolo con aria scocciata inizio a fare avanti e indietro davanti a lui.

E: non so,vuoi dirmi anche che...sono noiosa o... che sono insopportabile, che...sono disordinata al contrario di te che invece sei perfetto e...

Guardo in alto dal tanto sono nervosa: dirmi che sono una ritardataria,dormigliona, io? Sto per dire qualcos'altro,ma mentre mi volto,me lo ritrovo davanti a un millimetro da me,con il suo indice davanti alle mie labbra.

B: sì! Devo dirti un'altra cosa! - mi prende per la vita mettendomi una mano dietro il collo e baciandomi - ti amo da morire! 

Biondo ed Emma - Ricordati di ...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora