Biondo Pov's
Ho appena finito di rivestirmi,dopo aver fatto una bella doccia: ne avevo davvero bisogno,perché io ed Einar siamo rimasti in giro fino a poco prima delle quattro dal momento che lui doveva tornare a lezione. Poi dopo averlo riaccompagnato,sono tornato a casa. Avrei voluto chiamare Emma,ma il telefono era letteralmente morto;tuttavia il fatto che sia con mia sorella mi fa stare tranquillo. Questo non vuol dire che non mi fosse mancata per tutto quel tempo: l'ho vista l'ultima volta che erano solo le 9.30 e non sono abituato a non vederla o sentirla per così tanto. Mi siedo in cucina a guardare la TV,mentre bevo e sgranocchio qualcosa. Ogni tanto do un'occhiata all'orologio,perché sono impaziente di vederle. Sento una chiave nella serratura e mi volto verso la porta,alzandomi.
S: Simo!
B: Sà ciao ma...dov'è Emma?
Vado verso la porta,ma dietro a lei non la vedo proprio.
S: Simo io non so come dirtelo....
B: Sara ma che stai a dì?
S: Emma non ha voluto venire!
B: non dire cazzate!
Scoppio a ridere perchè ovviamente la sua è un battuta.
S: Simo guarda tu stesso non c'è! Mi dispiace ma dopo il pranzo ha detto che non se la sentiva più di venire...
B: e tu l'hai lasciata andare?
S: io non sapevo cosa fare.
B: Sara ma che cazzo dici?
Vedo Sara guardare in basso e sfregarsi la mano sulla fronte.
B: Sara le è successo qualcosa?
Non mi risponde e si volta andando verso la cucina.
B: ora la chiamo,prendi le chiavi che andiamo da lei! - non si muove e rimane lì seduta - subito!
S: calmati! Vado in bagno e arrivo!
B: vedi di muoverti!
S: tieni prendi le chiavi! Arrivo!
Esco dal cancello e faccio per entrare in macchina.
X: mi scusi?
Sento la sua voce,ma non può essere,è la mia immaginazione. Sono troppo nervoso per dare attenzione a un tipo qualunque e quindi non mi volto nemmeno.
B: guardi non ho tempo!
E: nemmeno per me?
Mi volto e la vedo qualche metro dietro la macchina,seduta sul muretto di casa. Corro da lei ad abbracciarla,lasciando la portella aperta e facendo cadere le chiavi per terra.
E: amore!
Affondo la testa tra i suoi capelli,stringendola forte.
E: too tight!
Non sento quello che mi dice,voglio solo sentirla tra le mie braccia.
B: Dio Emma! Mi hai fatto spaventare a morte!
E: amore ehy...
B: pensavo ti fosse successo qualcosa!
E: no...abbiamo solo pensato di farti uno scherzo.
B: non saresti mai andata via senza dire niente,quindi ho pensato ti fosse capitato qualcosa!
E: come here - mi prende il viso tra le mani dandomi un bacio - scusa! Non pensavo ti saresti preoccupato tanto!
La abbraccio di nuovo.
B: ti prego non farmi più degli scherzi così!
E: amore no ti giuro! - si stacca e mi guarda con quel suo meraviglioso sorriso - andiamo o tua sorella penserà che ce ne siamo andati via!
B: ora mi sente!
La tengo vicino a me,mettendole il braccio attorno al collo e rientriamo.
B: Sara!
La vedo ridere come una matta dietro l'isola della cucina.
B: sei una stronza!
S: sono morta! - continua a ridere senza freno - Emma te l'ho detto che sarebbe impazzito!
E: non pensavo reagisse così.
Mi accarezza il braccio leggermente dispiaciuta,mentre Sara viene da lei ad abbracciarla.
S: posso abbracciare anche te o mi uccidi?
B: ho scelta?
S: vieni qui!
La stringo forte,ma continua comunque a ridere.
S: Emma dovevi sentirlo!
Mi imita chiaramente enfatizzando il tutto,facendomi sembrare ridicolo.
B: ok ora basta Sà!
S: ora devo andare davvero in bagno però! Credo di aver riso decisamente troppo.
Mia sorella sale e mentre sistemo le loro giacche,sento le mani di Emma sulle spalle.
E: scusa!
B: tranquilla! - mi volto verso di lei - Mi sono solo spaventato tanto,ma meno male era uno scherzo!
E: I really missed you!
Mi abbraccia dandomi dei bacini sul collo.
B: anche tu non puoi immaginare quanto! Ti avrei chiamata ma il cellulare era scarico.
E: sei proprio bello oggi sai?
B: quella bellissima sei tu!
Ci baciamo e dopo qualche secondo sentiamo Sara scendere.
S: dai Simo lasciala ora! Sta benone!
Sorridendo mi allontano da Emma.
B: ordiniamo le pizze?
S: sì! Io sto morendo di fame!
B: solita?
S: certo!
B: amore anche tu?
E: yes!
Chiamo la pizzeria vicino a casa per ordinare e nel frattempo sento Emma che invita mia sorella ad accomodarsi. Dopo la chiamata le raggiungo in salotto,andandomi a sedere vicino ad Emma.
B: Sà non mi piace che le metti in testa cose strane!
S: oh tranquillo!
E: quando arrivano le pizze?
B: un quarto d'ora e sono qui!
Fa un bellissimo sorriso e un piccolo saltello.
S: a proposito di cibo lo sai che la tua Emma ha insistito a pagarmi il pranzo.
B: cosa?
Mi guarda con un faccino molto tenero,poi mi volto verso mia sorella.
S: non c'è stato verso! Sa essere molto testarda.
B: terribilmente! - mi allungo dandole un bacio sulla guancia - what I have to do with you!
Mi sorride e con quel sorriso le si potrebbe perdonare qualsiasi cosa.
B: allora oltre a parlare male di me,vi siete divertite?
S: da morire!
E: un sacco! Adoro tua sorella è un po' come passare tempo con te!
S: così mi offendi!
Le tiro un cuscino in testa.
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Biondo ed Emma - Ricordati di ...
RomanceAmo i Biemma. Sarà una storia molto carina e dolce che avrà uno svolgimento il più realistico possibile. Sarà una cosa graduale. Con qualche colpo di scena,che il loro sentimento riuscirà a superare. Avrà due punti di vista: quello di Emma e quello...