Biondo ed Emma - Ricordati di ...

Capitolo 22

B: dormito bene?

Lo stringo di più a me.

E: mai dormito meglio! Mi sono proprio riposata.

B: sono contento! Ne avevi davvero bisogno.

Noto che nonostante il suo sorriso è un po' pensieroso.

E: stai bene?

B: sì sì tranquilla....sono appena passati Irama e Einar.

E: qui?

B: Sì.

E: adesso?

B: quando hanno chiuso la porta ti sei svegliata.

Mi metto una mano sugli occhi.

E: che figura!

B: tranquilla! Sai che sono amici....anche se effettivamente mi hanno un po' preso in giro!

Ricambio subito la sua piccola risata.

E: avevano detto che ti avrebbero telefonato.

B: e ma io non ho risposto...stavo dormendo.

E: aspetta! Ma che ore sono?

B: le 17 passate!

E: però:avremmo lasciato le impronte su questo letto.

Mi sorride. E' così bello quando è felice.

B: già forse è meglio se ora vado a farmi una doccia...altrimenti non mi riprendo più!

E: Sì ti aspetto qui!

Si alza con molta attenzione a non darmi fastidio. Si mette seduto sul bordo del letto e capisco che gli sta girando un po' la testa,allora gli metto le mani sulle spalle, standogli dietro.

E: fai con calma....sei stato a letto un bel po'!

Mi bacia la mano che ho appoggiato sulla sua spalla destra.

B: cosa farei senza di te piccolè?

Gli do un bacio sulla guancia. Si alza e piano piano, stiracchiandosi un po',va verso il bagno.

E: se hai bisogno chiamami!

B: non tentarmi!

Io ero seria, ma adoro il fatto che faccia sempre delle battute stupide. Sento che comincia a farsi la doccia. Sono stesa sul letto e penso. Mi sembra un sogno:in qualche giorno è cambiato tutto. E tutto per merito di uno stupido tappo di una biro. Sono sovrappensiero quando sento bussare forte alla porta.

B: Emma! Hanno bussato!

Me lo grida dalla doccia, evidentemente hanno già bussato una volta.

E: sì scusa, vado subito.

Apro la porta e mi salta al collo.

E: ehy! Mi sei mancata anche tu!

Ci sorridiamo e la faccio entrare.

L: scusa se non sono passata prima,ma dovevo andare dal medico.

Si siede sul letto di Irama.

E: tutto bene?

L: Sì solo che mi ha riposizionato le bende adesive. Biondo dov'è?

B: Emma chi è?

La guardo e con il pollice indico il bagno.

E: è Lauren!

Lei subito si alza e va davanti alla porta per sentire meglio.

L: hi Biondo! Come stai?

B: bene grazie.

Torna a sedersi sul letto.

L: allora?

E: cosa?

L: beh...abbiamo una coppia o no?

Muovo la testa su e giù, sorridendo. Lauren inizia ad urlare e a saltare,ma mentre io le faccio segno di smetterla, dal bagno esce Simone.

B: beh che c'è? Hai vinto alla lotteria?

È in accappatoio e con un asciugamano si stava asciugando un po' i capelli. È davvero molto carino devo ammetterlo.

L: io no! Ma tu sì!

B: lo so.

Viene verso di me sorridendo e mi abbraccia da dietro dandomi un bacio sui capelli.

L: calma! Devo ancora abituarmi a vedere un Biondo così dolce.

Ci mettiamo tutti a ridere.

L: beh ora vi tocca la parte più dura però: agli studi dovete cercare di non dare nell'occhio.

E: lo sappiamo.

L: vi ci abituerete vedrai.

B: qualcuno ha chiesto dove è finita Emma?

L: niente fortunatamente.

E: beh il fatto che non mi sopporti nessuno ha i suoi vantaggi quando serve.

Sia lei che io ridiamo per la mia battuta,ma Simone rimane serio.

L: venite giù per cena?

Guardo velocemente Simone,per capire quello che vuole fare.

B: forse dovremmo andare....

E: non sei obbligato!

B: no! Ma non voglio che passi il tempo solamente con un matto! So che se io rimango qui, tu resti quindi vengo anche io.

E: non devi!

L: dai Emma! Sta già benone! Non preoccuparti troppo per lui!

E: d'accordo!

L: ah...io dopo cena vado in camera con Dani.

E: tranquilla non è la prima volta che mi lasci da sola!

Le tiro una gomitata,facendole l'occhiolino.

L: sorry - mi da un bacio ed esce - vi aspettiamo giù!

B: non rimarrai sola.

Rimango un po' confusa.

E: come scusa?

B: Einar e Irama rimangono fuori...puoi venire qui! Mi farebbe molto piacere.

Gli corro incontro e lo abbraccio.

E: grazie! Ti avrei chiamato io altrimenti!

Lui è un po' più alto di me e quindi mi tocca sempre guardarlo dal basso. Mi da un bacio sulla fronte.

B: la mia piccolè!

E: dai preparati che vado a farmi una doccia veloce anche io!