B: mia sorella ha ragione! Non hai avuto nulla di ché, ma è meglio se torni in hotel a riposarti!
L: mi prometti che mi chiami se sai qualcosa.
Metto la mano sul petto.
B: assolutamente!
Mi abbraccia, saluta mia sorella ed esce,poi mia sorella va a sedersi, dove pochi secondi prima si era messa Lauren.
S: allora?
Sono concentrato a guardare il viso di Emma, sperando possa aprire gli occhi da un momento all'altro.
B: cosa?
S: quand'è che vi siete messi insieme?
B: quasi un mese fa.
Non stacco nemmeno un secondo gli occhi da lei e le sorriso.
S: wow! Allora deve essere davvero importante!
B: lei è la mia vita Sà! Mi ha salvato la vita molto prima di ieri sera.
S: nessuna ragazza ti ha mai fatto brillare gli occhi così Simo! - mi volto sorridendole debolmente - ma allora non vi siete messi insieme subito...è da settembre che stai lì.
B: è successo in un giorno! - mi rivolgo ad Emma - vero piccolè?
S: un giorno?
B: Sì...io ed Emma siamo sempre stati amici, ma nulla di più. Lei era così diversa da me, dal mio mondo.
S: è una brava ragazza allora!
Le sue parole mi strappano un sorriso.
B: sai è buffo...abbiamo capito di essere sempre stati importanti l'uno per l'altra toccando il tappo di una biro.
S: no dai,ma sei serio?
Le racconto tutta la storia e mia sorella rimane molto impressionata.
S: beh Simo hai quasi vent'anni e hai già trovato il vero amore! Questo vuol dire essere fortunati!
Dopo qualche secondo mi guarda con un aria preoccupata.
S: non lo hai detto a papà spero per lei!
Abbasso lo sguardo e bacio la mano di Emma.
S: Simo!
B: no calmati! Ovvio che non gliel'ho detto,ma ho rischiato di perderla per colpa sua!
S: hai scelto di nuovo lui fammi indovinare!
B: era pochi giorni che avevamo scoperto cosa provavamo ed io ero confuso e spaventato - mi guarda scuotendo la testa - poi lui è venuto sabato dopo la puntata.
S: che hai combinato?
Le racconto anche tutta quella circostanza, evitando di parlarle del problema di Emma.
S: l'importante è che hai capito i tuoi sbagli e prima non avresti mai nemmeno messo in dubbio il fatto che tu potessi sbagliare.
Mi strappa ancora un sorriso.
B: ti rendi conto delle cose che contano solo quando le perdi giusto?
S: giusto! - mi lancia una pallina di carta fatta con lo scontrino del bar - ora pure saggio sei diventato!
B: arriverò a battere Irama!
S: ti voglio bene Simo lo sai!
B: pure io!
Mi allunga la sua mano appoggiandola sul corpo di Emma e io gliela stringo.
S: sono contenta che nonostante le lotte di mamma e papà noi non ci siamo divisi!
B: non accadrà mai Sà!
S: allora...se tutto è avvenuto così in fretta.... non sarò zia a breve vero?
B: ma smettila scema!
S: lo dico perché sono ancora troppo giovane per essere chiamata con quel nome!
B: ma va! Ma se sei ancora na bambina!
Sentiamo bussare e vediamo un infermiera entrare.
X: scusate,dovrei cambiare le sue bende, ma potete rimanere.
S: certo venga, non la disturberemo!
Viene da Emma e le toglie l'enorme cerotto sulla testa. Ha un grosso cerchio rosso e dei graffi tutt'intorno. Noto che però la ferita continua a sanguinare.
B: scusi, ma perché sanguina ancora?
S: ci vuole tempo per la cicatrizzazione in una ferita così grossa Simo!
X: esatto!
B: mi scordo sempre che studi medicina - poi torno a guardare l'infermiera - è per questo che è così pallida?
X: sì,tra qualche ora infatti dovremmo farle una piccola trasfusione integrativa.
La guardo come se avesse appena parlato arabo.
S: le integrano mezzo litro di sangue a quello che ha già in corpo.
Annuisco per fare intendere che ho capito.
S: scusi se mi permetto, ma dove trovare il donatore?
B: Sà mi stupisci, gli ospedali avranno sacche di sangue ovunque!
X: in realtà ha ragione ragazzo! - mia sorella mi fa la linguaccia - L'ospedale non dispone di riserve di sangue, ma viene richiesto ogni qual volta sia necessario al centro donatori.
B: ma c'è il sangue per lei quindi?
S: dipende il gruppo!
X: Sì alcuni gruppi devono essere prelevati e iniettati subito e non spesso si trovano donatori disponibili.
B: ma quindi ora che farete?
Vedendomi palesemente agitato mia sorella mi invita a calmarmi.
X: stiamo aspettando il padre della ragazza!
B: sapete già quando arriva?
X: ha avvisato l'ospedale dicendo che tra un paio d'ore sarà qua.
Tiro un respiro di sollievo.
S: ora puoi stare tranquillo!
X: io ho finito! Ricordatevi che tra un po' l'orario di visite ai non familiari termina.
S: la ringrazio!
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Biondo ed Emma - Ricordati di ...
RomanceAmo i Biemma. Sarà una storia molto carina e dolce che avrà uno svolgimento il più realistico possibile. Sarà una cosa graduale. Con qualche colpo di scena,che il loro sentimento riuscirà a superare. Avrà due punti di vista: quello di Emma e quello...