E: sì - provo a non essere agitata - ma credo che essere un po' sorpresa sia il minimo... - lui accenna un sorriso - alla fine mi hai portato a casa tua!
B: sì, ma non sentirti a disagio è come se fosse una normalissima casa qualunque...- mi indica le foto sue e di quello che credo siano i suoi e sua sorella - solo un po' piu autocelebrativa!
Alla fine riesce sempre a strapparmi un sorriso. Appoggiamo le cose in salotto e mi porta a vedere la casa, prendendomi la mano.
B: vieni iniziamo dal piano di sopra!
Saliamo le scale e di fronte ho un piccolo corridoio con quattro porte.
B: questo è il bagno - apre la prima porta alla nostra sinistra appena salite le scale - un po' più grande dei nostri dai!
E: beh non ci vuole molto!
Gli sorrido iniziando piano piano a sciogliermi e a sentirmi un po' meglio.
B: questa invece è la camera che usa mia sorella quando viene qua!
È molto carina e da come è arredata posso dire che io e lei abbiamo gusti simili e anche Simone lo nota.
B: ti assomiglia in certi aspetti sai?
E: stavo pensando lo stesso! Adoro la sua stanza e poi anche io avrei scelto quella più vicino al bagno!
Poi apre la prima porta da destra,saltandone una.
B: questa è quella di mio padre!
La guardiamo, ma la chiude subito senza dire nulla. So che non lo fa stare molto bene pensare a lui quindi istintivamente gli metto una mano sulla spalla e lui mi sorride, dandomi un bacio sulla guancia.
B: sei pronta ora?
È rimasta l'ultima porta quindi immagino possa essere la sua.
E: non lo so!
Mentre ridiamo la apre e mi ritrovo davanti a una stanza incantevole: si vede che è di un ragazzo, ma è sua! È bella, in ordine e anche molto accogliente.
B: ti piace?
Me lo chiede quasi con il dubbio.
E: la adoro!
La mia frase riesce a fargli andare subito via quell'aria preoccupata che gli era venuta.
E: sono tutte bellissime però!
B: grazie! - nel mentre scendiamo - poi giù hai visto già un po'.
Mi indica le varie parti.
B: salotto, sala da pranzo e cucina...poi vabbè là infondo c'è un altro bagno e una piccola lavanderia, ma quella non è importante!
E: hai una bella casa complimenti!
Mi da un bacio,ma poi inizia a tirarmi per il braccio.
B: ah vieni! Quasi mi dimenticavo del giardino!
Arriviamo fuori e mi sembra di essere in un piccolo paradiso. Nel salotto c'è una grande vetrata trasparente che da su un piccolo giardino. C'è un tavolo con delle sedie sotto a un grande tendone nella parte infondo e poi delle poltroncine con dei piccoli tavolini. Anche io a Malta ho una casa simile alla sua con un piccolo giardinetto, ma questo era davvero una cosa splendida!
E: qui però c'è lo zampino di una mano femminile!
B: in effetti - scoppia a ridere - l'ha voluto così mia sorella.
E: mi sembrava! Perché è troppo elegante come cosa per voi maschietti!
B: sono sicuro che quando la conoscerai ti dirà che sei la sorella che non ha mai avuto!
Queste parole mi imbarazzano un po' e infatti divento un po' rossa. Simone viene verso di me e mi sussurra qualcosa.
B: quando arrossisci sei ancora più bella!
Mi viene subito di abbraciarlo e baciarlo: gli salto al collo e mi aggrappo con le gambe alla sua vita.
B: ehy! Quanto entusiasmo!
E: grazie! Sei meraviglioso!
B: per te sempre!
E: no davvero Simo: i tuoi gesti sono sempre assurdi! Non immaginavo nemmeno lontanamente mi volessi portare a casa tua!
B: beh sai....se penso a un posto in cui mi sento a casa penso a te, quindi ho unito le due cose!
E: mi lasci sempre senza parole!
Mi sorride,accarezzandomi la guancia.
B: meglio perché non servono a volte!
Ci baciamo di nuovo poi mollo con dispiacere la presa e rientriamo.
B: vuoi sistemare le tue cose?
E: d'accordo...dimmi tu!
B: innanzitutto sappi che puoi fare quello che vuoi ok? - annuisco - dico davvero! Non devi chiedermi il permesso per nulla! Puoi usare quello che vuoi e fare quello che ti pare!
E: ricevuto! - gli do un piccolo bacio - quindi dove vado?
B: Emma!
E: ok ok! - cerco di darmi un'aria decisa e impostata - allora Simone io vado a mettere le mie cose in camera tua ciao!
Cerco di trattenere la mia risata e mentre faccio le scale lo sento ridere.
B: metti pure i tuoi vestiti sui miei! L'ultima volta che sono venuto era poco dopo che sono stato preso e ci sarà un po' di disordine in quell'armadio.
E: ok!
Devo un po' alzare la voce per farmi sentire da lui visto che è rimasto giù. Non resisto e la prima cosa che faccio è buttarmi di peso sul suo letto. Non posso ancora credere di essere qui e che abbia voluto portarmici proprio lui! Mi rialzo e riguardando la stanza, mi convinco del fatto che sia tutto perfetto! Sistemo un po' la mia roba nel modo migliore che posso e ne approfitto per andare in bagno, visto che avrei delle cose da mettere anche lì. Entro in bagno e sistemo un po' delle mie cose.
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Biondo ed Emma - Ricordati di ...
RomanceAmo i Biemma. Sarà una storia molto carina e dolce che avrà uno svolgimento il più realistico possibile. Sarà una cosa graduale. Con qualche colpo di scena,che il loro sentimento riuscirà a superare. Avrà due punti di vista: quello di Emma e quello...