Capitolo 173

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E: una persona lo sente se l'altra è coivolta o no!

Penso inevitabilmente a Simone e a quanto io lo avessi sentito fin da subito l'amore che provavamo l'uno per l'altra.

L: io l'ho capito dalle piccole cose, solo credo che lui non volesse affrontarlo.

E: well... you've been brave!

L: grazie!

Rimaniamo in stanza a parlare per un sacco di tempo e non ci accorgiamo che è ormai quasi mezzogiorno e mezzo.

L: ti va di andare a fare un pranzo veloce fuori?

E: non hai detto che hai delle lezioni oggi?

L: sì, ma torneremo in tempo sicuramente! Sempre che tu non abbia impegni....- abbassa lo sguardo - se devi vedere Biondo non c'è problema!

E: no tranquilla! Oggi sono venuta per te!

Mi sorride e abbracciandomi, va in bagno a prepararsi.

E: esco un attimo così gli dico che vengo con te altrimenti lo sai com'è!

L: chiamerebbe la polizia, because you're missing!

Scoppia a ridere ed io esco dalla stanza,provando a chiamarlo.

B: principessa! Tutto ok?

E: sì, ti disturbo?

B: Emma tu non mi disturbi mai! Dove sei? Così vengo subito da te!

E: ecco vedi...Lauren mi ha invitato a pranzo fuori.

Non sento una risposta subito.

B: ah ok...beh al limite dimmi dove andate così poi ti passo a prendere.

E: scusa, ti avevo promesso che avremmo mangiato insieme!

B: Emma va tutto bene tranquilla! Allora ci vediamo dopo piccolè!

Sta per mettere giù, ma lo fermo.

E: Simo aspetta...ti amo!

B: ti amo anche io!

Lo sento sorride prima di riattaccare. Meno male, pensavo se la fosse presa, ma non potevo dire di no a Lauren, visto che le avevo detto di voler stare un po' lei. Rientro in stanza e Lauren si sta finendo di mettere le scarpe.

L: tutto ok?

Io la guardo confusa e lei mi indica il cellulare con gli occhi.

L: Biondo dico...

E: ah...sì tranquilla! Allora sei pronta?

Si alza facendo un salto.

L: let's go!

Ci avviamo e andiamo in un piccolo locale che fa pranzi veloci in periferia a Roma. Durante il pranzo ci divertiamo un sacco e parliamo di mille cose,proprio come facevamo tutte le volte che io e lei uscivamo. Poi una volta finito, prima di alzarmi dal tavolo, postiamo una foto di noi due e facciamo anche una diretta, facendo le sceme. Mentre le posto, noto che Simo ha tre nuovi post. I primi due sono della sala relax e una foto con Irama ed Einar di poco fa, ma la prima è di stamattina ed è un bellissimo selfie. La frase sotto mi colpisce molto, allora metto like e decido di commentare.

"You smile, I smile"

Metto subito via il telefono,così Lauren ed io, dopo aver pagato, usciamo.

L: beh io devo correre ora...vieni con me?

E: magari mi faccio un giro così poi chiamo Simone!

L: perfect! - mi da un bacio sulla guancia - ci vediamo! I love you!

E: I love you too sis!

Se ne va e do un'occhiata all'orario: dovrei chiamare Simone, ma decido di aspettare un po', per entrare in un negozio a pochi metri dal locale, che avevo notato quando siamo arrivate. In vetrina ha subito attirato la mia attenzione uno zaino fucsia e immediatamente mi aveva fatto pensare a Simone. Entro a comprarlo, facendo fare un bel pacchetto regalo, poi mentre esco dal negozio guardo verso destra e vedo una testa bionda, la mia testa bionda. Girandosi, mi vede subito e mi sorride.

E: amore!

Apre le braccia e io gli corro incontro, saltandogli al collo.

B: amore!

E: mi sei mancato da morire!

B: non dirlo a me!

E: ma che ci fai qui?

Mollo la presa e vedendolo meglio da vicino, noto ancora di più la sua bellezza.

B: sono andato a pranzo con Ira e Einar - mi accarezza il viso - poi ho visto la tua storia e ho capito dove stavi.

Mi viene naturale riabbracciarlo.

E: Simo mi sei davvero mancato!

B: amore...anche tu!

E: scusa!

B: per cosa...perché ti sono mancato?

Scoppia a ridere guardandomi con quei suoi bellissimi occhi.

E: avremmo dovuto pranzare insieme....non ho mantenuto la mia promessa. 

Mi prende sotto il suo braccio, sorridendo, mentre intanto ci avviamo.

B: Emma tranquilla! - poi si sporge un po' in avanti - quello che è?

E: ah è un regalo per te!

B: per me?

E: yeah! - glielo do - apri!

B: oddio....sono in imbarazzo!

Continua a ridere, mentre cerca di nascondere con la mano il suo sorriso imbarazzato.

B: ma è una busta enorme!

E: come on!

Lo apre e vedendo lo zaino si mette a ridere, mentre lo guarda in ogni sua parta, girandolo più volte.

E: so? Non va bene il colore vero? Lo sapevo! Comunque lo possiamo andare a cambiare è proprio lì - faccio per indietreggiare - da dove sono appena usc...

Biondo ed Emma - Ricordati di ...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora