Corro su a cambiarmi velocemente, poi vado in bagno a sistemarmi.
B: Emma ma dove sei?
E: in bagno arrivo subito!
B: dai vieni via!
E: un minuto! Finisco solo una cosa!
B: sei bellissima, non perdere tempo! Scendi che c'è il taxi!
Mi metto un velo di mascara e scendo di corsa.
E: eccomi!
B: dobbiamo andare in farmacia non a una sfilata di moda!
Nel frattempo raccolto tutto quello che ho sul tavolo e lo rimetto nella borsa. Gli do un bacio sulla guancia veloce ed usciamo, ma non chiudo subito la porta e gli blocco il polso.
E: Simo le chiavi!
B: brava piccolè!
Corre dentro e in un secondo è fuori,così saliamo subito sul taxi.
X: Buona sera ragazzi dove vi porto?
B: alla farmacia più vicina della zona, grazie!
X: certo!
Durante il tragitto Simone mette il suo braccio attorno a me e io mi accoccolo sul suo petto. Dopo dieci minuti arriviamo.
X: eccoci qui! Vi lascio o vi devo aspettare?
B: no ci aspetti per favore!
Nel frattempo mi fa scendere.
X: certo! State attenti al tassametro però!
B: non si preoccupi!
X: lo dico per voi - lo vedo sorridere cordialmente dallo specchietto retrovisore - mi trovate parcheggiato là ragazzi.
Ci indica uno spiazzo ed entriamo in farmacia, dove per fortuna non c'è fila.
X: salve!
E: salve! Dovrei ritirare queste!
Passo alla signora le ricette, lei le scannerizza e mi chiede di aspettare un secondo mentre le va a prendere in magazzino. Simone rimane tutto il tempo vicino a me, tenendomi una mano lungo il fianco. Dopo pochi secondi la farmacista torna con le mie medicine.
X: sa già che di queste deve prenderne due al giorno vero?
E: sì grazie!
X: con questa invece faccia dei lunghi massaggi!
E: certamente grazie!
Do il documento e pago. Salutiamo la signora e torniamo in taxi.
X: avete già fatto?
E: sì non c'era nessuno....
X: a quest'ora signorì....- ci guarda dallo specchietto sorridendo per poi rivolgersi a Simone - vi riporto indietro?
B: sì grazie!
In meno tempo dell'andata siamo a casa. Scendiamo e Simone paga il tassista.
X: buona serata ragazzi!
B: grazie!
E: anche a lei!
Rientriamo finalmente a casa, che sono le sette meno un quarto.
E: grazie!
B: di che?
E: beh perché mi hai accompagnato!
B: Emma...
Mi sorride e viene verso di me per togliermi la giacca.
B: sei stanca?
E: un po'.
B: vuoi qualcosa per cena?
E: no grazie - gli do un bacio sulla guancia - mi faccio solo un tè caldo!
B: ci penso io! Siediti pure!
E: tu non mangi?
B: in realtà ho lo stomaco chiuso!
E: come mai?
B: non so...ma non ho fame.
Mi avvicino a lui preoccupata, mettendogli una mano sulla fronte.
E: stai male?
B: no tranquilla principessa! - mi sposta la mano dandole un bacio - ho solo lo stomaco chiuso!
E: mi dispiace!
B: non preoccuparti! Siediti che ti faccio il tè!
Mi siedo e tiro fuori tutti i fogli che ho nella borsa per metterli via e non dovermeli portare sempre in giro. Do una letta veloce a tutti i fogli, ma la mia attenzione cade su uno in particolare. Leggo alcune parole, evitando quelle troppo complesse e tecniche: "Trasfusione integrativa..." poi "donatore universale". Dopo qualche linea leggo un nome e un numero: Simone Baldasseroni gruppo 0- . Cosa? Simone Baldasseroni? Trasfusione? Rileggo velocemente, ma è proprio vero. Cioè... lui mi ha donato del sangue? Alzo gli occhi non distogliendoli da lui. Mi ha salvato la vita. Perché non me lo ha detto?
E: perché?
B: cosa?
E: eh?
Non mi sono accorta di aver pensato ad alta voce.
B: hai appena detto perché!
E: perché....perché non provi anche tu a bere un tè?
B: no sono a posto davvero!
E: ok!
Prendo il tè che mi ha preparato e lo seguo in sala. Ci mettiamo sul divano a guardare un po' la TV.
B: hai già chiamato tuo padre?
E: in realtà mi ha telefonato stamattina.
B: ah sì?
E: mentre eri in cucina!
B: meno male! Immagino fosse contento di sentirti!
E: sì poi ho sentito anche mia mamma!
B: piccola! - mi accarezza i capelli, dandomi un bacio sulla fronte - sta bene?
E: sì! L'avevo sentita anche in ospedale, ma ero ancora un po' confusa:sentirla di nuovo mi ha fatto commuovere!
B: ci credo! - mi prende per abbracciarmi - scommetto che ti manca da morire!
E: anche mio fratello, ma era già tornato a scuola.
B: sono sicuro che ti pensa sempre!
E: tu sei sempre così sicuro di tutto vero?
B: a me manchi anche quando sei nella stanza accanto:non posso immaginare a loro!
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Biondo ed Emma - Ricordati di ...
RomanceAmo i Biemma. Sarà una storia molto carina e dolce che avrà uno svolgimento il più realistico possibile. Sarà una cosa graduale. Con qualche colpo di scena,che il loro sentimento riuscirà a superare. Avrà due punti di vista: quello di Emma e quello...