Biondo ed Emma - Ricordati di ...

Capitolo 69

Arrivo nella mia stanza e ovviamente Lauren è già andata via. Do un'occhiata veloce al cellulare e ho un suo messaggio.

From Sis: So che sei con Biondo tranquilla! Appena riesco ti chiamo! I ♥ u! 

Le rispondo subito.

To Sis: Oggi non ci sono, vado con Simo fuori! Ci sentiamo più tardi! I ♥ u 2! 

Butto il telefono sul letto e per prima cosa vado a farmi una doccia: tra le mille cose che sono successe ieri, non ho trovato nemmeno la voglia di lavarmi. Esco e in accappatoio inizio a preparare un borsone in cui cerco di mettere tutto: un paio di asciugamani grandi, alcuni più piccoli, le creme solari, un paio di infradito, un pareo, un cappello, gli occhiali da sole, un costume e altre due o tre cose. Mi infilo un paio di shorts,un top con le spalline e un paio di sneakers. Mi faccio una coda alta e mi metto un velo di mascara. Prendo le ultime cose e scendo. Dopo qualche minuto vedo Simone arrivare,anche lui con un borsone. Maglietta a maniche corte, un paio di bermuda e delle scarpe da ginnastica.

B: scusa mi ha chiamato Einar e mi ha tenuto un attimo al telefono.

E: tranquillo sono scesa solo da un paio di minuti.

Mi da un bacio sulla spalla e mi prende la mano.

B: allora andiamo!

Usciamo e andiamo nel parcheggio.

E: aspetta, ma...hai la macchina?

B: certo! Sennò come ci venivo qui?

E: le poche volte che uscivamo abbiamo sempre preso il taxi anche con gli altri...

B: solo Irama e Einar sanno che ce l'ho parcheggiata qui:sono molto geloso delle mie cose.

Gli sorrido,perchè l'avevo notato da un pezzo.

B: mi avrebbero tutti rotto le scatole per dei passaggi!

Arriviamo alla macchina e lui mi prende il borsone e lo mette con il suo nel baule.

E: che onore salire qui!

B: scema! - entriamo - tu puoi salirci quando vuoi!

E: la tieni davvero bene però,sembra nuova!

B: beh ci tengo!

Mette in moto e partiamo. Parliamo per un po', poi gli chiedo di mettere le sue canzoni e iniziamo a cantarle. Io gli metto la mano dietro alla testa, accarezzandogli la base del collo e lui appoggia la sua sulla mia coscia e ogni tanto mi prende la mano per baciarla. Dopo circa trenta minuti arriviamo in un parcheggio.

B: siamo arrivati piccolè!

Guardo dal vetro e vedo una spiaggia immensa davanti a noi. Scendiamo e lui mi indica la spiaggia con il braccio.

B: siamo ad Ostia! È uno dei principali lidi di Roma.

Ci avviamo verso la spiaggia.

E: è bellissimo Simo! Come mai hai scelto questo posto?

B: da bambino ci venivo sempre con mia sorella. 

Sento il suo tono diventare un po' malinconico e quindi capisco di non dover chiedere oltre. Gli stringo solo mano,per fargli capire quanto apprezzo il suo gesto. Tira fuori una chiave e me la da.

B: questa è tua!

Lo guardo con un'espressione interrogativa.

B: è la chiave della cabina - me la indica con il dito - mentre io vado ad aprire gli ombrelloni e i lettini se vuoi puoi andare a cambiarti,poi mi vieni a dare una mano.

E: ok!

Vado dove ci sono le cabine ed entro nella 23. È molto grande e luminosa, con anche il bagno. Perdo qualche minuto a guardare la cabina e sistemo il mio borsone ai piedi del letto. Inizio a svestirmi e quando sto per togliermi il reggiseno sento la porta aprirsi.

E: ehy!

B: scusa sono io! Non volevo spaventati.

Si mette le mani sugli occhi e io mi copro con il primo asciugamano che riesco a prendere.

B: non volevo entrare così...pensavo fossi nel bagno. 

E: no tranquillo è la tua cabina...hai bisogno di...mi stavo mettendo il costume.

B: no è che ho lasciato qui la tessera per il ritiro dei lettini. 

E: ah ok...allora vado in bagno. 

B: no dai vado io, così intanto che sono qui mi cambio pure io.

E: d'accordo!

Mi da un bacio e va in bagno.

Biondo Pov's

È sempre così timida e adoro questa cosa di lei, anche se non era la prima volta che la vedevo così. Mi metto velocemente il costume e quando esco la vedo lì dove era prima,sempre di schiena. Una bellissima schiena dorata. Non credo nemmeno si sia accorta che io sia uscito. Indossa un monokini nero incredibilmente sexy che le scopre la schiena e i lati della vita. Intorno alla sua figura è come se ci fosse un alone di luce che solo la sua eleganza sa creare. Si volta leggermente e noto che sul seno ha anche tanti laccetti neri. Sono convinto che Emma sia una delle sette meraviglie del mondo. La mia meraviglia. Vado verso di lei e,mettendole le mani sulla vita, le do un bacio sul collo.

B: se sapevo che ti mettevi così, ti portavo in un convento.

La sento sorridere e capisco di averla presa di sorpresa, così mi diverto a provocarla un po'.