Melissa POV
Riuscii a dormire leggermente meglio quella notte, la mattina mi alzai abbastanza presto. Non capivo se mi fosse permesso uscire fuori di casa senza accompagnatori, così mangiai una mela per fare colazione e mi misi a guardare fuori dalla finestra. La cittadina sembrava già sveglia, non erano una banda di pigri. Andai di sopra e mi accorsi che le stanze di Carol e Daryl erano aperte,quindi probabilmente non erano in casa. Mi cambiai d'abito e mi misi i jeans con la maglietta e il giacchetto, togliendomi la tuta comoda. Decisi che se avessero voluto tenermi li dentro avrebbero dovuto avvisarmi, in oltre avevo una grande curiosità su quella cittadina, volevo muovermi ed esplorarla. Camminai per molto senza essere disturbata, vidi che avevano molte cose utili oltre alle case, avevano un affumicatoio, un posto dove conciavano le pelli, dove seccavano la carne e il pesce, dove riparavano e saldavano cose in ferro, e una falegnameria, da qualche parte doveva esserci anche un posto adibito a stalla. In oltre fuori dalle grandi mura avevo capito che c'erano coltivazioni. Mi avvicinai poi al grande cancello dal quale non ricordavo essere entrata poiché svenuta. Quattro guardie erano di vedetta, pronte ad ogni evenienza. Girai sui tacchi quando mi notarono, non volevo dare nell'occhio. <Ehi Melissa!> mi guardai indietro e notai solo allora che due delle guardie erano Carl e Enid, che ora si stavano avvicinando a me, fucile in spalla. <Ciao, stavo solo facendo un giro>Nonostante mi misi subito sulla difensiva sembravano tranquilli. <Non preoccuparti, ne siamo contenti, quindi hai deciso di restare?> Non risposi a Carl, che mi fissava con un sorriso. Ricambiai solo il sorriso, timidamente.<Stavamo andando a mangiare qualcosa, abbiamo staccato ora dal turno di guardia e visto che c'è tanto cibo...> Enid mi fece segno di seguirli in silenzio e capì che una doppia colazione non era cosa per tutti. Decisi di seguirli, tutto sommato mi ero prefissata di mettere su più peso possibile in fretta. Riconobbi la strada che portava verso casa di Carl, che era affianco la mia. <Allora, com'è vivere con Daryl e Carol? Dicono qualche parola ogni tanto?> Mi chiese Carl mentre camminavamo. <Beh, non sono proprio dei chiacchieroni ma devo dire che preferisco così. Sono un po' spaesata da tutta la gente che c'è qui.> Diedi parola ai miei pensieri. <Capisco, arrivata qui non parlai per un mese. Neanche una parola. Tranne con Rick durante l'interrogatorio. Avevo capito che se volevo rimanere dovevo parlare in quel momento.> Enid era una bella ragazza, sembrava serena e solare, difficile credere che fosse stata in silenzio per un mese. <Fu grazie a questo qui> Sorrise dando un buffetto a Carl, facendogli cadere in avanti il cappello da sceriffo. Lui la guardò contrariato rimettendosi a posto il cappello. <Non si è mai arreso con me, così un giorno gli dissi di non rompermi più il cazzo, di starmi lontano. E da li non ho più chiuso bocca.> Carl e Enid si misero a ridere e per un attimo le loro mani si sfiorarono come a volersi stringersi, ma evitarono di farlo probabilmente per la mia presenza, o perché non volevano far sapere ad altri della loro relazione. Era palese stessero insieme, forse non se ne rendevano conto. <E dopo quanto tempo vi siete messi insieme?> Si fermarono di colpo, Carl diventò tutto rosso e Enid guardò per terra attorcigliandosi una ciocca di capelli sulla mano destra. Il ragazzo fu il primo a riprendersi <In realtà da poco, ma non lo sa nessuno ancora. È così evidente?> Era imbarazzato ma mi guardava dritto negli occhi. Mi fece una gran tenerezza e mi riportò con la mente ai miei vecchi amori, prima della fine del mondo. <Si vede che c'è molta affinità, sembrate nati per stare insieme> Gli dissi guardando le sue orecchie diventare porpora. Si ripresero dall'imbarazzo e un sorriso dolce spuntò sui loro visi.
Arrivammo a casa di Carl poco dopo ed entrammo, trovando Rick e Michonne che facevano giocare Judith. Mi salutarono ed era evidente il loro stupore nel vedermi. <Non vorrei disturbare, magari ci vediamo dopo> Provai a dire a Carl e Enid, ma sia loro che i padroni di casa insistettero perfarmi rimanere. Mangiammo alcuni scoiattoli cotti alla brace della sera prima. Di solito erano stopposi e insapori, ma quelli erano cucinati con erbe e espezie ed erano quasi buoni. <Grazie mille, vorrei tornare al mio peso il prima possibile, in queste condizioni non posso fare granché> Una voce dietro di me mi rispose <E cosa vorresti fare? Hai deciso se rimanere con noi?> Era Rick e aveva una faccia incuriosita. Pensai che per il momento non avrebbe avuto senso dire che ero indecisa. Volevo prima rimettermi in forze del tutto, poi prendere una decisione, ma se glielo avessi detto non sarebbero stati contenti. In parole povere volevo rubargli il cibo per rimettermi in forze per poi probabilmente andarmene. <ho deciso di rimanere. E quando sarò di nuovo in forze potrò aiutarvi in tante cose. So combattere, so cacciare, potrei andare in esplorazione, aiutare con i lavori. Bhe sono cose che posso già fare, ma non al mio meglio.> Rick mi sorrise. <Non vogliamo metterti fretta, prenditi il tuo tempo. Poi si penserà a cosa farti fare>. Ricordai che il giorno dopo sarebbero andati all'ultimo avamposto di Negan. <Fatemi venire con voi domani, potrò tornarvi utile, potrei ricordarmi particolari utili> Rick mi guardò impassibile, sentivo anche gli sguardi di Carl e Enid ma non volevo distogliere lo sguardo da Rick. La verità era che volevo assistere all'uccisione degli ultimi dei miei aguzzini. <Non credo sia una buona idea> non sembrava incline ad accordi. <Non vi sarò d'intralcio. Te lo garantisco.> Con un'ultima occhiata penetrante mi salutò e uscì di casa, con Michonne al suo seguito. Rimasi ancora un po' con Carl e Enid, che mi consigliarono di insistere con Rick, che avrebbe ceduto se non mi fossi data per vinta. Mi raccontarono un po' della gente di lì, poi andai nella casa accanto, la mia, per riposarmi un po', salutando sorridente Carl e Enid.
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Rotten Love
Fiksi PenggemarFANFICTION CONCLUSA. I protagonisti di questa storia sono due: Daryl Dixon e Melissa, un personaggio inventato da me che andrà a legarsi alla storia dei protagonisti della serie che già conosciamo. Melissa è una ragazza italiana rimasta intrappolata...