Draco pov.
Il sole mi picchietta sul viso facendomi girare dall'altra parte del letto.
Tasto la parte dove prima c'era lei ma adesso è vuota, scatto seduto mentre vedo lei giocare con i suoi capelli davanti allo specchio quadrato.
"Buongiorno dormiglione" mi dice sorridendo mentre mi guarda dallo specchio, indossa una mia camicia con reggiseno e slip.
Si sta legando i capelli in una treccia.
"Buongiorno anche a te" gli dico buttandomi sul letto pesantemente.
Mi stropiccio gli occhi.
Adesso anche se vorrei non riuscirei a dormire.
Che noia adesso che faccio?
"Emily, che ore sono?" gli chiedo guardando le mie mani che sono rivolte al soffitto.
"Le nove più o meno" mi dice
"Non ti sembra ora di alzarti?" mi chiede
"E da quando tu ti svegli a quest'ora?" chiedo ridendo sapendo che lei se volesse potrebbe dormire anche per giorni interi.
"Non riuscivo a dormire e poi tra poco abbiamo le lezioni, quindi alzati che siamo in tempo per la colazione" mi dice alzandosi dalla sedia.
Posa il pettine sul mobile in legno.
E guardo la sua nudità così semplice e così graziosa.
"Se mi ridai quella camicia posso anche farlo" gli dico alzandomi, mi guardo allo specchio e vedo che sono dimagrito più del solito.
Il marchio mi fa distogliere lo sguardo.
Lei mi passa la camicia e si riveste lasciando i miei pensieri sul suo corpo ben lontani.
Anzi no, i miei pensieri sul suo corpo sono rimasti pur vestita.
Fa per andarsene ma la fermo bloccandola con il polso.
"Non mi hai dato il buongiorno come si deve e sai che non mi piace quando non lo fai" gli porto i capelli neri dietro alle orecchie.
Lei mi sorride.
"Buongiorno" mi bacia.
Spingo la sua schiena contro il mio corpo semi-nudo e mi sento di nuovo a casa solo al suo tocco delle sue labbra screpolate.
Mi morde il labbro e sento il sapore di ferro i bocca chiaro segno che i suoi denti involontariamente hanno tolto un pezzo di pelle.
"Sei perfida" la prendo in braccio
"E tu bellissimo ma non te lo dico sempre" ride mentre la guardo sorridere.
"A cosa devo tutta questa dolcezza?" chiedo poggiandola sul lavandino del bagno.
"Non ti abituare Draco" ride
"Come vuoi" dico prendendo lo spazzolino
Lo fa anche lei e insieme iniziamo a lavarci i denti, lei mi abbraccia da dietro e per quanto è piccola e minuscola quasi non si vede coperta dalle mie spalle.
Un gesto così nullo come lavarsi i denti può diventare un gesto totalmente intimo se fatto con la persona giusta.
Lei è la mia persona giusta.
Ritorna in camera e mentre si riveste sento che canticchia quella canzone che ha scritto lei per Cedric.
Non avrei mai pensato che da una persona potevano uscire così tante parole di dolore.
Per tutto il quarto anno ci hanno fatto credere che Cedric Diggory è morto a causa di un incidente durante l'ultima prova del torneo tre maghi, poi due anni dopo Silente dice che è stato assassinato dal Signore Oscuro.
Quasi tutta la scuola lo sapeva o lo pensava visto che dopo un anno Potter ha fatto la parte del professore di incantesimi visto che la Umbrige non voleva farci allenare.
L'esercito di Silente lo sapeva che Cedric Diggory era stato assassinato dal Signore Oscuro.
Io con il ragazzo tassorosso non ho mai avuto rapporti amichevoli, anzi, non ci ho mai avuto dei rapporti se non qualche sguardo d'odio.
Durante il quarto anno la metà delle oche era ossessionato da lui e dalla sua bellezza da tassorosso.
Mi faceva ridere questa cosa.
Però nessuno si aspettava che morisse lui.
Quasi tutti si immaginavano la morte del Grifondoro.
"Draco andiamo, oppure non ci sarà niente da mangiare!" quasi strilla Emily così esco dal bagno.
Lei vestita, truccata e pettinata mi sorride prendendomi per mano e insieme andiamo in Sala Grande per fare colazione.Emily pov.
Dei biscotti al miele e del succo di zucca mi fanno iniziare meglio la giornata.
Non mangiavo queste cose da parecchio tempo se non qualche settimana e ogni volta mi dimentico il loro sapore squisito.
"Non mangiarne troppi altrimenti dopo avrai un mal di pancia" mi dice ridendo Draco al mio fianco.
"Pensa alla tua di pancia" rido
Lui chiude le labbra in un bacio e io gli prendo il viso schioccando le sue labbra sulle mie in un bacio totalmente pulito e casto.
"Io devo andare ho Divinazione ci vediamo dopo" mi dice baciandomi
"Ti vengo a prendere dopo non combinare casini senza di me" mi manda un bacio volante una volta lontano da me.
"Non lo farei mai!" grido quasi ridendo.
"Ehi! Hai mangiato?" mi chiede Fred
"Freddie!" lo abbraccio così forte che quasi gli rompo qualche ossa, ricordo il mio sogno di stanotte e solo il pensiero di poter perdere un altro amico a cui tengo così tanto mi fa gelare il sangue.
"Cosa ti è successo? Stai bene?" mi chiede
"Si! Non ti piace il mio affetto?" gli chiedo sorridendogli lui annuisce e poi mi da un bacio sulla fronte.
"Andiamo a lezione" mi dice
"E George?" chiedo non vedendo l'altro gemello.
"Oh è con Angelina mi ha detto che non verrà questa volta a lezione" mi dice strofinandosi i suoi capelli rossi.
"Sono contenta per lui" gli dico
"Anche io, il mio gemello è stato fortunato ad aver trovato la donna della sua vita" lo dice ridendo ma dentro la sua voce posso sentire il dolore.
Perché mi dice questo?
Perché lo pensa?
"Perchè pensi che tu non troverai nessuna ragazza?" chiedo
"Si, insomma è così" ride
Lo fermo.
"Fred Weasley la prossima volta che ti azzardi a dire queste cose non vere giuro che ti lancio una fattura contro" gli dico puntandolo con un dito.
"Ti voglio bene" mi abbraccia
"Anche io Freddie, anche io"
STAI LEGGENDO
𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOY
Lãng mạnLoro due erano così complicati. Lui orgoglioso e lei strana, a volte sensibile e a volte mandava a fanculo tutti senza nemmeno pensarci. Quei due, sapevano amarsi come nessuno. Quei due erano erano unici, niente e nessuno riusciva a separarli, pote...