11.

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Si Williams sono stati sottomessi.
Perfetto Malfoy, non lo penso solo io.
Io e Draco non ci potremmo mai.. amare?
Ci potremmo solo odiare e al massimo senza buoni risultati, tollerarci.
E intanto state nelle cucine, DA SOLI a bere.
Quindi?
E perché hai l'ansia quando lo vedi?
Non è vero coscienza, sta zitta oppure ti crucio.
Bevo l'acqua nel mio calice d'oro e sento come se fossi stata ipnotizzata.
Che mi succede?
Che ha messo dentro quest'acqua Draco?
"Bene bene Williams" inizia
"La pozione l'hai sottomessa tu?" mi chiede
Faccio cenno di no con la testa velocemente.
Non riesco a controllare i miei gesti.
"Che hai sentito nella pozione?" mi chiede.
Giuro che dopo lo uccido, se mi ricordo quello che ha fatto.
"Tanto gel per capelli, odore di gatto, acqua di colonia e mela verde" le parole escono dalla mia bocca come acqua.
"Vorresti baciarmi ora?" mi chiede
Silenzio.
Emily non fare guai, sai che persona è Draco.
"Si." cala il silenzio, lui si avvicina.
La sua mano sulla mi gamba, il mio corpo fluido, il suo sguardo puntato sulle mie labbra.
Non voglio muovermi ma devo farlo.
"Malfoy non dovresti usare il Veritaserum" sta zitto. L'ho scoperto.
Si stacca da me e ride a crepapelle.
"Ma che cazzo ti dice il cervello? Mi hai chiesto cose inutili che ho detto in classe e per lo più hai usato una pozione proibita!" gli sbraito contro, mi accarezza la guancia.
Un gesto dolce.
No un gesto da vero leccaculo.
"Non toccarmi Malfoy" gli dico per poi sedermi. Mi guarda dall'alto al basso per poi mettere le mani sul tavolo difronte a me.
"In classe non mi hai detto di voler baciarmi" dice, tono basso, sicuro rovente.
Alzo il sopracciglio.
"Gioco al gioco caro Malfoy" dico per poi fargli l'occhiolino e prendere la mia borsa.
Nemmeno io so come faccio a recitare così bene certe volte.

Draco pov.
Gioco al gioco.
Che significa gioco al gioco?
Stava scherzando ed era cosciente che ho usato il Veritaserum su di lei?
Stai facendo la parte dell'imbranato Draco.
Si lo so.
Rimedia allora.
"Nemmeno io volevo baciarti." si blocca sulla soglia della porta, sento come uno schiaffo morale.
Te la vuoi portare a letto però.
E baciargli ogni singolo centimetro di pelle.
"Non bacerei mai della labbra sporche come le tue, Williams" sputo acido, si gira. Annuisce.
Silenzio. Un occhiata d'odio.
Se ne va.
Il solito silenzio di quando vuole andarsene.
Il solito silenzio ascoltato e quasi imbarazzante.
Mi passo una mano tra i capelli e sposto il peso sul lato destro della gamba.
Sono un imbecille.
Raccolgo la borsa, me ne vado.
Ho fame, vado in sala grande che sarà sicuramente piena di schifezze e finti pasti salutari.
Chiudo gli occhi, vedo la Williams ballare con Oliver al ballo del ceppo.
Sgrano gli occhi, un vestito corto nero lascia poco all'immaginazione, pieno di brillantini che fanno quasi venire il capogiro.
Lei o i brillantini?
Degli stivali alti neri la slanciano facendo vedere meglio le sue gambe e il suo culo, dei capelli semiraccolti ricci gli cadono sulle spalle.
Bella da mozzare il fiato.
Entro in sala Grande e la vedo la, leggere uno stupido libro mentre vicino gli si affianca di nuovo Oliver. Quel grifondoro del cazzo.
Mangia dei biscotti al miele come se qualche minuto fa non fosse successo completamente nulla. Come se quelle insignificanti parole non sono significate niente per lei.
Gli sono scivolate completamente addosso.
Sbuffo, mi siedo a debita distanza.

Emily pov.
Non bacerei mai delle labbra sporche come le tue.
Perché sono stata zitta? Non riuscivo ad esprimermi.
Per questo hai usato il Veritaserum contro di me vero Malfoy?
Per questo hai provato tu a baciarmi giusto?
Che ipocrita, non vuole ammettere la verità.
"Ragazzi un attimo di attenzione, a breve ci sarà il ballo del ceppo in inaugurazione del torneo tre maghi che non si farà" dice la McGranitt.
Il torneo tre maghi.
Cedric Diggory.
"Perché non si farà?" domanda Fred
"L'anno scorso è morto un vostro compagno." la voce secca e dura.
Un malloppo in gola che non riesco a scendere.
"Porta il corpo a mio padre Harry" gli disse mentre Harry combatteva ancora con.. Lui.
Lui.
"Lui è il mio ragazzo!" urlò suo padre con la voce spezzata.
Piansi molto per Cedric, pur essendo un tassorosso era davvero un bravo ragazzo e anche affascinante. Tutti scommettevano sulla morte di Harry ma nessuno si aspettava che morisse Cedric.
Lo volevo bene, era l'unico ragazzo con cui avevo un rapporto di "amicizia".
Ti voglio ancora bene Ced.
"Vogliamo farlo per il ballo di Natale e per la memoria del vostro compagno Cedric Diggory." voce seria, nessuno dice una parola, nessuno respira.
Che brutta cosa la morte.
E tutt'ora nessuno crede che Harry ha combattuto con Lui.
"Portate una bella donzella al ballo" conclude.
Ci andrò?
Non lo so.
Se un purosangue degno mi inviterà perché no.
Se lo farà Malfoy?
Non lo so.

Draco pov.
Perché organizzare il ballo del ceppo se non si fa il torneo tre maghi?
Che cosa stupida, massimo rispetto per Cedric.
La Williams guarda la professoressa con un espressione dura, confusa, dispiaciuta per la morte del suo compagno.
La inviterò?
Non lo so.
Inviterò qualcun'altra?
Preferisco andare da solo.
Draco Malfoy che va da solo ad un ballo così importante, mai visto.
L'anno scorso lei ci andrò con Cedric e io con Pansy, mi invitò lei.
Una ragazza mi ha invitato, altrimenti sceglievo di meglio.
Tipo lei?
No non lo so, non ci conoscevamo nemmeno.
Si alza e Oliver la segue che odio.
Lei sbuffa e gli regala una faccia chiaramente schifata, rido se lo merita.
"Baston se non vuoi essere trasformato in una formica levati di torno" gli dice la ragazza ma lui non si muove. Coraggioso per essere un grifondoro.
"Spostati tu" la sfida, oh ci saranno delle belle.
Mi alzo e di sottecchi mi avvicino.
"Devo ripetertelo Baston? Levati." Mento alto, denti stretti gran timore.
"Spero che hai la stessa foga al letto mia cara Emily" gli chiede, sgrano gli occhi d'istinto mi avvicino a lei.
"Come osi dirmi queste cose. Tu grifondoro sei un grandino più in basso sulla scala sociale di me. Abbi vergogna di parlare così a me" denti stretti sguardo serio e bacchetta alla mano.
Credo di avere un erezione.
Calmati Draco.
"Baston levati, ora." gli dico portando il mio braccio sulle spalle della ragazza. Mi guarda con un sopracciglio inarcato.
Si toglie da mezzo ed entrambi sotto gli occhi di tutti usciamo dalla sala grande.
"Dovrei ringraziarti?" mi domanda
"Diciamo che hai due favori da restituirmi" gli dico, serio.
Non mi guarda.
Silenzio.

𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora