Emily pov.
"Tu non ti metti un bel niente" mi dice ridendo mentre scarta i jeans attillati neri che ho appena messo sul letto.
"Perché non dovrei?" chiedo riprendendoli in mano provocando il suo sopracciglio inarcato.
"È la terza volta che te lo ripeto, questi jeans sono troppo stretti per il tuo standard di fisico" mi dice
Cosa vorrebbe dire questo?
Dovrei prenderlo come un gesto di gelosia?
Mai nessuno mi ha detto queste cose.
Come dovrei comportarmi in questi casi?
"Che vuoi dire?" chiedo
"Che il tuo culo è troppo bello e se ti metti questi jeans risalterà ancora più bello"
"Non permetto di farti guardare il culo"
Mi dice ovvio.
"E tu come le sai queste cose?" chiedo ammiccando una risata ma lui si limita a buttare la testa indietro mentre ride.
"Anni di esperienza" ride
"Sei patetico e non fai ridere" sorrido amaramente.
Sa bene quanto mi da fastidio quando si riferisce ai suoi rapporti passati ma da vero stronzo continua a ripetermelo.
Antipatico.
"Come ho detto"
"Non te lo metti" dice alzandosi con il busto.
"Accio jeans"
E senza bacchetta mi sfila il jeans da mano facendomi rimanere a bocca aperta.
"Mi pento di averti insegnato queste cose" dico cercando un altro jeans dentro l'armadio.
Ma perché glie la sto dando vinta?
"E per Merlino non capisco perché-" faccio per dire ma la mia frase viene fermata dalla mia visuale.
Draco ha Black sulla pancia che dorme beatamente, il ragazzo lo guarda con una faccia tra la schifata e la confusa e Black non gli da peso e si coccola sul suo petto.
"Emily di al tuo ammasso di peli di togliersi dalla mia pancia,ora." mi dice ma non fa nulla per toglierlo.
"E perché mai Draco? Siete così carini insieme" rido ma non sto scherzando.
Sono davvero carini insieme.
E anche se vuole negarlo anche a lui almeno un po' piace.
"Risparmiami queste cose" rotea gli occhi al cielo.
"Se non l'hai tolto tu significa che almeno un po' ti piace" mi affianco a loro due così lui sbuffa.
"Se mi graffia ti giuro che lo spedisco nel lago nero a fargli un bel bagno" dice soltanto.
"Graffia solo a chi dice cose insensate, quindi stai zitto tesoro" gli poso un bacio sulla guancia e prendo un jeans totalmente chiaro con un dolcevita e un cappotto nero da sopra.
Metto degli stivaletti e trucco gli occhi facendo una linea sottile di eye-liner sopra ricoprendolo con il mascara.
I miei capelli neri sono lisci come spaghetti lungo la mia schiena, mi guardo allo specchio e posso dire che mi piaccio.
Mi piaccio davvero.
"Sono pronta" esordisco
Lui mi guarda e sorride vedendo che almeno in una cosa gli ho dato retta.
"Non farmi cambiare idea, andiamo" dico soltanto per poi aprire la porta della mia camera.
"Come vuoi zuccherino."Draco pov.
Tutti gli occhi sono puntati sulla nostra figura e senza dare peso agli occhi indiscreti la prendo per mano.
"Sai Emily mi sono reso conto che sei davvero bassa" dico ridendo ma quando ricevo il suo sguardo d'odio guardo il pavimento.
"Non sono io bassa, sei tu troppo alto" mi corregge.
In effetti le mie gambe snelle e lunghe su vedono come il mio petto magro.
"Dove vuole andare signorina?" le chiedo mettendole il braccio attorno alle spalle.
Lei intreccia la sua mano con la mia pur se il mio braccio è saldo attorno alle sue spalle.
"Andiamo fuori, cambiamo aria" annuisco.
In realtà per me è indifferente ormai, vorrei solo godermi questi ultimi giorni tranquilli e liberi con lei, in qualsiasi posto.
"D'accordo, andiamo" inizio a correre prendendola per mano.
E questa scena sembra una di quelle scene romantiche dei film d'amore, lei con le guance arrossate per il caldo dovuto alla corsa, i suoi capelli tirati indietro dati dal vento, il suo sorriso che ad ogni metro si trasforma in una risata fragorosa e il rumore dei suoi stivali neri sul pavimento.
"Draco! Fermati ti supplico!" dice tra l'affanno cercando di fermarmi ma fallisce miseramente.
Così mi giro prendendola in bacio provocando le sue risate.
Perché la mia vita non può essere così felice?
Così bella e tranquilla?
Perché non posso finire questi ultimi due anni di scuola per poi andarmene in una casa difronte al mare con lei?
Invece no.
Tutti questi nostri bellissimi progetti devono essere rovinati dal Signore Oscuro e dai miei compiti.
Lei mi bacia e io accolgo l'occasione per approfondire il bacio sempre di più.
"Prendetevi una stanza!" strilla un ragazzo ma non mi preoccupo di vedere chi è.
Le nostre dita si alzano all'unisono rispondendolo con un semplice 'vaffanculo.'
"Sai Emily, io immagino la nostra casa" dico d'un tratto.
Lei mi guarda sorridendo.
"Magari sul mare come piace a te seguita da una fantastica auto di lusso come piace a me" le dico facendola pensare.
"Mi piace l'idea Draco, ma non ti sembra troppo presto per pensare al nostro futuro?" mi chiede facendomi ridere.
"Non è mai troppo presto se si è felici zuccherino" le accarezzo il viso facendola sgranare gli occhi.
"E questa chi la diceva?" ride
"Molte cose non sai di me, tipo che scrivo poesie."
"E tipo che il soggetto di una di questa potresti essere tu" ammicco una risata.
"Domani me la farai leggere, sappilo" mi punta un dito contro.
"Solo.."
"Se facciamo sesso qui" incrocio le braccia al petto mentre la guardo con un aria di sfida.
"Ci vedono Draco"
"Non è detto"
Lei ci pensa su e poi la trovo su di me a cavalcioni mentre mi bacia.
E Draco vince ancora.Spazio autrice.
Raga come state???❤️
Vi sta piacendo la storia? Vi prego commentate la storia oppure in qualsiasi modo fatemi sapere i vostri pareri ne ho bisogno.
Volete leggere la poesia che ha scritto Draco a Emily?
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𝖉𝖚𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖋𝖊𝖙𝖙𝖎 𝖘𝖙𝖗𝖔𝖓𝖟𝖎. || DRACO MALFOY
Lãng mạnLoro due erano così complicati. Lui orgoglioso e lei strana, a volte sensibile e a volte mandava a fanculo tutti senza nemmeno pensarci. Quei due, sapevano amarsi come nessuno. Quei due erano erano unici, niente e nessuno riusciva a separarli, pote...